Movimento Indigeno

Lavaggio del cervello delle masse, il principale strumento per Il NWO

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view post Posted on 6/3/2012, 22:38

Guida Spirituale

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Alle 8:00 di sera,del 30 ottobre 1938, la notte prima di Ognissanti, oggi generalmente celebrato come Halloween, circa sei milioni di americani ascoltarono alla radio Orson Welles in "La guerra dei Mondi. "La trasmissione descriveva un'invasione extraterrestre proveniente da Marte. Circa un milione di ascoltatori credettero vera la storia,ed ebbero reazioni di enorme paura. Migliaia ceddero nel panico.
La trasmissione è stata un esperimento di guerra psicologica condotta dal progetto Radio Princeton. La Fondazione Rockefeller ha finanziato il progetto nell'autunno del 1937. Un Ufficio di Ricerca Radio è stato istituito con Paul F. Lazarsfeld come direttore, e Frank Stanton e Hadley Cantril come direttori associati. Cantril ha usato una speciale borsa di studio della General Education Board dei Rockefeller per studiare gli effetti della trasmissione. Cantril ha pubblicato lo studio in un libro intitolato "The Invasion From Mars - A Study In The Psychology of Panic.".Il libro fa parte di una serie di studi promosso dal Comitato federale Education Radio.

"La guerra dei mondi" è stato trasmesso da uno studio di New York della Columbia Broadcasting System. Frank Stanton,allora dirigente della CBS,era anche membro del Council on Foreign Relations. Stanton avrebbe poi diretto Radio Free Europe. Per quanto riguarda il realismo dei programmi Cantril scrive: "L'eccellenza assoluta drammaticità della trasmissione non deve essere trascurato. Il realismo insolito della performance può essere attribuito al fatto che le parti iniziali della trasmissione rientra all'interno delle norme esistenti di giudizio degli ascoltatori ... "

Ho iniziato questo discorso,con questo esempio, per farvi capire quale potenza hanno i mass media se utilizzati per i propri scopi.Ma chi puo e perche si vogliono manipolare i mass media?

Documenti rivelano Rockefeller Foundation Attivamente impegnata nello Mass Mind-Control


Jurriaan Maessen
Infowars.com
4 marzo 2012

Dal materiale d'archivio a partire dal 1940, è diventato evidente che la Fondazione Rockefeller è ormai da decenni fanaticamente nutrito la ricerca nella paura che induce le tecniche di lavaggio del cervello per le masse.

In una serie di sovvenzioni generose negli anni 1940-e '50, esteso al professor Carl I. Hovland della Yale University, la Fondazione ha finanziato attivamente la ricerca "i meccanismi psicologici della comunicazione attraverso i quali esercitano la loro influenza". Principali offerte di soggetti di ricerca con la questione della "come le offerte individuali con la ridda di idee contrastanti con la quale è costantemente bombardata; come" wishful thinking "e pregiudizi emotivi influenzano giudizio, e se il processo di giudizio viene trasferito da una situazione all'altra sono tra i problemi da studiare", si legge nella relazione annuale 1954 Rockefeller .

Hovland, oltre a condurre ricerche in atteggiamento cambia-comportamentali e di gruppi, era anche parte dello staff di scienze sociali della Fondazione Rockefeller. In aggiunta a ciò, il professore fu pesantemente coinvolta in altri rami della anglo-americano. In studio le origini della ricerca sulla comunicazione di massa durante la guerra americana fredda da Timothy Glander, l'autore spiega:

"(...) Hovland ricoperto posizioni chiave su diversi assi principali nazionali, comprese le risorse umane dell'Air Force Research Institute, la Fondazione Ford, la Fondazione Rockefeller, l'Ufficio del Capo di Stato Maggiore della US Air Force, e lui senza dubbio hanno fornito un contributo nella determinazione dei programmi di ricerca che queste organizzazioni perseguiti ".

Già nel 1948 la Fondazione stava dirigendo verso la cassa Hovland e la sua squadra. Nel 1948 rapporto gli autori ha delineato le ragioni che stanno dietro gli aiuti concessi:

"La comprensione della comunicazione e cambiamento di atteggiamento è importante per il nostro sistema educativo, a coloro che guidano grandi organizzazioni, ea coloro che si occupano di opinione politica e il comportamento. Conoscenza più affidabile di quanto sia efficace la comunicazione può essere realizzata nella zona di atteggiamento e opinione è essenziale (...) ".

Nei giorni della Guerra Fredda, la propaganda era spesso così clamorosamente evidente al abituati a libertà occidentale che è più facilmente identificabile come tale. La Fondazione Rockefeller capito che gli americani dovevano essere sottoposti a forme più sofisticate di manipolazione se la spinta graduale per il governo globale doveva essere effettivamente ceduta, nei decenni a venire. Il rapporto 1954, spiega:

A dvertisement

"Anche se i film, televisione e fumetti sono ampiamente creduto di essere efficace nel contribuire alla crescita della delinquenza minorile in questo paese, questi e gli altri mezzi di comunicazione di massa sembrano essere molto meno efficace se applicato alla fine desiderabile di promuovere il bene cittadinanza, o di un'ideologia positiva democratico nella "guerra fredda". "

"Buon cittadino". Una frase che dovrebbe raffreddare la fibra stessa di ogni amante della libertà individuale.

"(...) Si teme che le comunicazioni di massa sovietiche sono di enorme successo nella diffusione della propaganda comunista, sia dietro la cortina di ferro e nei paesi neutrali. Nel tentativo di far luce su questa anomalia e favorire lo sviluppo di principi scientifici che regolano l'efficacia dei mass media, la Fondazione Rockefeller ha continuato a sostegno del Programma di Ricerca Comunicazione all'Università di Yale con un contributo a fondo perduto di 200.000 dollari. "

Nel 1954, 200.000 dollari erano una quantità eccezionale di denaro. Questa sovvenzione sostanziale è solo un esempio fra i tanti in cui la Fondazione Rockefeller lanciò ingenti somme di denaro in direzione di scienziati sociali per migliorare e perfezionare l'arte di indottrinamento. Uno dei risultati dei loro studi è che la paura, indotta o meno, rende la persona una vittima volontaria per l'élite. Il changingminds.org sito web offre un adeguato riassunto dei risultati del professor Hovland:

"Non c'è bisogno di causare dolore per creare paura. La corteccia frontale ha una funzione primaria nel pensare al futuro. Siamo abbastanza abile a immaginare cosa potrebbe succedere e sperimentare emozioni anticipatori. Questo si è dimostrato utile nella nostra evoluzione, ma può anche causare problemi come la paura anticipata di cose che non possono accadere farci stress e permettere ad altri di convincere noi ".

Lo studio di fase è da tempo che si sviluppa nella fase di implementazione. Nella metà degli anni Settanta la Fondazione era già occupato comprando giornalisti e dei finanziamenti media-imperi in esistenza. Anche allora "cambiamento climatico" è stato attivamente promosso come un tragico risultato di ingerenza umana negli affari della madre terra. Cibo geneticamente modificato era già spinto come cura per rimediare tutti i mali. La cosa è di mettere le emozioni risposte fondate, come osservato da Hovland in pratica.
La Rockefeller Foundation 1974 rivista riporta:

"Diversi editori scientifici sono stati invitati a partecipare alle riunioni della Fondazione sui cambiamenti climatici, la produzione alimentare e conflitti interstatali, resistenza genetica nelle piante ai parassiti, e l'acquacoltura. Storie apparso successivamente sulla prima pagina del New York Times, Associated Press e la svolta storie importanti che sono stati ampiamente utilizzati. In ogni caso, gli autori sono stati introdotti ai nostri responsabili del programma e incoraggiati ad usare le persone come risorse. (Ufficiali sono ora, infatti, essendo chiamato dai giornalisti, in particolare nelle aree di interesse corrente notizie alta come la produzione alimentare, problemi demografici, le questioni ambientali, e delle arti.) ".

In diverse occasioni, e in diverse pubblicazioni distribuite in tutto il suo lungo passato e sordida, la Fondazione Rockefeller si vanta apertamente con media-polene per i propri scopi. In nessuno di questi casi fa il RF menziona alcun problema riscontrato con uno qualsiasi dei magnati dei media hanno contattato. Nel rapporto annuale 1974, Bill Moyers è menzionato come uno dei beneficiari delle informazioni diffuse dalla Fondazione.

"Nel predisporre la sua straordinaria 25-parte della serie sulla situazione alimentare mondiale, il New York Times sono diventate conoscere e hanno stabilito proficui rapporti in corso con un buon numero dei nostri funzionari. Nostro staff hanno fornito informazioni sostanziali e di ulteriori contatti per Bill Moyers in la sua serie televisiva di affrontare i problemi di interdipendenza globale. Queste sono solo alcune delle molte nuove relazioni produttive che abbiamo stabilito con i rappresentanti dei mass media. "

Al fine di vendere al pubblico il governo mondiale, la ricerca del professor Hovland si è dimostrata inestimabile. Come chiunque può vedere, le tecniche sono fanaticamente applicati fino ad oggi. Si consideri il guerrafondaio-macchina anglo-americano si attiva non appena obiettivi geopolitici si offrono alla vista. In parte II della presente indagine da noi approfondiremo in un'altra dimensione della ricerca professor Hovland, che si trova al centro di tutte le comunicazioni di massa: l'influenza del cinema e della musica sulla mente subconscia, rivolta sia a livello individuale e alle masse.

Mi sembra chiaro lo scopo ed il mezzo.

orso in piedi
 
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Shooter in Action
view post Posted on 10/3/2012, 11:26




Tra gli argomenti, tutti attuali e interessantissimi, ne ho scelto uno forse non a caso per inserirmi... Un caloroso saluto a tutti e un abbraccio affettuosissimo al caro e indimenticato amico Orso in Piedi che già dall’ottobre scorso mi scriveva chiedendomi dove ero finito. È presto detto, dopo avere chiuso tutti i blog (tanto non avevano più nulla da dire oltre a quello che era stato già detto), vedendo la piega che stava prendendo il mondo, ho deciso di prendermi una pausa di sei mesi di riflessione-studio-ricerca andando in giro appunto per il mondo per meglio capire se ci fossero state vie d’uscita. Purtroppo, durante lo sbarco a Singapore, mi sono stati sottratti tutti i bagagli, compreso il mio preziosissimo portatile (dove c’era tutto il mio piccolo universo). Per certi versi è stato un bene, ma per altri, come il contatto con gli amici cari è stato un dramma! Ora, che sono appena tornato, sto cercando di ricostruirli ed eccomi qui a rispondere, con grandissimo ritardo di cui mi scuso, al carissimo OiP pregandolo di inviarmi nuovamente la sua mail personale all’indirizzo [email protected]. Nel mio lunghissimo viaggio ho incontrato culture e persone veramente eccezionali che mi hanno fatto capire che di chance ne avremmo davvero tante per uscire dall’oscurantismo in cui ci siamo volutamente cacciati e le varie “ricette” ci riconducono sempre a quei valori che sicuramente riconosciamo, ma che difficilmente applichiamo: amore, fratellanza e, soprattutto unità di intenti in totale sinergia con la natura “che ci ospita”... in fondo a questo tunnel buio si vede la luce!... ma non potrà essere la luce a venirci incontro...
Shooter
:throb.gif: :throb.gif: :throb.gif: :throb.gif:
 
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view post Posted on 11/3/2012, 01:29

Guida Spirituale

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Shooter in Action,amico mio,sono veramente felice di risentirti :) .
Tu sai bene che sei sempre il benvenuto in questo.......praticamente blog :rolleyes:
Ti mando la mia e.mail immediatamente.
A presto amico

orso

 
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view post Posted on 22/5/2012, 14:07

Guida Spirituale

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view post Posted on 29/1/2013, 14:17

Guida Spirituale

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Alan Watt: Scioccare e Sorprendere – La Manipolazione della Psiche Umana

PARTE I



Questa è la prima parte della nostra intervista con Alan Watt. Alan è uno scrittore, presentatore radiofonico, ed un espertissimo ricercatore delle strategie di lungo termine del Nuovo Ordine Mondiale, con riferimento all’Eugenetica e a molto altro.

