Movimento Indigeno

Nuovo ordine mondiale, Solo la consapevolezza puo salvarci

« Older   Newer »
  Share  
orso in piedi
view post Posted on 10/6/2011, 14:26 by: orso in piedi

Guida Spirituale

Group:
Administrator
Posts:
6,058

Status:


Riunione Bilderberg a St.Moritz

Bilderberg. È l’incontro segreto dei potenti del mondo occidentale.

Quest’anno si svolge nelle stanze del lussuoso Hotel Das Suvretta House a St. Moritz, in Svizzera, dal 9 al 12 Giugno. Banchieri, politici, capi di stato, amministratori di multinazionali, direttori delle grandi compagnie di trasporti e dell’energia, proprietari dei principali mezzi di comunicazione, si riuniscono quattro giorni in gran segreto, con l’obiettivo di decidere le sorti politiche, economiche e finanziarie dell’Europa, dell’America e le azioni da intraprendere con il resto del mondo.

Nonostante nel corso di ogni edizione del misterioso meeting, siano sempre stati banditi i mezzi di comunicazione, per evitare la copertura mediatica dell’evento e la conseguente diffusione d’informazioni, immagini e video, alcuni reporter storici come Jim Tucker stanno comunicando in diretta da St.Moritz, per informare l’opinione pubblica su cosa stia avvenendo attorno all’hotel svizzero, in cui sono riuniti i rappresentanti di quella che è considerata la più famosa società segreta contemporanea: il gruppo Bilderberg (cliccando qui potrete sfogliare lo scarno, quanto auto-censurato, sito ufficiale del gruppo).

La riunione Bilderberg, che prende il nome dal primo incontro svoltosi nel 1954 nell’omonimo hotel olandese, è un conclave che riunisce, oggi anno, l’élite economica, politica e militare del mondo occidentale, per discutere, a porte rigorosamente chiuse, la situazione globale mondiale del momento e le politiche da promuovere nelle sedi internazionali ufficiali, quali l’Unione Europea, il Fondo Monetario Internazionale, la NATO, il G8, il G20 e così via.

La Bilderberg non è una riunione legalmente accettabile. Perché? Il motivo è chiaro: politici e capi di Stato dovrebbero sempre render conto di tutte le riunioni che fanno ai propri cittadini, consentendo ai mass-media di seguire l’evento e fare domande a riguardo. Capi di Stato e politici sono i nostri rappresentanti e dovrebbero rendere partecipi tutti dell’agenda dettagliata dell’incontro Bilderberg e delle decisioni che si prenderanno in merito ai piccoli ed ai grandi problemi che ci coinvolgono tutti.

Invece non è così, il gruppo Bilderberg è un incontro riservato e le decisioni che prende l’élite sono le decisioni a cui noi tutti cittadini dovremo, semplicemente, conformarci.


“I media sono il quarto potere in una democrazia, dovrebbero avere la responsabilità di occuparsi di eventi come la riunione segreta Bilderberg – ha detto Andrew Müller , attivista del movimento We Are Change – se i direttori dei mass-media si riuniscono in segreto con i nostri politici, allora la democrazia è in pericolo”.

Grazie ai colleghi che da ieri mattina si trovano nei pressi dell’hotel Suvretta, sappiamo che quest’anno si sono mobilitati molti più mezzi di comunicazione del solito, per cercare di indagare lo svolgimento del meeting; “abbiamo messo pressione ai media, abbiamo chiesto: perché non ne state dando notizia? Ed alla fine si sono mossi – ha detto Manfred Petrisch, blogger svizzero in diretta oggi da St. Moritz (cliccate sul link per seguire la copertura di Petrisch in diretta dall’Hotes Das Suvretta) – naturalmente, parte di quello che scriveranno saranno cose banali, tipo è solo un meeting e stanno bevendo una tazza di tè. Ma per favore, là dentro ci sono i dirigenti delle compagnie globali, i capi di stato, i commissari dell’UE, i leader della NATO, gli amministratori delle banche, persone con l’agenda fitta di impegni”.
Il fatto che quest’anno è stata permessa la presenza di più mass-media attorno all’albergo dove si sta svolgendo la riunione del gruppo Bilderberge e che ci si sia potuti avvicinare qualche metro di più alle porte della sede della riunione, non basta, è solo uno specchio per le allodole ed una debole consolazione: il gruppo Bilderberg continua a non rispettare, come sempre, il diritto d’informazione del cittadino e la necessità di rendere pubblici i contenuti che si discuteranno durante l’incontro.

L’agenda Bilderberg proseguirà come previsto e tutti noi potremo solo restare a guardare, come sempre, gli effetti delle decisioni dei potenti.

Per i più curiosi, ecco alcuni dei partecipanti italiani che hanno preso parte agli incontri Bilderberg degli scorsi anni: Franco Bernabè, John Elkann, Mario Monti, Tommaso Padoa Schioppa, Paolo Scaroni, Giulio Tremonti, Gianni Agnelli, Umberto Agnelli, Alfredo Ambrosetti, Emma Bonino, Giampiero Cantoni, Lucio Caracciolo, Luigi G. Cavalchini, Adriana Ceretelli, Innocenzo Cipolletta, Gian C. Cittadini Cesi, Rodolfo De Benedetti, Ferruccio De Bortoli, Paolo Zannoni, Antonio Vittorino, Ignazio Visco, Walter Veltroni, Marco Tronchetti Provera, Ugo Stille, Barbara Spinelli, Domenico Siniscalco, Stefano Silvestri, Renato Ruggiero, Carlo Rossella, Virginio Rognoni, Sergio Romano, Gianni Riotta, Alessandro Profumo, Romano Prodi, Corrado Passera, Mario Monti, Cesare Merlini, Rainer S. Masera, Claudio Martelli, Giorgio La Malfa, Francesco Giavazzi, Gabriele Galateri, Paolo Fresco, John Elkann, Mario Draghi, Gianni De Michelis.

