Vi sembra strano che i militari ed i politici con loro collusi si possano fare degli scrupoli ad avvelenare una buona parte di popolazione per vedere gli effetti che si possono provocare con determinati esperimenti?
Bene leggete qua
http://www.lexpress.fr/actualite/environne...re_1005388.htmlIn poche parole questa settimana esce in Francia il dossier inedito sulle vittime degli esperimenti nucleari: Le cobayes de l’Apocalypse du nucléaire (Editions Express-Roularta, 272 p., 18 euro) di cui l’Express pubblica degli stralci nel numero attualmente in edicola. Firmato da Jean-Philippe Desbordes mette assieme tutte le storie di morti umane legate al nucleare e ai suoi esperimenti tra gli atolli della Polinesia francese Mururoa e Fangataufa e Reggane e Hoggar in Algeria.
La Francia ha condotto 210 test nucleari dal 1960 al 1996 attraverso esplosioni guidate che però hanno prodotto oltre a contaminazioni ambientali migliaia di vittime per cancro e malattie radio-indotte. Ecco, se ancora chi crede nel nucleare continua a sbandierare i dati al ribasso delle vittime di Chernobyl, dovrebbe mettere nel conto anche le vittime, anzi le cavie degli esperimenti nucleari francesi.
Si scopre perciò che i militari francesi avevano una nave la Coquille con cui monitoravano le conseguenze delle radiazioni sulla popolazione colpita. Desbordes scrive di “spionaggio radioattivo” e riporta degli insabbiamenti sui dati reali riscontrati.
Cavalca il dossier l’onda emotiva dei francesi nel mentre dell’incidente di Fukushima Daiichi? E’ probabile, ma di fatto sondaggi dicono che il 60% dei francesi farebbe a meno delle centrali nucleari.
notizia da
http://www.ecoblog.it/post/12769/francia-e...t+%28ecoblog%29Con buona pace dei debunkers,che negano che tutto cio possa succedere con le scie chimiche,affermando che nessun aviatore,nessun comandate darebbe mai un ordine del genere,spargere veleni in atmosfera.Poveri illusi mentecati!
orso in piedi