ALAN WATT: Il mio nome è Alan Watt, e mi sono occupato di politica e di geopolitica per buona parte della mia vita, quando cominciai, ero deciso a scovare tutte le informazioni possibili a proposito di ciò che si stava verificando, e non avevo idea, ad essere onesto con voi, di quanto enorme potesse essere l’agenda, l’agenda politica indirizzata a condurre a una società globale. Le guerre possono avere propositi assai diversificati. La componente economica è semplicemente una delle più rilevanti, ma bisogna anche ricordare la trasformazione della cultura e la creazione di imperi utilizzando le nazioni sconfitte, fondendosi progressivamente in cosiddette ‘leghe’. Ogni paese mi pareva impegnato ad approvare le medesime leggi, ed è stato così nel corso di tutta la mia esistenza, tutti nello stesso momento, con profondi effetti sulle rispettive società. Leggi che venivano introdotte, proposte di legge che venivano introdotte, all’insaputa dei popoli di questi paesi, e che venivano introdotte nei paesi confinanti, ed addirittura dall’altra parte dell’oceano, in paesi lontani, nello stesso momento. Mi ero reso conto che fosse già operativo un controllo a livello governativo di queste ambiti, in grado di coordinare tutto questo, e tale convinzione mi ha portato fino alle Nazioni Unite. Per ogni singolo dipartimento che esiste nel vostro governo a livello federale, locale, di contea, statale, provinciale, le Nazioni Unite hanno un dipartimento equivalente che si occupa di ogni cosa. E tale sistema fu creato sin dall’inizio per trasformarsi in un governo mondiale. H. G. Wells affermò che la Lega delle Nazioni, che è la struttura embrionale all’origine delle Nazioni Unite, egli affermò esplicitamente che quello fosse il nucleo del futuro governo mondiale, per cui nel tempo tutte le leggi sarebbero state elaborate all’interno di quella struttura, e quindi approvate e successivamente adottate in forma di leggi grazie a trattati firmati da tutti i paesi membri. Nel tempo, non sarebbe stata neppure più necessaria la farsa, che in effetti è, riconducibile al votare a favore di partiti o candidati, anche perchè nell’ultima fase del XX secolo, e nei primi anni del XXI secolo, siamo stati addestrati, come appare sempre più evidente, semplicemente ad accettare le regole proposte da ‘esperti’, regole proposte da scienziati, regole proposte da professionisti. Ed è appunto questa la struttura a cui loro fanno riferimento quando parlano di governo in termini di ‘governance’. E’ quello il termine che utilizzano. Come è possibile spostare un gregge addomesticato da un pascolo specifico, ovvero da un sistema in cui hanno pascolato per 20 o 50 anni, l’odierno sistema, verso il pascolo che si trova un pò più lontano, in direzione di un nuovo pascolo, quindi. Anche perchè noi siamo riluttanti, abbiamo una certa riluttanza al cambiamento, apprezziamo ciò che è familiare, apprezziamo la routine, potremmo dire. E’ possibile fare questo utilizzando diverse tecniche, una di queste è la cosiddetta ‘rivoluzione’. La maggior parte delle rivoluzioni si verificano senza spargimento di sangue. Abbiamo ‘rivoluzioni culturali’, ‘rivoluzioni sessuali’, solitamente accompagnate a queste ultime abbiamo ‘rivoluzioni musicali’, eccetera. Queste ultime sono state letteralmente create ad arte per modificare e spingere in una certa direzione la cultura, già conoscendo, tra l’altro, quale sarebbe stata la cultura da implementare alla fine del processo. Erano assolutamente consapevoli del tipo di cultura che sarebbe stata generata da un simile processo. Spesso si agisce in questa direzione ricorrendo alla creazione artificiosa di ‘crisi’. Una crisi dopo l’altra ha colpito i popoli del mondo all’indomani dell’11 Settembre. E dobbiamo inoltre renderci conto che le medesime tecniche utilizzate all’estero, vengano utilizzate anche a livello domestico in vere e proprie ‘battaglie’. Mi spiego, avrete sentito parlare dell’operazione ‘Shock and Awe’ (colpisci e stupisci/scioccare e sorprendere). Il cosiddetto ‘Shock and Awe’, a livello di pura forza bruta, di pura forza bruta, come la definiscono, consiste in bombe, in una vasta gamma di tecnologie acustiche utili ad annullare la volontà del nemico, utili a spaventarli a morte magari facendogli ascoltare voci all’interno del proprio cranio, e così via, tecnologie utilizzate nella prima Guerra del Golfo, così come da tutti i media britannici. E sono effettivamente in grado di utilizzate tale ‘Shock and Awe’ anche sul proprio popolo, a livello domestico. Lo fanno creando una crisi dopo l’altra, fino a quando il pubblico è talmente spaventato – in effetti, una persona comune ha solitamente talmente fiducia in sè stessa da ritenere, ‘posso riuscire a gestire ogni cosa che possa capitarmi, qualunque piccola crisi si verifichi nella mia vita, e che sia in grado di minacciare altri, sono in grado di affrontarla’. Tuttavia, quando tutti quelli che vivono intorno a te, sono tutti intimoriti nello stesso momento, come lo sei tu, perchè stanno perdendo il proprio lavoro, perchè si sentono minacciati da pandemie, e il terrore sembra essere ovunque – ci sono persone terrorizzate addirittura dall’idea stessa di entrare in una metropolitana, e così via. Tutti quelli che sono intorno a te, come ho appena detto, sembrano trovarsi sulla tua stessa barca. In quella condizione, tendi ad essere più facilmente gestibile dai poteri tradizionali, che si presentano e si rivolgono a te con toni autoritari e fiduciosi. Ecco perchè hanno fornito al pubblico Barack Obama, che è stato istruito nell’arte dell’oratoria. E’ stato istruito nell’arte dell’oratoria, non nel dire la verità, ma nell’arte dell’oratoria, ovvero nella tecnica della persuasione. Il cosiddetto ‘Shock and Awe’, come ho accennato, rappresenta una tecnica che mira a mettere una persona o un’intera popolazione al tappeto. Ed ognuna di queste paure progressivamente inculcate, potete comprenderlo – una persona comune è in grado di sostenere una grande crisi nella sua vita personale, magari anche due nello stesso momento, è un elemento compreso dalla psicologia, così come grazie a numerosi studi, che, nel caso tu sia soggetto a 3, o magari 4 grandi crisi che ti colpiscono a livello personale, che incidono sulla tua vita, nello stesso momento, andrai letteralmente incontro ad una terribile depressione, o reagirai sviluppando una depressione da cui non riuscirai a tirarti fuori. Questi sono elementi ben noti. Si possono applicare quegli stessi principi all’intera popolazione, e la questione è che non vi è neppure una tra queste crisi rispetto alle quali ti venga riferito che tu possa fare qualcosa personalmente. Cosa potresti mai fare tu contro il terrorismo che dilaga, ammesso che esista nella forma a noi nota? E’ al di fuori delle tue personali possibilità di intervento, sei impotente. Cosa potresti mai fare tu contro una pandemia? E’ al di fuori delle tue personali possibilità di intervento, sei impotente. Cosa potresti mai fare tu contro un ordigno nucleare che viene fatto detonare nella baia di New York o altrove? Non puoi fare nulla, sei impotente. Il vero messaggio che a te giunge, è che sei assolutamente incapace di difendere, aiutare o salvare te stesso. Questa è una tipica tecnica ‘Shock and Awe’, che è stata utilizzata su ampia scala non solo negli Stati Uniti o in Canada, ma in tutto il mondo. Le medesime strategie, perchè in realtà siamo già ‘globali’, ed esiste già una società ‘globale’ che gestisce tutti noi. Psicologia di massa, e tecniche militari abbinate alla psicologia in senso lato, sono state utilizzate sull’intero pianeta per far sì che tutti sprofondassimo nella paura, e nelle crisi, e come ho appena detto, non ce n’è neppure una rispetto alla quale voi potreste fare qualcosa a livello individuale. E’ questa la ragione per cui i ‘leader’ ci vengono presentati sullo schermo con le sembianze di politici in uniforme o in elegante giacca e cravatta, che ci spiegano con fiducia – tutto preparato in anticipo naturalmente – e che paiono avere tutto sotto controllo. Vi siete appena trasformati in timorosi schiavi che fanno affidamento sul potentissimo padrone affinchè li difenda e li protegga, è a questo che mira in effetti una simile tecnica. Mi sono occupato a lungo della Fondazione Rockefeller, e volevo menzionare il fatto che, negli Stati Uniti, la Fondazione Rockefeller, che tra l’altro controlla anche quella che viene definita Fondazione Carnegie oggi, e se vogliamo anche la Fondazione Ford, agiscono tutte come se fossero un’unica struttura. A famiglie come questa (Rockefeller), sono stati ‘forniti diritti’ intergenerazionali, potremmo dire, o l’autorità stessa, di pilotare il mondo verso una progressiva fusione denominata ‘governance globale’. Il signor Rockefeller è stato a lungo impegnato nell’elaborazione di strategie orientate alla riduzione della popolazione, ha finanziato cliniche abortistiche in tutto il mondo. Ha inoltre finanziato centinaia di altre fondazioni ‘schermo’ che all’apparenza sono indipendenti dalla sua, ma che in effetti risultano essere fondazioni ‘schermo’, vengono tutte finanziate dal suo denaro, e tutte possono essere tracciate a ritroso fino alla