Diversità del pensiero

Blackelk

Posted on 4/2/2010, 11:24

Alcune differenze tra il modo di pensare e di approccio con la realtà,adottato da culture differenti.
Queste culture si possono dividere in due ceppi separate a sinistra troveremo le popolazioni native che hanno saputo mantenere un contatto naturale e percettivo delle realtà in cui vivono,mentre a destra potremmo osservare la diversità di approccio alla realtà percettiva delle popolazioni occidentali e tecnologicamente “avanzate”.

Medicina olistica.......................Cura dei sintomi
La terra è sacra........................La terra và sfruttata
Il tempo è circolare....................Il tempo è lineare
Il tempo è relativo.....................Il tempo è preciso
Pensiero collettivo.....................Pensiero individuale
Le domande sono inopportune.............Le domande sono necessarie
Spirituale..............................Religioso
L’ambizione è rozza.....................L’ambizione è ammirata
Dare consigli è sgarbato................I consigli vanno dati
Terra e creature sono sacre.............Terra e creature sono relative
I bambini sono dei piccoli adulti.......I bambini vanno guidati
La vita insegna.........................Le autorità insegnano
Fissare è scortese......................Fissare è dimostrazione di interesse
L’onore è più importante della vittoria. La vittoria porta onore
La persona ha grande considerazione.....I successi hanno grande considerazione.
Orientati verso l’oggi..................Orientati verso la meta
Idee creative dentro di sé..............Idee creative verso l’esterno
Apprendente chinestetico................Apprendente visivo o diretto
Parlare diminuisce le energie...........Parlare porta a fare le cose
Le azioni indicano il carattere.........Le azioni portano al successo
Il potere è un energia..................Il potere è controllo
Il possesso è comunitario...............Il possesso è personale

Commentate grazie
Yukcan comprensione

Hau :shifty:

vera selvatica

Posted on 10/2/2010, 18:45

...ho sempre pensato di essere nata nel posto sbagliato!!! ^_^

orso in piedi

Posted on 26/2/2010, 14:32

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E' indubbio che abbiamo la contrapposizione di due visioni del mondo e della vita diametralmente opposte.Da una parte vi è la consapevolezza che ognuno di noi è solo un espressione che compone il grande mosaico della creazione.Da qui il rispetto per tutte le cose.Dall'altra abbiamo una visione egocentrica,dove il singolo individuo si pone al centro dell'universo e tutto deve ruotare intorno a lui.Questo inevitabilmente porta a sopprusi di ogni genere,e dove per il proprio interesse,tutto si puo fare.Gli altri diventano,invece che compagni di viaggio,avversari da cui guardarsi,avversari da combattere.La societa della competizione,dove il vincere è l'espressione massima di stima,dove parole e concetti come l'amore sono prive di senso.La natura diventa un qualcosa da sfruttare per il proprio interesse,e poco importa se per questo si arriva alla distruzione di piante ed animali ed uomini.Il mondo si sta distruggendo,perche l'ego smisurato porta distruzione,l'amore,il sentirsi partecipi del tutto porta la vita.
Potremmo mai imparare da questi popoli meno avanzati di noi tecnologicamente,ma infinitamente piu saggi?Non è forse questa la vera civilta?

ciao orso in piedi

Edited by orso in piedi - 12/8/2010, 19:04

Blackelk

Posted on 21/3/2010, 19:17

Sai orso,non importa quante cose sappiamo,in questa civiltà vieni osannato in base alle cose che hai imparato a memoria o sai ripetere agli altri,questa è la saggezza di questi tempi,ma si dimentica volontariamente che la sola realtà è la dimostrazione di quel poco che in anni abbiamo sperimentato e capito.In sostanza quando si comprende quel poco che sappiamo diventiamo veramente saggi.

HAu

orso in piedi

Posted on 8/4/2010, 20:17

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E' chiaro che per saggezza si intenda la comprensione del posto che abbiamo nel mondo,e la comprensione che tutto è interconnesso.Solo colui che comprende questo si puo definire veramente saggio.Ora il problema è come poter operare e vivere in questa societa che utilizza "valori" e comprensioni totalmente diversi se non opposti?Quante volte,disquisendo su certi argomenti ,ci siamo sentiti dare dell'utopista,nella migliore delle ipotesi?E' possibile che l'umanita possa ritornare a credere in determinati valori e comprensioni?
ciao orso

Blackelk

Posted on 8/4/2010, 20:47

Alcuni di noi credono di non essere utopisti e sono convinti,o si sono fatti convincere che gli altri lo sono.Il fatto è che il futuro,è di per se stesso un'utopia e quindi siamo tutti un pò utopisti e sognatori,lo abbiamo dentro nel nostro DNA.
La forza della sopravvivenza di essere preparati ad affrontare la vita anche nel futuro,ma alcuni di noi credono di essere unici nel possedere la sicurezza di una falsa identità,il classico sogno lucido.La diversità delle persone dovrebbe non essere condannata,ma capita semplicemente e considerarla e chiamarla con lo stesso nome per tutti gli esseri,con il verbo essere!

HAu indigeni

Blackelk

orso in piedi

Posted on 10/4/2010, 23:01

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Caro Blackelk,credo che al di la del discorso essere o non essere utopisti,ci sia l'atteggiamento mentale che attualmente governa le vite di molti esseri umani.
Il pensiero si è fatto molto superficiale,il materialismo è imperante,Ai figli si insegna che solo il primo conta,il resto non vale nulla.L'evidenza la si nota nello sport,dove dei genitori senza coscienza,fanno doppare i propri figli per farli primeggiare.Per il solo motivo che primeggiare vuol dire speranza di futuro denaro.Eccolo il nostro Dio.Il denaro,il solo ed unico valore.Oggi non conta niente cio che si è,ma come si appare.E' per questo motivo che mi chiedo se siamo ancora in tempo a recuperare noi stessi e riscoprire il vero significato della vita.Ci stiamo avvitando su noi stessi,precipitando sempre piu nel buio pozzo dell'oblio.

ciao orso