Una cosa riguardo la misteriosa riunione è chiara: le decisioni che, anno dopo anno, sono state prese dai partecipanti del Bilderberg, non sono mai state buone. Non sono mai state fatte scelte rivolte al miglioramento delle condizioni di disuguaglianza economica, povertà, fame e guerra che affliggono il mondo, bensì si è sempre scelta la via opportunistica, decidendo come agire solo in base ad un interesse politico ed economico rivolto al mantenimento dello status di “potenti” dei partecipanti al famoso conclave, a danno del resto dei cittadini europei e di tutto il mondo.

Se dal 1954, anno della prima riunione Bilderberg, si fossero prese buone decisioni, oggi il mondo non soffrirebbe la fame e non ci sarebbe nessuna crisi finanziaria da affrontare. Un esempio: si possono costruire serre in Africa per sfamare tutta la popolazione e costruire impianti di irrigazione per rendere fertili i terreni più aridi. Questo solo per parlare dell’Africa.

Per quanto riguarda l’Europa: la crisi finanziaria non avrebbe avuto ragione d’esistere, perché se l’interesse fosse stato quello di costruire l’Unione Europea per il benessere collettivo di tutti i cittadini europei, oggi tutti godremmo di una buona salute finanziaria. Invece, l’UE è stata creata solo per rendere più facile l’illecito economico dei potenti dei vari Paesi europei.

da www.agoravox.it/Bilderberg-2011-la-riunione.html

Tutto questo succede sotto i nostri occhi e con il nostro benestare(visto che nulla facciamo per protestare contro questa situazione).Quindi è assolutamente giusto che una cricca di squallidi individui prendano decisioni sulla nostra testa e continuare a fare i propri interessi soffocandoci sempre di piu.
Cosa potremmo fare noi,vi chiederete.Molto,possiamo fare molto.Intanto come primo passo tutti uniti dovremmo chiedere,anzi imporre ai nostri governi di togliere ai privati il potere di stampare moneta.Ogni stato DEVE riprendersi questo diritto.Secondo passo è quello che la politica deve controllare la finanza ponendo severi paletti sulle regole finanziarie.
Questo sarebbe solo l'inizio,ma un inizio che potremmo rendere reale,solo volendolo.Siamo o non siamo noi lo stato?
Solo con queste due cose toglieremmo dalle mani di questi personaggi, che ci vogliono portare ad una dittatura oligarchica,molta parte del potere che oggi hanno,e le cose per loro incomincerebbero a mettersi male.
VOLERE E' POTERE.

orso in piedi

Una notizia interessante che la dice lunga sull'arroganza di questi........

Conferenza Bilderberg: Borghezio fermato da polizia svizzera

"La Polizia svizzera ci ha messi in stato di fermo e ci sta portando in caserma": lo ha detto all'agenzia stampa italiana ANSA l'eurodeputato della Lega Nord Mario Borghezio, spiegando di avere "il naso che sanguina". Sporgerò una bella denuncia alle autorità svizzere", ha promesso Borghezio.

Il politico piemontese ha detto di essere stato malmenato dalla sicurezza che garantisce la riservatezza della riunione del Club di Bildelberg, riunito a Saint Moritz da oggi a domenica. Borghezio avrebbe chiesto di assistere alla riunione esibendo il suo passaporto e il tesserino da parlamentare europeo ma sarebbe stato allontanato in malo modo dall'hotel Suvretta House, dove siedono in riunione quelli che il deputato della Lega definisce "i padroni del mondo".

"Sono stato assistito dalla polizia elvetica ma il trattamento subito dalla sicurezza dell'incontro è stato brutale. Ho intenzione di presentare una denuncia. E il trattamento subito, chiedevo solo di assistere, mi conferma che questa è una riunione molto importante chiamata a prendere decisioni rilevanti senza alcun controllo popolare. È evidente che il Club di Bildelberg è una società segreta, come pensano in tanti di cui meno si sa e meglio è".

Il Club Bilderberg, detto anche Conferenza Bilderberg o Gruppo Bilderberg, è un incontro annuale per inviti, non ufficiale, di circa 130 partecipanti, la maggior parte dei quali sono personalità influenti in campo economico, politico e bancario. I partecipanti trattano una grande varietà di temi globali, economici, militari e politici.

Da notare che non è stata la polizia svizzera a picchiare L'onorevole Borghezio,ma la milizia di sicurezza(veri e propri delinquenti) del gruppo Bildelberg.L'arroganza di questo gruppo è senza limiti.Si sentono davvero i padroni del mondo.
SIGNORI,BILDELBERG VUOL DIRE NUOVO ORDINE MONDIALE

orso in piedi
 
Top
169 replies since 12/8/2010, 12:31   4081 views
  Share