sua, oltre che la cosiddetta ‘pianificazione familiare’ in tutto il globo, soprattutto nei paesi del Terzo Mondo. Pare che il signor Rockefeller sia molto preoccupato dalla sovrappopolazione, nel futuro prossimo, in paesi che saranno privi di industrie eccetera, e crede che sia suo diritto occuparsi del processo di ‘decimazione’, in effetti dell’agenda ‘depopolazione’. Lo scorso inverno ho ricevuto un invito a frequentare il cosiddetto ‘Consiglio per la Cittadinanza Mondiale’ (World Citizen-ship Council), il loro meeting annuale. Ed è una questione che mi angosciava, dato che il presidente del Consiglio per la Cittadinanza Mondiale è appunto il signor Rockefeller. Eppure io ho sempre parlato e mi sono espresso contro di lui. Evidentemente questo episodio non è stato casuale, stanno tentando di cooptare personaggi, affinchè lavorino per loro. Ciò che mi è parso ancor più sorprendente è che loro siano soliti fornire ai membri 15 minuti, 20 minuti per esprimersi in pubblico, ed anche a me è stata offerta la possibilità di parlare in occasione di questo meeting mondiale. L’idea della cosiddetta ‘cittadinanza del mondo’ è una componente di una vecchia idea di Cecil Rhodes, e di ‘Lord’ Milner, e del Royal Institute for International Affairs (Chatham House), del Council on Foreign Relations, e il signor Rockefeller, è presente anche lì su Google, e in alcune delle sue conferenze lo si vede impegnato a concedere onorificenze denominate ‘cittadinanza del mondo’ a numerosi personaggi famosi. Quindi in effetti hanno già by-passato, hanno già by-passato la sovranità nazionale molto tempo fa. Quali siano esattamente i benefici legati all’essere ‘cittadini del mondo’ non mi è ancora chiarissimo, tuttavia, come ho detto, mi era stata fornita la possibilità di parlare in occasione di tale conferenza. Non mi avevano fatto sapere di cosa avrei dovuto parlare, e neppure riferito di cosa non avrei dovuto parlare. E mi fu detto, da questo signore che avevano inviato a parlare con me, naturalmente, mi disse anche che mi sarebbe stato permesso di partecipare a una riunione del gruppo della ‘Round Table (Society)’ che avrebbe avuto luogo successivamente. La ‘Round Table Society’ ha un ruolo estremamente, estremamente rilevante, perchè la ‘Round Table Society’ fu costituita nella stessa fase in cui furono costituite la Milner Society e la Rhodes Foundation, che furono create appunto nella stessa fase della Round Table Society. Ciò che in effetti fanno è selezionare le tematiche principali che vengono discusse nel meeting di maggior rilievo, che successivamente suddividono per temi, i quali vengono trattati dai diversi ‘Table’ per approfondire alcuni elementi specifici delle proposte presentate, al fine di trovare poi una maniera per riuscire ad implementarle effettivamente, ricorrendo alla promozione tramite i media, e a numerosi altri strumenti di propaganda e così via. Alla fine non andai, fui tentato di andare, anche solo per verificare se avevano intenzione di impedirmi di parlare di determinate questioni, ma era nel pieno dell’inverno, e il viaggio fino a questa università non sarebbe stato piacevole comunque, ed inoltre ero molto impegnato. Ma si viene approcciati, e quella non è stata la prima volta in cui sono stato avvicinato per fare questo genere di cose. E vi renderete conto da soli che alcuni personaggi si sono fatti cooptare, vorrei per un attimo fare riferimento a ‘Lord’ Bertrand Russell a questo proposito, perchè ‘Lord’ Bertrand Russell affermò, in uno dei suoi libri – e nello stesso libro in cui afferma questo, parla inoltre di come quei bambini che tentino di sfuggire al processo di indottrinamento, e che siano dotati dell’intelligenza e della capacità di comunicare con altri, debbano essere cooptati dal sistema, impiegati all’interno del sistema, cooptati affinchè facciamo parte del sistema, se possibile, e in generale direi che sia efficace nei confronti della maggior parte dei personaggi – egli affermò, altrimenti dovremmo eliminarli, perchè non desiderano affatto avere personaggi in circolazione che sanno di quell’agenda che buona parte del pubblico ignora del tutto. Loro non desiderano affatto che queste persone in grado di comunicare informazioni, in grado di comunicare informazioni documentate, in una maniera che sia inoltre comprensibile alle persone comuni nell’ambito delle comunità in cui tali informazioni potrebbero poi circolare liberamente, e questo ci ricorda Mao Tse-tung, che affermò di non essere preoccupato dagli eserciti, il suo peggiore timore era quello associato a qualcuno che avesse una buona idea, una grande idea, un’idea unica, e la capacità di riuscire a comunicarla. Quindi, è questa in effetti la maniera in cui fondamentalmente trattano le persone che hanno a disposizione informazioni: prima di tutto c’è l’invito ad unirsi a loro, e molti lo fanno, come ho detto, Bertrand Russell appoggiava questa ipotesi, affermando inoltre che nel caso in cui non possano essere cooptati, debbano essere letteralmente eliminati dalla pubblica arena. Questa è la serissima maniera in cui considerano tale agenda ai livelli più elevati, non amano perdere tempo. La ragione per cui, io credo, semplicemente non si presentino da noi, eliminandoci, è, per dirla chiaramente, che non possono permettersi di fare lavori troppo poco puliti, esistono numerose maniere per uccidere, soprattutto in questa era declinante, ma credo anche che loro stiano diventando estremamente arroganti in questa fase, in questo momento specifico, tanto da non essere davvero preoccupati dal fatto che la massa della popolazione in generale, che è stata indottrinata, e che viene aggiornata, tramite l’indottrinamento, quotidianamente, dalla televisione, anche se quello è solo uno tra i numerosi esempi possibili. Circa 100 anni fa, questa grande Organizzazione, che ha numerose branche, decise di impegnarsi a dominare il mondo utilizzando la Gran Bretagna in qualità di nucleo di un sistema, una sorta di embrione, che si sarebbe fuso successivamente con gli Stati Uniti, creando quello che conosciamo come establishment anglo-americano, e loro scrissero a proposito del tipo di cultura e dei cambiamenti nella cultura che nel corso dei successivi 100 anni avrebbero effettivamente implementato. Tutti noi siamo ‘tribali’ in un certo grado, questa è la ragione per cui siamo ancora interessati ad eleggere un leader ‘tribale’, è una questione ampiamente nota, questa è la ragione per cui ci vengono ‘forniti’ questi ‘leader’. E dato che l’uomo comune doveva essere progressivamente dissociato dal controllo esercitato sul proprio destino, nella fase in cui questa classe di ‘esperti’ veniva sviluppata, fu deciso che ai maschi sarebbe stata fornita una sorta di valvola di sfogo, fondamentalmente, rendendoli nel tempo incapaci di esercitare il proprio ruolo di maschi, utilizzando gli sport. Avrebbero avuto una ‘squadra-tribù’ con cui identificarsi, avrebbero potuto festeggiare con loro in caso di vittoria, pur non facendo alcun progresso nella propria vita personale. Sarebbero stati spodestati, in un certo senso, mentre gli ‘esperti’ avrebbero preso tutte le decisioni al loro posto, in ogni genere di campo, quindi si trattava di psicologia all’opera, e si trattava di piani elaborati ancora prima che fossero effettivamente implementati gli sport. Quando la radio si presentò sulla scena, naturalmente la utilizzarono quanto più fosse possibile, sport per gli uomini, ‘soap opera’ radiofoniche, fondamentalmente, per le donne, e successivamente si presentò sulla scena la televisione, che, come ho accennato, è in grado di indurre questo ‘stato alfa’, questo stato ipnotico. E decollò, letteralmente decollò, e gli uomini rimasero incollati alla TV a guardare i programmi sportivi. I grandi ‘think-tank’, loro hanno utilizzato ‘think-tank’, costantemente all’opera, per pianificare il futuro, per creare un determinato tipo di società, o anche diversi tipi di cultura, in questa fase di 100 anni, per creare una data ‘tecno-società’, e passare poi ad un’altra società, e ad un’altra società ancora. E come fanno ad implementarla? Di nuovo, sempre facendo ricorso alla cultura giovanile, un intervento che è semplice da realizzare quando hai modelli educativi che sei in grado di diffondere a livello globale. Operi sempre in modo tale che il medesimo sistema, la medesima cultura sia diffusa presso i giovani. In ogni caso, come ho accennato, già dagli anni ’60, quando la televisione davvero decollò, letteralmente decollò, gli sport, che andavano in onda fondamentalmente solo di sabato, nel corso dei successivi 10 anni andarono in onda ogni singola serata della settimana, fino ai nostri giorni in cui abbiamo addirittura canali dedicati allo sport. Sport, sport, sport. Ed è possibile notare soggetti che sono assolutamente privi di potere sul lavoro, dove hanno i propri capi, sono privi di potere lungo le strade, dov’è presente la polizia e i controllori del traffico, e ci sono i poliziotti a sorvegliarli. Non hanno alcuna possibilità di sentirsi forti, e quindi guardano agli sport come se fossero un succedaneo, operano una proiezione di sè stessi all’interno di un gioco a cui in effetti mai partecipano.

PARTE 2



Quindi, quando la propria squadra ottiene una vittoria, sentono che nella loro vita si sia verificato un evento che è positivo, e che gli permette di sentire di avere avuto successo. E’ un ottimo succedaneo di numerosi elementi, dal punto di vista dell’elite. Quindi, questi grandi ‘think-tank’, di cui fanno parte un gran numero di professionisti, sapevano di dover fornire qualcosa tanto agli uomini quanto alle donne, alle quali hanno fornito comunque un succedaneo. L’intenzione ultima era quella di trasformare la società, e di trasformarla in maniera talmente radicale che, ad esempio, anche il senso stesso del matrimonio avrebbe perduto ogni attrattiva. Per le donne, fecero ricorso alla moda di qualità, moda di qualità a prezzi accessibili, abiti in generale. Dobbiamo renderci conto che numerosi modelli di gonna furono introdotti negli anni ’20, durante il Proibizionismo. Allo stesso tempo introdussero la cocaina, così come il desiderio di liberarsi dei ‘taboo’, per spingere i giovani a credere che essere impegnati in attività illegali fosse da ‘ragazzacci’. I giovani amano infrangere le regole, e stare insieme e comportarsi ‘da ragazzacci’ insieme, e il sesso e la ‘vita spericolata’, così come la cocaina introdotta in quella fase ottennero gli effetti desiderati, ma non esattamente nella misura desiderata dai personaggi che avevano tentato di implementare quel genere di cultura, dai tipi alla Bernays per intenderci. E lo stesso Bernays fu profondamente coinvolto in tutto questo. Quindi non tirarono fuori dal cilindro il sesso e il rock’n roll, ma il sesso e un genere specifico di jazz. I diversi stili di jazz fecero la loro apparizione, i diversi modelli di gonne fecero la loro apparizione. Il sesso divenne un focus primario per la prima volta. Tutti i taboo più tradizionali furono infranti nel giro di una sola generazione. Tuttavia ci furono delle conseguenze in relazione a tali cambiamenti, a questi enormi mutamenti nella cultura. Le conseguenze consistevano nel fatto di non avere a disposizione tutti gli antibiotici necessari per curare tutte le malattie sessualmente trasmesse che si manifestarono. In secondo luogo, non avevano a disposizione le cliniche abortistiche legali per liberarsi dei bambini indesiderati, anch’essi una conseguenza diretta dell’elevata promiscuità. Fondarono quindi enormi orfanotrofi per prendersi cura di questi ragazzi, nelle città, ed anche quelli per le ragazze. Ma ci fu anche una contro-reazione, soprattutto negli Stati Uniti, da parte delle tradizionali comunità cristiane, che si impegnarono a porre un freno a tutto questo, e quindi il progetto in parte fallì, intendo dire, le malattie sessualmente trasmesse ebbero un’impennata, così come le gravidanze indesiderate e gli aborti, per cui si tornò gradualmente all’alcool, perchè, ricordiamolo, prima che tutto questo si verificasse, i pezzi grossi, questi nuovi ‘alti sacerdoti’, noi siamo soliti definirli i ‘Signori del Tempo’, coloro i quali scrivono il nostro futuro lavorando per i ‘think-tank’ dell’establishment, avevano un mandato specifico. Il problema consisteva nella maniera in cui adempiere a quel mandato nel tempo previsto, quindi alla fine preferirono tornare agli alcolici liberamente disponibili. Ed era inoltre risaputo, ad esempio, che in periodi di guerra, nei periodi di guerra tendesse a nascere un numero maggiore di bambini, perchè le persone, quei giovani che magari rischiavano di morire il giorno successivo, tendevano ad essere di gran lunga più promiscui. Tuttavia reintrodussero alla grande quelle medesime modalità non appena terminò la Seconda Guerra Mondiale, e funzionò perfettamente. Tutte le nostre tasse finivano in specifici ambiti di ricerca, non soltanto in direzione dello sviluppo delle armi atomiche e così via, finivano anche in ricerche riguardanti una forma di contraccezione che si dimostrasse efficace. Quando finalmente la trovarono, la lanciarono sul mercato, così come allo stesso tempo lanciarono quella che fu definita ‘pop music’, e così come le droghe, l’LSD, e così via, oltre ai diversi contraccettivi, per cui l’autorizzazione fu concessa, in un certo senso, dall’Alto a beneficio del Basso. Anche tramite la stessa BBC (o la RAI di papà Veltroni), perchè ricordiamolo, la BBC (o Mamma RAI), è controllata dal governo britannico (dal governo italiano), è una branca del governo britannico (del governo italiano). Si esprime per conto della minoranza dominante che regna sovrana sulla Gran Bretagna (o sull’Italia), per cui si impegnarono a promuovere una serie di questioni, fecero in modo che tutti i ‘DJ’ finissero in televisione, con tanto di interviste alle pop star più acclamate del momento, tutte strafatte, alcune in procinto di cadere dalla propria sedia, e nelle interviste affermavano: ‘eccoci qua, non diamo forse noi i ragazzacci?’, tutti elementi diretti alle giovani generazioni, per favorire l’emulazione, è questo che facciamo: ‘le scimmie guardano, le scimmie imitano’. Lo ripeto di nuovo, lo scopo era liberarsi della cultura del passato, ovvero il ragazzo conosce la ragazza, si frequentano per un pò, si fidanzano, si sposano, hanno dei figli, il nucleo familiare tradizionale, per come viene definito. Quando crearono la Lega delle Nazioni, che rappresenta la struttura che ha anticipato le Nazioni Unite, affermarono che era loro intenzione distruggere l’unità del nucleo familiare. Bene, ed in effetti tutto ciò che è stato scritto da H. G. Wells non costituisce affatto opera di fiction, e promuove in effetti quest’intera agenda, e fu infatti lui a coniare, nell’ultima fase dell’Ottocento, questo è quanto indietro possiamo tracciare l’agenda dell’elite, fu lui stesso a coniare il termine ‘amore libero’. E in uno dei suoi libri scritti alla fine degli anni ’90 dell’Ottocento, egli affermò che sarebbe stato utile promuovere l’amore libero, al fine di distruggere e di liberarsi dell’unità tipica del nucleo familiare. Una volta fatto questo, egli sostenne, la famiglia non si interporrà più tra la volontà del governo e il singolo individuo. Ogni singolo individuo sarà assolutamente l’unico responsabile nei confronti del governo stesso, e non ci sarà alcuna famiglia ad appoggiarlo, come sarebbe accaduto nel caso di una primitiva tribù, e a difenderlo. In quella stessa fase, le Fondazioni, nell’ambito degli Stati Uniti e dell’Inghilterra, oltre che altrove, erano impegnate a finanziare gruppi e organizzazioni di sinistra, gruppi comunisti, in maniera tanto evidente che la Commissione Reece approfondì questi temi già negli anni ’50, individuando le ragioni per cui capitalisti di altissimo livello, che controllavano grandi corporation e banche, banche operative a livello internazionale, fossero impegnatissime a creare fondazioni che finanziavano gruppi di estrema sinistra, o meglio, come ci rendiamo conto oggi, gruppi impegnati a distruggere la vecchia cultura al fine di introdurre la nuova cultura, la nuova società. Quindi abbiamo avuto la proliferazione delle attività sessuali, la ricaduta di tutto questo era comunque costituita dalle gravidanze indesiderate, che tuttavia erano state di molto ridotte rispetto a quanto avveniva in precedenza grazie alla contraccezione, ma ecco che immediatamente dopo fece la sua apparizione sulla scena la carica delle femministe, finanziata dalla Fondazione Rockefeller, negli Stati Uniti, impegnatissime a battersi e a fare richiesta del diritto di aborto. Se fossero riusciti a far sì che la stessa vita umana fosse stata svalutata – e di questo si parlava già nelle opere di Julian Huxley, egli affermò: ‘Noi, nell’ambito della società, dobbiamo promuovere la svalutazione della vita umana, e rimuovere l’umanità del proprio piedistallo, in qualità di punto di riferimento supremo sul pianeta. Solo a quel punto potremo condurre tutti all’interno della nostra società controllata, operando su una popolazione meglio gestibile’. Ogni elemento che sia presente nell’ambito della cultura, ha la funzione di favorire una precisa agenda, e lo affermò lo stesso Platone, molto tempo fa, oltre 2300 anni fa. Egli affermò che la cultura, e le trasformazioni culturali avrebbero dovuto essere autorizzate dall’Alto, nel caso si trattasse di mutamenti spontanei, effettivamente spontanei, altrimenti il cambiamento avrebbe rischiato di avvenire al di fuori del controllo delle elite, e avrebbe potuto verificarsi un effetto domino, tali trasformazioni avrebbero potuto diffondersi ovunque, e non sarebbe più stato possibile contenerle e gestirle, per cui, le trasformazioni più importanti in ambito culturale, che, a parere di Platone, venivano direttamente dalla rappresentazione drammatica, dall’imitazione di attori e attrici, incluso il vestiario, la moda da loro indossata, e dallo stile musicale che per tale via veniva promosso. Doveva essere strettamente regolamentato e autorizzato dall’Alto. La vera e propria scienza applicata a questi ambiti, che è sempre stata una scienza vera e propria, ben compresa dagli adepti che di essa si occupavano, fu utilizzata al massimo, letteralmente per trasformare in maniera drastica la cultura, in maniera tanto radicale, in particolare negli anni ’60 e ’70, che un ritorno agli stili di vita precedenti sarebbe stato impensabile. Possiamo riconnetterci, parlando di questi temi, a un altro personaggio di rilievo in questo senso, ‘Lord’ Bertrand Russell, che diede il via a ‘scuole sperimentali’ con tanto di Autorizzazione Reale (Royal Charter). Poteva condurre attività che chiunque altro sarebbe stato arrestato per aver condotto. Egli affermò, nelle proprie scuole, e si trattava di scuole miste (maschi e femmine), egli affermò che, se fosse stato possibile incoraggiare l’attività sessuale pre-puberale, tra i ragazzini, incoraggiando la possibilità di avere a disposizione un numero elevato di possibili partner, già a partire dalla fase pre-puberale, egli sostenne che ci sarebbe stata la seria possibilità – in base a studi e ad osservazione ‘dirette’ – la possibilità che i soggetti esposti avrebbero evitato di legarsi ad una sola persona per tutto il resto della propria vita, sarebbe stato considerato un atteggiamento obsoleto, non funzionale, in pratica non sarebbe avvenuto. E’ quindi a partire da questa specifica tecnica che negli anni ’60 fu dato via libera a ‘l’amore libero’, con le droghe a fornire un sostegno in questo senso. E questo elemento costituì la fase iniziale di ciò che oggi possiamo agevolmente notare intorno a noi. Il tentativo di emulazione da parte dei ragazzini, i divorzi che diventano pratica costantemente più diffusa – e ci sarebbe un appunto interessante, la pratica dei divorzi in realtà non decollò in relazione al fatto che fosse la società stessa a farne richiesta, o perchè i divorzi rappresentassero una necessità sentita o un bisogno effettivo delle persone. La pratica dei divorzi si diffuse perchè le ‘star’ di Hollywood – ricordiamo anche che l’industria cinematografica, l’industria dell’intrattenimento, si è affannata a promuovere il fatto che le persone dovrebbero seguire le ‘stelle’. Perchè in effetti rappresenterebbero le ‘stelle guida’, questo nell’interpretazione di carattere ‘occultistico’ della questione. Noi tendiamo ad esaltare i ricchi, i personaggi famosi, vorremmo essere come loro, siamo portati ad identificarci con loro. L’idea stessa di divorzio venne da Hollywood, e le principali ‘stelle’ guidarono la carica in questo senso. Le donne cominciarono a parlarne tra loro. Chi divorziava dall’attore tal dei tali, o dal suo uomo, e così via. E gradualmente un’idea si fece strada nelle loro menti: ‘se il divorzio possono ottenerlo loro, posso ottenerlo anch’io’. Ed allo stesso tempo, le tecniche di Bernays furono utilizzate per ogni genere di rivista in quel periodo. Il 97% di tutte le riviste avevano come ‘target’ le donne. Perchè la pubblicità, come ho accennato, e si tratta di questioni che vengono ancora insegnate alla scuola di ‘marketing’ oggi, le donne sono assai più suscettibili a seguire una nuova tendenza di quanto lo siano gli uomini, quindi, con tutte queste riviste strapiene di famose attrici, le loro eroine, e così via, tutte ricchissime, alla donna comune, leggendo storie di quel genere, e identificandosi con quelle donne, fu fatto credere che potesse fare di tutto, che potesse avere tutto: poteva avere una carriera, poteva avere una famiglia, poteva avere una casa lussuosa. Erano sfacciate menzogne, e coniarono il termine ‘super-donna’. Quindi, in tutta Europa, e negli Stati Uniti e in Canada, nello stesso momento, sempre nello stesso momento, l’industria dell’intrattenimento e i media cominciarono a promuovere storie di ‘super-donne’, e a trovare qualcuno, che fosse una storia vera o immaginaria, questo non è possibile saperlo, che a quanto pare fosse contemporaneamente l’amministratrice delegata di una compagnia, che avesse numerosi bambini a casa, che avesse un marito splendido, e che fosse in grado di gestire ogni cosa: cucinare, fare i dolci, alta cucina e bla, bla, bla. E quella, naturalmente, era solo una fantasia. Tuttavia, tutto ciò spinse numerose donne a vivere quella fantasia, ed è così che in effetti opera tutta la pubblicità. E buona parte di quello che ricevevano era semplicemente pubblicità, o, nei casi più infimi, pura manipolazione psicologica. Di nuovo, le tecniche di Bernays. Ricordiamoci inoltre che egli fu il primo a fare appello, il primo a proporre la creazione di una ‘società dei consumi’, essenzialmente composta da persone ben educate, fino a quando il denaro fosse stato in circolazione, che avrebbero preso d’assalto il mondo materiale, e non avrebbero più pensato ad avere figli, ed era in fondo la stessa cosa di cui Charles Galton Darwin aveva parlato, ‘se riuscissimo ad incoraggiare le donne e gli uomini a ricercare i vantaggi di carattere materiale offerti dal mondo che li circonda, ci sono buone possibilità che il fatto di avere effettivamente dei bambini possa divenire un semplice ostacolo economico’. Le persone diventarono dipendenti dalla televisione in brevissimo tempo. La maggior parte delle persone, oggi, ancora ritiene che l’intrattenimento legato ai film, al genere drammatico, esista semplicemente in vista dell’intrattenimento in sè, ma in realtà non è mai stato così. I più importanti messaggi di carattere sociologico vengono veicolati tramite film e il genere drammatico nel suo complesso, genere drammatico di alto livello, tramite l’imposizione di sequenze emotive, sequenze emotive, non sequenze logiche e legate a fatti, ma sistemando elementi in punti critici all’interno dell’opera che agiscono a livello emotivo, e che vengono registrati e fissati all’interno della mente. Quindi, il contenuto emotivo diviene molto, molto importante, al contrario di quanto avvenga nel corso di una discussione razionale o di una argomentazione in cui si fa ricorso alla logica e a fatti. Non esiste in effetti un dibattito, e quando vieni rifornito di fiction, la tua guardia è bassa, la parte censoria del tuo cervello non è attiva, come lo sarebbe nell’ambito di un dibattito o di una conferenza, ti trovi in effetti in uno stato ‘alfa’, e vieni completamente rifornito di nuove idee, in maniera simile a ciò che accade nel caso di un computer, per cui quella che è l’industria della cultura – quella che si auto-definisce ‘industria della cultura (culturale)’. L’Unione Sovietica aveva addirittura un dipartimento denominato ‘Industria della Cultura’ (Industria Culturale), i loro attori e registi venivano definiti ‘leader culturali’. Tutto ciò che è necessario fare, è fornire al pubblico aggiornamenti regolari, tanto regolari da poter cambiare, mediante tale processo, un intero paese, o una nazione, o una serie di nazioni, che stanno tutte ricevendo i medesimi aggiornamenti, e aggiornamenti nello stesso momento, seguendo sentieri specifici. Oggi la definiamo agenda ‘politically correct’ (politicamente corretta). La maggior parte delle persone vuole essere accettata dai propri simili, desiderano essere come tutti gli altri, quando si tratta di opinioni. Ed in effetti giudicano la propria sanità mentale in base al fatto di poter scambiare punti di vista ed opinioni con vicini e amici, che agiranno di rimando e saranno d’accordo sugli stessi temi o questioni. Non è importante che i temi o i fatti scambiati siano assolutamente privi di senso o valore se tutti sono d’accordo, nello stesso momento, con quello che io sto affermando, e gli amici saranno d’accordo perchè a loro sono state fornite le mie stesse informazioni. Non è che ci vengano fornite esattamente le stesse informazioni, ma veniamo guidati tramite specifiche ‘sequenze’, anche gli stessi documentari ti conducono ad una prefissata conclusione su qualsivoglia argomento. La maggior parte delle persone non è consapevole di questo fatto, credono che gli vengano davvero forniti tutti i fatti in relazione a una data questione, vengono portati a credere che quella raggiunta sia la più ovvia conclusione, ma in effetti quella ti viene fornita dall’esperto di turno presente in quel particolare programma. Le attività legate al pensiero non sono affatto coinvolte. Possiamo connettere questo tema alle affermazioni di Brzezinski, Brzezinski affermò nel suo libro ‘Between Two Ages’, sempre tenendo presente il ruolo elevato di questo personaggio nell’ambito dell’NSA, si tratta di un abilissimo esperto di geopolitica, che ha lavorato, ha ammesso di aver lavorato per un periodo di 20-50 anni in ambito geopolitico in numerosi paesi, e che ammise lui stesso il fatto che presto il pubblico sarebbe stato incapace di pensare o di ragionare per conto proprio. Ciò sarebbe avvenuto in relazione al tipo di informazione che gli sarebbe stata fornita, al modello, alla formula utilizzata, e si tratta di affermazioni risalenti agli anni ’70. E nel tempo, ha affermato, il pubblico si attenderà che siano i media a pensare e a ragionare al proprio posto. Ebbene, sta accadendo oggi, questa è la ragione per cui le persone oggi non riescono a pensare al di là della programmazione ricevuta dalla televisione.

segue.....
 
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view post Posted on 29/1/2013, 20:37

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PARTE 3



Vi fornirò un esempio in grado di indicare quanto la televisione fosse fondamentale, per mostrare quanto importante fosse averla in ogni singola abitazione delle persone comuni. Ora, in numerosi paesi dell’Europa, ad esempio, già a partire dagli anni ’50 e ’60, e vi fornirò l’esempio della Gran Bretagna. La classe lavoratrice non aveva accesso alle carte di credito. Non era possibile ottenere carte di credito. Non era possibile ottenere prestiti bancari a meno che non si ricorresse a garanzie che fungessero da collaterale. Quindi, si parlava di una capacità di reddito fondamentalmente fissa, non c’era denaro extra se non quello per l’affitto, il cibo, e poco altro, magari gli abiti per i bambini. Si aveva a disposizione l’essenziale, non c’era la possibilità di avere denaro extra a disposizione da spendere per beni di lusso. E non c’era la possibilità di ottenere credito. Eppure il governo britannico, esattamente come ha fatto il governo cinese due anni fa, fissò regole per cui diveniva necessario per ogni abitazione in Gran Bretagna avere a disposizione un televisore. E come operarono in questa direzione? Realizzarono un’eccezione, rispetto a tutte le cose di cui magari la gente aveva davvero bisogno, davvero bisogno, stabilirono una singola eccezione. Permisero la creazione di compagnie orientate alla concessione di crediti, che erano autorizzate a fare il giro delle abitazioni ogni settimana e a raccogliere mezza corona, o 5 scellini, o quale che fosse la cifra esatta, al fine di permettere l’acquisto di un televisore usato. Il governo britannico strinse un accordo con gli Stati Uniti d’America per acquistare televisori usati, che furono quindi riassemblati per essere poi venduti alla classe lavoratrice di tutta la Gran Bretagna, come ho detto, desideravano ci fosse un televisore in ogni casa. Ora, da quando esattamente il governo si preoccupa di quanto la gente sia felice quando si trova a casa propria? Insomma, doveva necessariamente esserci qualche altra ragione per giustificare tale intervento. E naturalmente la classe lavoratrice si mosse prontamente per avere un ‘DER’. DER era il nome della compagnia che fu incaricata di diffonderli in tutta la Gran Bretagna, e questi personaggi si presentavano ogni fine settimana per raccogliere questa mezza corona, o questi 5 scellini, e improvvisamente, e questo lo ricordo bene, dato che sono cresciuto in una delle ultime aree del paese che hanno ricevuto i televisori, si trattava di una vera e propria regione abitata dalla classe lavoratrice. Mi ricordo, ed ero alto così, che venivo accompagnato dai miei genitori al parco locale nei fine settimana, e incontravamo dozzine, e dozzine, e dozzine di altre coppie lungo la strada anch’esse con i loro bambini. Quando giungevamo al parco, che era in un vallata, c’erano circa 1000 o 1500 coppie sull’erba nella vallata, ed era lì che ogni cosa veniva discussa: politica locale, politica nazionale, questioni riguardanti i sindacati del settore minerario, eccetera. E tutti avevano la possibilità di incontrare tutti, di incontrarsi con i compagni di scuola e tutto il resto. Quel sistema funzionava così da centinaia di anni. Centinaia di anni in cui le persone si erano comunicate pensieri, sentimenti reali, questioni che davvero avevano importanza per la propria vita e per quella della propria comunità, gli uni con gli altri, tramite conversazioni. Quando si presentò sulla scena la TV, ed io ero ancora alto così, nel giro di un mese, potevo scendere fino alla vallata nei fine settimana, e dico nessuno, ma dico proprio nessuno, era più lì. Letteralmente era andata distrutta in un attimo la socializzazione e l’interazione tra le persone, e la tradizione stessa di scambiarsi i propri punti di vista, fornirsi l’uno con l’altro notizie, aiutarsi l’uno con l’altro, aiutare chi fosse malato, tutta una serie di questioni, tutti si aiutavano l’uno con l’altro, ma da allora in avanti, potevi passare roseto, dopo roseto, dopo roseto, di queste case rurali, che erano state in effetti addossate l’una all’altra, e l’unica cosa che notavi di notte era lo ‘sfarfallio’ (flickering) di quella luce blu dalle finestre, e quella rappresentò la fine, rappresentò la fine delle vere comunità. E si verificò nel giro, diciamo, di un mese. Il ‘flicker rate’ (frequenza dei fotogrammi) di un televisore è molto, molto importante. E’ stato calibrato per essere di un certo numero di cicli al secondo, un numero che guarda caso ricalca esattamente quello delle onde cerebrali che determinano lo ‘stato alfa’. Quando il nostro cervello vede quelle immagini tramite i nostri occhi, noi adottiamo quel ‘flicker rate’ al livello della nostra mente, e quindi precipitiamo in un profondo ‘stato alfa’. Fate caso ai bambini, e alle loro bocche. Le tengono aperte. Non riescono neppure ad ascoltare i propri genitori che gli parlano. Sono in effetti ipnotizzati. Perchè mai hanno adottato appunto quello specifico ‘flicker rate’? Quando avrebbero potuto scegliere tra una vastissima serie di possibili ‘flicker rate’ (frequenze di fotogrammi). Non era essenziale utilizzare esattamente quella. Quindi fu adottata con un proposito, fu stabilita affinchè si dimostrasse ipnotica, la televisione doveva essere utilizzata come uno strumento di propaganda, e di indottrinamento, magari con il mascheramento di ‘intrattenimento’, e così via. E contribuì effettivamente a creare una nuova società, perchè rappresentava in effetti l’avanguardia, come ho detto, che aveva il compito di portare la ‘rivoluzione sessuale’ tramite il genere drammatico, tramite brevi documentari, la fiction, e la non-fiction, tutto combinato insieme. Tutto questo ci ricorda nuovamente Platone: il pubblico vedeva ciò che era previsto che vedesse. E bisogna anche comprendere che tale innovazione fu elaborata per dimostrarsi efficace tenendo conto dei diversi target relativi all’età, per ogni target riferito all’età. Ogni gruppo, di ogni età, doveva ricevere i propri aggiornamenti, anche i più anziani, affinchè sviluppassero un nuovo modo di pensare, e conclusioni a questa assimilabili. Ma l’obiettivo principale restavano comunque i giovani, se fate riferimento ad uno dei maggiori esperti di propaganda a livello mondiale, ovvero Jacques Ellul, che ha scritto estensivamente a proposito della maniera in cui la mente opera, e la maniera in cui tutto l’intrattenimento, come egli stesso ha affermato, che sia legato a programmazioni finanziati da ‘reti governative’, e che veda come protagonisti la polizia, le storie di detective, le serie che vedono i detective come protagonisti, contenga elementi drammatici riferibili ad esseri umani come una sorta di esca, con i quali lo spettatore tende a identificarsi, per far sì che lo spettatore segua l’intera storia. Il bambino viene rapito, il detective dà il via alle ricerche, attraversa l’inferno o anche le fiamme per portare quel bambino a casa, e lo spettatore tende ad identificarsi con l’eroe, se è un maschio, mentre si identifica con l’eroina se è una donna, e quella è l’esca per farti seguire quello spettacolo, ma ciò che egli affermò nello specifico è che ogni rappresentazione drammatica che abbia a che fare con la polizia, o l’ambito militare, anche nei film, sia pura propaganda. Pura propaganda. L’elemento umano presente nella trama è semplicemente l’esca che ti stimola a guardare quel film, per far sì che tu ti identifichi con i personaggi in esso presentati. Perchè, lo ripeto di nuovo, c’è sempre un messaggio, sistemato chissà dove nel film, e magari potrebbe anche trattarsi di un messaggio che va contro il tuo tipico atteggiamento morale. Potrebbe trattarsi magari di questo poliziotto a cui capita di andare a letto con questa donna bellissima, mentre sua moglie è a casa, e tutto fa parte della storia, e neppure ti viene spiegato il perchè l’abbia fatto, magari si sentiva un pò giù quel giorno, e bla, bla, bla. E quindi lo spettatore ha appena subito un’alterazione del proprio punto di vista, a proposito di come lui, lui stesso si sarebbe potuto comportare in quella stessa situazione, e in qualche maniera può portarti a pensare che alla fine una cosa del genere possa essere giustificabile. Questa è la maniera in cui si viene riforniti di messaggi tramite l’intrattenimento. Quest’ultimo ha sempre la funzione di alterare, e dirigere, e comunque ha la funzione di aggiornare, aggiornare nel senso che si tratta di un ulteriore passo nella direzione di una specifica cultura che è utile implementare nell’interesse di ‘altri’. Parliamo dell’effetto degli ‘stati-alfa’ prima di tutto. Ci sono stati recenti articoli, di cui si è parlato anche in numerose trasmissioni, relativi a numerosi studi scientifici, i quali dimostrano che, anche quando si spegne il televisore, sia possibile restare in uno ‘stato alfa’ per circa 45 minuti/1 ora, o anche più a lungo, dipende da quanto tempo l’hai guardata. Con l’avvento dell’Alta Definizione (HD) – di nuovo, perchè mai il Presidente di un paese dovrebbe imporre che tutti i televisori siano ad Alta Definizione (HD)? Accade forse perchè si preoccupa così tanto del benessere di chi li guarda? C’è davvero qualcuno che si preoccupa di questo se non lo fai tu? O ci sono altre ragioni che si nascondono dietro tutto questo? Allora, io sono certo che gli effetti dei vecchi ‘flicker rate’ saranno comunque incorporati nei nuovi televisori, ma magari ulteriormente potenziati, per condurti ad uno ancor più profondamente ipnotico. Come fai a risvegliare un soggetto che è dipendente dalla televisione? Non si può, risposta molto semplice. Non puoi ricevere i tuoi quotidiani lavaggi del cervello – che stanno letteralmente by-passando la coscienza dello spettatore – non puoi assorbire quel materiale ogni giorno, e poi cercare di renderti conto delle cose e di imparare allo stesso tempo. Io conosco casi di persone che si sono allontanate completamente dalla televisione, e che sono finiti in depressione, perchè la loro intera routine ne è risultata compromessa. Le persone amano avere del tempo per sè stessi, e anche quello è un formidabile strumento di controllo, ricordiamo anche che se si sottrae ad una persona il tempo che dovrebbe avere per pensare a sè stessa – c’è chi potrebbe dire, ora leggerò un libro, o studierò qualcosa – e se gli sottrai quel tempo, e li sistemi a mesmerizzarsi di fronte a un televisore, a quel punto sei in grado di mantenerli nell’idiozia, instupiditi, compiacenti, e pronti ad allinearsi alle necessità del sistema. Ho sempre consigliato alle persone, nel caso abbiano a che fare con soggetti che amano guardare la TV, anche perchè è molto semplice comprendere come siano messi a livello mentale, psicologico, e nella comprensione effettiva delle questioni. Basta porgli alcune semplici domande, e se cominciano a darvi risposte di carattere ‘televisivo’, passate oltre, semplicemente passate oltre, e se invece notate un barlume delle proprie effettive opinioni che si manifesta, ciò può indicare la possibilità che sia possibile avere uno scambio effettivo con loro, ma non si può pretendere, insomma, la televisione dovrebbe essere classificata come una droga. Ogni dipendenza dovrebbe essere vista come una dipendenza, la televisione rappresenta una possibile dipendenza, le persone guardano in media 4 o 5 ore di televisione al giorno. I principali psicologi, ed addirittura le Nazioni Unite, hanno pensato alla possibilità di utilizzare la televisione per la creazione di una nuova cultura per i bambini. Quante persone sanno che tutte le agenzie governative, o i dipartimenti, tutti i governi del mondo fondamentalmente, hanno dipartimenti della cultura che assumono creatori di cartoni animati e li pagano per realizzare cartoni animati che incorporino le ultimissime novità del ‘politically correct’, che magari trattano dell’ambiente, dei rifiuti, di adulti che si comportano male, e che distruggono il pianeta grazie al livello dei loro consumi, eccetera. Quante persone si rendono conto che una volta sistemato un bambino di fronte a questioni del genere, ad essi venga fatto effettivamente il lavaggio del cervello, in maniera scientifica, e che questi cartoni animati siano stati creati da esperti per instillare messaggi in questi bambini che vanno ad impiantarsi nelle loro giovani menti, messaggi che vengono fissati nelle loro giovani menti per sempre, per il resto delle loro vite, e tutto ciò avviene su base quotidiana, e si può arrivare fino ai racconti che vengono letti ai bambini, anch’essi vengono creati appositamente per i bambini, tutti questi messaggi vengono incorporati in questi ultimi, tutto pagato grazie a contributi governativi a beneficio di autori e scrittori. Bisogna letteralmente gestirlo con la massima attenzione, è uno degli strumenti (la televisione) più insidiosi che possa essere utilizzato. Rappresenta anche un pericolo in riferimento al fatto che, perchè credete che il governo fornisca licenze a specifiche stazioni televisive? Nel caso tu sia un produttore indipendente, una stazione TV indipendente, e tu abbia intenzione di diffondere questo genere di informazioni, non riceverai affatto alcuna licenza. Devi essere autorizzato e ‘politically correct’. Con una massa infinita di cose da fare e da non fare, che sei tenuto a rispettare se vuoi che ti venga concessa una licenza. E sarai inoltre soggetto a controlli, periodicamente, per essere certi che tu stia proponendo esattamente le questioni di cui sei autorizzato a parlare. Se vuoi dare consigli alle persone sulla televisione, ed è possibile farlo effettivamente, tu stesso devi addestrarti. In quale maniera guardare la televisione? Se riesci a non farti mai coinvolgere, a osservare lo svolgersi della storia, a guardare il film, ma a non farti coinvolgere, perchè c’è sempre qualche spunto, un’esca che ha il compito di attirarti, un elemento della trama, o altro, che tende a sedurti, può trattarsi del personaggio maschile in compagnia di questa bellissima donna, che, alla fine, dopo aver attraversato l’inferno, per liberare un bambino, o quale che sia l’episodio specifico, magari per salvare il mondo – tuttavia, se riesci ad evitare di perderti, di farti coinvolgere a livello emotivo, e studi il film stesso, mentre sei impegnato a guardarlo, puoi cominciare ad apprendere le tecniche che sono state utilizzate nel film stesso, quello può costituire un grande elemento di consapevolezza da acquisire. Se puoi farlo tu stesso, puoi poi insegnare ad altre persone come fare, studiando effettivamente ogni elemento che ti venga presentato, e ciò che scoprirai è che, anche se ciò che stai guardando è un semplice documentario, ti renderai conto di come questi stessi documentari vengano strutturati per formare la tua opinione, e spesso si tratta di elementi molto convincenti, senza fornirti i fatti specifici che portano a quelle conclusioni, o anche evitando di fornirti i fatti essenziali relativi a quelle conclusioni, eccetera. Cerca di imparare come analizzarli e riflettere criticamente mentre li stai guardando, e tenta di mostrare ad altri questa tecnica. Un buon esempio è sedersi con qualcuno, a cui piace guardare un bel film, un film che ha già visto in precedenza, e quindi provare a sottolineare tutte quelle parole, quegli slogan, quelle frasi ‘politically correct’ che nel film sono state surrettiziamente inserite, e mostrargliele, mostrare la maniera in cui è stato fatto, in quella maniera può anche essere divertente studiare la televisione, appuntandosi tutti gli elementi di cui possono non essersi resi conto, ma che sono stati impiantati a livello subconscio nella loro mente, perchè questa sorta di impianti, questi ‘impianti’ a livello subconscio tenderanno a trasformarsi nelle sue opinioni, e lui potrebbe non sapere mai in quale maniera sia giunto a quelle conclusioni. Non ricorderanno se sia legato ad un particolare documentario, o a un particolare film, o ad altro. Quindi potrebbe anche essere divertente, quello è uno dei lati positivi della questione, e si può illustrare a chiunque come fare questo. Per quanto riguarda internet, la prima persona a fare ad essa esplicito riferimento, che io sappia, almeno pubblicamente, fu comunque questo grande maestro, Brzezinski, nel libro ‘Between Two Ages’, nei primi anni ’70, affermò: ‘a breve, uno specifico sistema sarà fornito al pubblico, orientato alla comunicazione di massa, che porterà a mutamenti rivoluzionari, a una rivoluzione in grado di trasformare la società’. Ma egli fece anche riferimento, e sottolineò il fatto, che sarebbe stato adeguatamente regolamentato, e fece inoltre riferimento al fatto che coloro i quali fossero stati incaricati della sua implementazione avrebbero dovuto impegnarsi a non perderne mai il controllo, ovvero il controllo su internet, anche perchè, fondamentalmente, la conoscenza è potere. La conoscenza è sempre stata potere, questa è la ragione per cui nel corso di tutta la storia, le effettive macchinazioni del governo non sono mai state riferite al pubblico. Il vero potere deriva dalla comprensione e dall’avere tutte le informazioni relative a una data questione. Per cui, internet doveva essere fornita al pubblico con altre intenzioni. Inizialmente era per far sì che tutti la utilizzassero. Ora, qual’era il vero obiettivo dell’elite? Qual’era effettivamente il loro punto di vista sulla questione? Loro volevano che le persone divenissero talmente dipendenti da internet da non potere più farne a meno. Ora ci stiamo accorgendo del fatto che esistano settori nel mondo degli affari che effettivamente non possono farne a meno, che non possono neppure immaginare di tornare alla carta e alla penna, e alla creazione di archivi giganteschi e questioni assimilabili. Per i giovani, che rappresentavano la generazione che più intendevano prendere di mira, loro si accertarono, e quella era l’unica cosa che sapevo, a proposito di internet, dai media…

PARTE 4


Ignoravo completamente la questione, così come i computer. L’unica cosa che sapevo è che ci fosse tanta pornografia. Tutti i giornali ne parlavano, che è, di nuovo, la stessa vecchia tecnica che fu utilizzata negli anni ’60 e ’70: ‘Non siamo forse dei ragazzacci?’, esattamente come gli atteggiamenti forzati delle rock star in televisione. Ben sapendo che tutti i giovani sarebbero stati risucchiati da simili questioni, nella fase in cui i loro ormoni erano al massimo livello, è a questo che in effetti pensavano. Tuttavia, una volta che il pubblico ne è divenuto dipendente, loro hanno anche pianificato di modificarla lentamente (internet), continuando a mantenere le persone dipendenti, mentre la trasformavano gradualmente in un nuovo sistema, nell’ambito del quale i ‘mainstream’ media, i media autorizzati, i media operativi nell’industria della ‘creazione della cultura’, avrebbero sviluppato nel tempo i principali reclami, e le principali mosse indirizzate al controllo, al controllo dello strumento, facendo fronte comune con esso, e magari nel tempo stabilendo che determinate concessioni ad esso relative dovessero essere rimodulate. Quindi, e allo stesso tempo, quest’ultima non è mai stata resa una opportunità vera e propria per il pubblico in generale, utilizzabile per far ricorso ad un mezzo che permettesse di comunicare gli uni con gli altri, che fossero notizie alternative, fatti ampiamente verificati, gli uni con gli altri, come comincia a verificarsi appunto in questa fase. Tale elemento, a quanto pare, nel tempo sarà tuttavia strettamente regolamentato. Sono stati anche realizzati meeting internazionali, il primo dei quali si è tenuto in Canada, con le benemerenze delle Nazioni Unite, o, se vogliamo, sotto gli auspici delle Nazioni Unite, che si è occupato della regolamentazione e della censura da esercitare su internet. Organizzano meeting di questo genere ogni anno, ed aggiungono costantemente nuove regolamentazioni. Già sappiamo che un sistema di clausole verrà nel tempo elaborato, quello che già esiste per numerosi media in Gran Bretagna, in seguito al quale non potrai più conservare i tuoi dati su un disco rigido nel tempo, non ci sarà più necessità di dischi rigidi nel tempo, saranno server remoti a conservare per te tutti i tuoi dati. Saranno quindi utilizzati come una sorta di strumento di punizione, nel caso ti dimostrassi ‘politicamente scorretto’ in una forma o in un’altra, a quel punto ti verrà negata la possibilità di avere accesso a quel server che contiene tutti i tuoi dati, fino a quando non ti sarai rimesso in riga, tenendo l’atteggiamento più ‘adeguato’. Il controllo sociale potrebbe inoltre essere attuato ricorrendo a sanzioni di carattere pecuniario, a multe di carattere pecuniario, o ad ulteriori possibilità di penalizzazione, quale la possibilità di impedire a te l’accesso in generale. Saranno in definitiva utilizzati come strumenti di controllo sociale, di nuovo, ricadute a svantaggio del pubblico in generale. E loro si attendono ricadute sul pubblico in generale che magari si è abituato a fare ricorso al sito che più gli garba, o alla comunicazione delle questioni che più gli premono, gli uni con gli altri. Ora, di pari passo con l’introduzione di internet, bisogna ricordare, inoltre, che le agenzie del governo hanno inoltre creato e promosso la creazione di chat e strumenti assimilabili, e sono stati collocati agenti, nell’ambito di questa strana regione in forma di rete che è internet, il cui scopo è quello di infiltrare quelle persone che cominciano ad assumere la forma di gruppi, impegnati a comunicare su determinate questioni, che magari si battono per riforme di natura politica, con l’obiettivo di frammentare questi stessi gruppi. Per cui, si tratta già, in effetti, di un ‘campo di battaglia’, e lo avevano definito ‘guerra cibernetica’ molto tempo prima che fornissero alle persone internet. Ci sono state vere e proprie ‘guerre dell’informazione’, come le definiscono tutte le pubblicazioni, nell’ambito delle quali le agenzie di intelligence dei governi si sono impegnate ad espandere i propri ruoli e i propri mandati per essere presenti anche all’interno di questo mondo invisibile, all’interno del quale loro manipoleranno inoltre numerosi gruppi direttamente dall’interno. Ci sono naturalmente numerose questioni assolutamente prive di senso, ovviamente, su internet, che solitamente ti conducono lungo fangosi sentieri ‘cospiratorii’. Odio utilizzare il termine ‘cospirazione’, perchè è il governo stesso a desiderare che lo utilizziamo, per far sì che appaia come una sorta di ‘hobby’, e chi se ne occupa appaia come un ‘mezzo-matto’, per cui non lo uso affatto quel termine, tuttavia quelli sono divenuti i siti più popolari in generale, i siti di carattere ‘cospiratorio’, e ne esistono davvero numerosi, ma ci sono anche agenti decisamente professionali che sono stati finanziati dagli stessi governi, ed addirittura ‘promossi’ da specifici governi per divenire ‘decisamente famosissimi’, soprattutto in Europa, e che hanno il compito di rappresentare ‘la guida’ in tema di siti ‘cospiratorii’. E a quel punto, introducono gli UFO, gli alieni, fino a quando raggiungono quello che è il proprio scopo, ovvero ‘contro-spionaggio’ (counter-intelligence). Sentiamo spesso parlare di contro-spionaggio e della maniera in cui opera. Cos’è lo ‘spionaggio’ (raccolta delle informazioni/intelligence)? Raccogliere informazioni (intelligence), significa semplicemente inviare i propri agenti all’esterno per ‘ascoltare’, ascoltare nei mercati, nei bar, nei cafè, ascoltare le questioni di cui la gente discute. Lawrence d’Arabia nel suo libro ‘Seven Pillars of Wisdom’, ed egli stesso era stato addestrato come spia, aveva studiato l’aramaico e la lingua araba, e gli furono forniti ingenti finanziamenti, a lui e ad altri 11 personaggi, istruiti a Cam-bridge, per essere successivamente inviati nei paesi arabi e dare il via alla stampa di giornali ‘arabi’. Una volta pubblicate determinate questioni sui giornali, inviavano agenti nei mercati, cominciarono a pagare una vasta serie di soggetti affinchè raccogliessero ‘gossip’, per verificare se le informazioni di intelligence che venivano pubblicate dai propri giornali fossero discusse dai ‘target’ dell’operazione specifica, dai lettori. Queste sono tipiche operazioni di ‘spionaggio’ (intelligence) che mirano a raccogliere informazioni. Cos’è invece il ‘contro-spionaggio’? Il contro-spionaggio (counter-intelligence), dal punto di vista di un governo, significa valutare una serie di informazioni e di dati che potrebbero dimostrarsi controproducenti per il regime al potere, e trovare la maniera per contro-bilanciare quel tipo di informazione, contrastarla in qualche maniera. E cosa si fa, in generale, quando non ti è possibile diffamare direttamente una persona che sta rendendo nota una verità o eliminarla fisicamente? Crei i tuoi ‘eroi’, li presenti per bene al pubblico, li finanzi per bene, affinchè si occupino delle medesime questioni, affermando fondamentalmente le stesse cose, che i personaggi scomodi stanno affermando. Si tratterebbe di ‘intelligence’. Si tratta di fornire quindi una serie di fatti, ed una volta che ti sei garantito un certo seguito, cominci ad inserire la questione ‘alieni’, e quella ‘UFO’, e cominci ad introdurre concetti tipici della New Age, o questioni assimilabili alla religione New Age all’interno del messaggio, ‘spiritualità’ è il termine più in voga in questo senso, oggi, fino al punto in cui un soggetto che comincia appena ad interessarsene, uno scettico, comincerà ad ascoltare tutta quella roba che viene diffusa dall’agente sul libro paga, che è certamente bravo, che parla delle stesse cose di cui parla l’altro soggetto, che tuttavia non affronta il tema UFO ed affini. Tuttavia, il soggetto che non affronta affatto la questione UFO, alieni, rettiliani, e tutto il resto, improvvisamente si trova associato all’altro personaggio. Viene classificato nella medesima categoria per ‘associazione’, gli stessi argomenti di cui parla vengono associati, anche se operi per liberarti delle questioni di pura fantasia, della cosiddetta ‘disinformazione’, finirai comunque con l’essere associato a quell’altro personaggio, e a quel punto l’operazione di ‘counter-intelligence’ si sarà dimostrata efficace. Quando tenterai di esprimere dei fatti, noterai che le persone sorrideranno, rivolti a te, dicendo: ‘certo, ora magari credi anche tu che siano gli alieni controllare il mondo?’. E la frittata è fatta, quella è ‘counter-intelligence’. E tutto questo è dappertutto su internet, e viene finanziato, lo ripeto, dalle operazioni PSYOPs dei governi stessi. Ci sono dei gruppi che sono stati creati che fanno davvero un ottimo lavoro, persone che hanno deciso di organizzarsi, che sono fisicamente in contatto, che magari hanno scelto un libro da leggere insieme per raccogliere informazioni basate su fatti da fornire poi al pubblico, fatti ben documentati. Che quindi analizzano quel testo, approfondiscono il contenuto del libro, analizzano le frasi in esso contenute, analizzano il contenuto stesso, e lo leggono in un ambito partecipativo, perchè magari può esserci qualcuno che non ricorda per bene una data fase storica, la data esatta, o di preciso quando un dato evento si è verificato, in generale elementi che è utile aggiungere via facendo, e così via. Quella è partecipazione, quella è vera comunicazione, ed ulteriori informazioni, come ho accennato, ed ulteriori informazioni via facendo fornite da coloro che magari hanno avuto esperienze dirette, che possono successivamente essere integrate nell’intera questione, fornendo un quadro ancora più completo. Quindi, sarebbe un’ottima idea dare il via ad attività del genere nella vostra area di residenza, anche se siete solo un paio di persone a dare il via ad una cosa del genere, ci si può sedere, e può far sorridere, essere comico all’inizio, ‘ah, ora ci mettiamo a discutere di questo libro’, se magari non l’avete mai fatto prima, ma provate a sedervi, a prendere un caffè, o una birra, o quello che più vi va, e cominciate a leggere, e cominciate a chiedere all’altra persona: ‘Hai qualcosa da dire a proposito di quello che ho appena letto? Hai delle questioni da sottolineare? Cosa pensi di tutto questo?’. E tutto questo vi stimolerà alla partecipazione, e a pensare nel vero senso della parola, anche perchè tutti quelli che sono in vita oggi, sono stati appunto stimolati letteralmente a ‘non pensare’, come affermò lo stesso Brzezinski: ‘molto presto il pubblico sarà incapace di pensare o di ragionare con la propria testa, si aspetteranno che siano i media a pensare al loro posto’. Quindi controbattiamo rispetto a una simile impostazione, cominciamo a pensare con la nostra testa, utilizzando materiale basato su dati di fatto, impegnandoci in prima persona, ricominciamo ad utilizzare effettivamente la nostra mente, e resterete sorpresi, come nel caso aveste fatto ricorso ad un muscolo che non utilizzavate da lungo tempo, quanto agevolmente sarete in grado di utilizzarlo, quanto abili potreste divenire in brevissimo tempo, e potreste ricorrere a gruppi sempre più numerosi, sempre più numerosi, che fanno tutto questo insieme, e potreste agire insieme, comunicare insieme. Alcuni potrebbero suggerire testi di cui non avete mai sentito parlare, magari potreste avere necessità di un testo su cui raccogliere le prove, io raccolgo degli appunti specifici in questo senso a casa. Tutti hanno la possibilità di avere accesso a materiale specifico, materiale che è sistemato chissà dove, e quando cominci a scovare tutto questo materiale e a studiarlo insieme, magari, come ho appena detto, servendosi di discussioni e gruppi di lettura, ogni elemento può essere aggiunto alle conoscenze che già si hanno, si tratta di ulteriore conoscenza e di fatti, ulteriori fatti dimostrati che si possono accumulare, e più grande è l’arsenale a disposizione, e più semplice diventa dimostrare i fatti alle persone, e cercare di convincerle, che si tratta di materiale autentico. ‘Ecco a voi il materiale documentato ed ecco a voi il testo fisicamente esistente’, leggete da quel libro, e poi tentate di discutere a proposito di quello che pensiate sia il suo contenuto. ‘Cosa credete che intendano con questa espressione? Cosa credete sia accaduto in realtà? Questo elemento ha favorito effettivamente una parte della loro agenda?’. E molti ammetteranno: ‘Certo che l’ha favorita, e questa è la maniera in cui hanno agito’. Le prove in effetti sono in massima parte già tutte lì, ma la conoscenza, non dimenticatelo mai, è stata appositamente frammentata. Questa è la ragione per cui, dagli anni ’70 in avanti, si sono impegnati a piazzare televisori nei luoghi in cui le persone erano solite comunicare l’una con l’altra, nei bar, nei ristoranti, nei pub di tutta Europa. Tutti parlavano e discutevano di ogni cosa. La televisione fu sistemata lì con un proposito, ed ecco perchè le persone sono in buona parte mesmerizzate, prese ad ascoltare questioni riguardanti lo sport o la musica, e non sono più in grado di comunicare, tutto ciò è stato promosso dai governi, perchè sono gli stessi governi a fornire le licenze alle grandi catene di locali e pub di tutta Europa, e quindi, ciò a cui abbiamo assistito in realtà è stato un tentativo deliberato, nulla accade senza che vi sia una ragione. E qual’è la ragione? Gli utenti in questi luoghi non hanno mai fatto richiesta di essere disturbati all’interno dei bar mentre discutevano delle loro questioni, la gente semplicemente entrava nei pub, ascoltava le conversazioni, e decideva di partecipare a quella a cui fosse più interessato. Perchè è così importante distruggere l’elemento conversazione? Perchè il principale strumento della propaganda è fare in modo di interrompere una conversazione tra le persone anche in una semplice stanza. Avete notato come si tenda a non discutere più le questioni, anche dopo averne letto, gli uni con gli altri, si viene riforniti di quelle opinioni, e non ha quasi senso chiedere alle persone quale sia la loro opinione, sarebbe la stessa di cui sono stati riforniti, dai cosiddetti ‘esperti’. Di conseguenza, la stessa cosa accade alla comunicazione in generale e alla comunicazione tra persone, e per scovare le prove – in effetti, la conoscenza è stata frammentata, la conoscenza è potere, quindi è stata frammentata un pò ovunque, in migliaia di libri, ma quando cominci a leggerla, ti si manifesta nella sua completezza, ed inoltre altri lettori possono comunicarla a te, anche attraverso la stessa internet. Puoi cominciare ad accumulare i dati, i dati documentali, grazie ai quali puoi successivamente presentarla al pubblico e allargare sempre più la cerchia delle persone che ad essa hanno accesso. Soltanto la conoscenza, e la volontà di utilizzare tale conoscenza, è destinata ad ostacolare i piani, che come appare sempre più evidente sono stati preparati per tutti noi, ed inoltre dichiarati apertamente dall’elite di più elevato livello. Il problema è che essere coinvolti in una comunità può dimostrarsi un’arma a doppio taglio. Sappiamo ad esempio che il termine ‘comunitarianismo’ sia un termine che è stato utilizzato per primo da Bush padre, in riferimento alla società collettivistica a venire. Le Nazioni Unite hanno fatto in modo di sub-appaltare l’intera loro agenda a ‘comunità’, che vengono promosse dalla TV del territorio specifico. Anche qui a Sudbury ci sono comunità giovanili, ‘questa è la tua comunità a livello locale’, ‘impegnati nell’ambito della tua comunità’, ma stanno parlando di una comunità ‘politically correct’, quello è il problema. I governi effettivamente agiscono e letteralmente operano distorsioni e trasformano la società servendosi di ‘comunità’. Non si tratta soltanto della televisione che di certo distrugge il vero spirito di una comunità. Quello resta comunque l’obiettivo del governo, questa è la maniera in cui l’abusante opera. Gli ‘abusatori’ operano con le stesse tecniche, perchè desiderano esercitare il potere nei confronti della vittima. L’abusante si presenterà e si prenderà inizialmente cura dei problemi dell’abusato, e di solito i problemi di quest’ultimo sono appunto quei problemi originati da attività condotte dall’abusante ai danni della vittima, in primo luogo. Il governo si è presentato con il ‘welfare’ ad esempio, molto tempo fa, in tutti i paesi nello stesso momento. Una volta, le famiglie si aiutavano l’una con l’altra, non avevano alcuna necessità del ‘welfare’. Se qualcuno perdeva il proprio lavoro, tutti gli altri lo avrebbero aiutato, non si condannava un membro della propria famiglia per essere senza lavoro o malato, o per altro, o per aver appena perduto il lavoro. Nelle famiglie ci si aiutava l’uno con l’altro. La famiglia, ricordiamolo, costituiva in effetti il nucleo centrale della tribù, ed ecco che, improvvisamente, si presentò il governo, con l’indennità di disoccupazione, che loro ricavavano dai contribuenti, nulla è gratis, e nel tempo cominciarono a manifestarsi situazioni in cui le persone restavano senza lavoro o si ammalavano, per un pò, e non erano in grado di lavorare, e mi è anche capitato di ascoltare persone dire ai propri parenti, ‘certo, ma rivolgiti al welfare, è per quel genere di cose che esiste, ci sono agenzie orientate al sociale che si occupano di questo’. Fino a giungere ai nostri giorni, in cui anche i parenti più stretti non si aiutano l’uno con l’altro, si aspettano che il governo, l’abusante, il governo resta sempre e comunque l’abusante, si attendono che il governo si prenda cura di tutti i problemi finanziari della sfortunata vittima, e smettono di aiutarsi l’uno con l’altro. Noi dovremmo ricominciare a reclamare il diritto a – e potete farlo a livello personale, con le persone che conoscete – a poterci aiutare l’uno con l’altro, cominciando a contrastare questo preteso mandato del governo, perchè in realtà il mandato del governo è quello orientato ad esercitare il controllo sulla vittima, e non ad aiutarla, la vittima. Tutti coloro i quali cedono su quel particolare livello al ‘Welfare State’ (Stato del Benessere), finiscono con l’avere le loro stesse vite gestite dalle agenzie del governo e dagli operatori dei servizi sociali, ed è appunto ciò di cui Huxley aveva parlato, del fatto che loro non avrebbero avuto bisogno di sudditi in grado di sopravvivere da soli – e Russell sostenne le stesse argomentazioni – perchè sarebbe stato il governo a prendere tutte le decisioni al loro posto, in apparenza per aiutarti, ma in effetti per controllarti completamente, e far sì che tu sia costretto ad obbedire a loro, all’interno del loro sistema. E’ a questo che ci si dovrebbe ribellare, a una strategia di guerra ben pianificata che mira a rendere tutti noi dipendenti dai servizi governativi, e non più solidali con i propri nuclei familiari, non più con i propri fratelli e sorelle, padri e madri, ma dipendenti dallo Stato stesso. Dobbiamo controbattere rispetto a una simile strategia, e cominciare nuovamente ad essere coinvolti nella vita di coloro che ci circondano, e a lavorare per creare le nostre ‘vere’ comunità, e non importa che si sia in 5 o in pochissimi all’interno di una comunità, o che si viva in una cittadina o in una città, quella resta la vostra piccola comunità. Avrete sempre qualcosa in comune da difendere. Ciò di cui in effetti si tratta, è acquisire conoscenza a beneficio dell’auto-preservazione e della sopravvivenza vostra e degli altri, aprendovi la strada verso un nuovo e diverso futuro”.

Traduzione: Heimskringla
Sottotitoli: moksha75ar

da http://connessionecosciente.wordpress.com

Tutto questo è terribile,ma come sempre,se conosci il tuo nemico,lo puoi sconfiggere.
Siamo uomini,non burattini.Il potere non ha fatto i conti con noi e la nostra consapevole volonta.

orso in piedi
 
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view post Posted on 24/4/2014, 16:16

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I SOCIAL MEDIA SONO ARMI PER LA GUERRA PSICOLOGICA E TU SEI IL BERSAGLIO


DI TONY GOSLING


Per secoli il più potente servizio di intelligence e raccolta dati è stato il rito cattolico della “confessione”, con cui milioni di persone rivelavano informazioni vitali al Pontefice riguardo i loro atti di colpevolezza e grazie ai quali, quindi, potevano essere ricattati assieme ai loro amici peccatori.

Ma saremmo in errore se pensassimo che il problema è stato risolto con Lutero e la sua Riforma Protestante. I preti-spia della nuova chiesa quali Google e Facebook hanno preso il posto del confessionale.

“Facebook possiede tutta la mia vita e sono preoccupato, che cosa ne faranno?’” mi ha rivelato un amico questa settimana.


E’ una preoccupazione comprensibile, che i giganti del software e dei social network hanno evitato grazie ai loro uffici legali e di pubbliche relazioni, pagati lautamente al fine di tenere il dibattito pubblico ad un livello minimo. Senza una giustificazione a prova di bomba che i nostri dati sono realmente tenuti privati, dobbiamo sempre presumere che vengano comunicati alla NSA (National Security Agency: Agenzia di Sicurezza Nazionale, ndt).

Zuckerberg e il suo Consiglio d’Amministrazione di Facebook, tergiversando con la nostra privacy, omettendo e rinviando, stanno chiaramente rivelando che sono più impauriti di “loro” che di “noi”, e si stanno piegando alle loro richieste.

Perché preoccuparci, se non abbiamo fatto nulla di male? Il personaggio agghiacciante del capo torturatore della Gestapo, lo Sturmbahnfuhrer Kessler, lo ha riassunto perfettamente nella serie televisiva sulla Resistenza Francese “L’esercito Segreto” (“Secret Army”), trasmessa dalla BBC nel 1978. Nell’episodio “In trappola” ci racconta: “Informazioni. Sono l’arma più importante che abbiamo. Informazioni. Ed il mio lavoro è ottenerle. Ogni governo in lotta contro il terrorismo ha ed avrà sempre questo problema.”

Certo, quelle spie malate di potere alla NATO hanno oltrepassato il limite, sono entrate in territorio Gestapo, dove hanno deciso di trattare la popolazione dell’intero pianeta allo stesso modo in cui i Nazisti e il personaggio Kessler facevano con la Resistenza Francese. Ottenendo le nostre informazioni private senza passare da un giudice hanno infranto la legge e criminalizzato il loro stesso lavoro. L’enorme abuso nazista di informazioni private fu la ragione principale per cui vennero promulgate quelle leggi, al fine di evitare che un giorno potesse riaffermarsi qualcosa di simile alla Gestapo.

Nessuno rischia il confronto con la NSA & il mantenimento della privacy

Come utenti di Internet abbiamo bisogno di una rassicurazione ferrea sul fatto che i nostri dati siano veramente privati, ma non l’abbiamo mai avuta. Non ci viene più richiesto di avere solamente una password, ormai consegniamo direttamente le chiavi delle nostre vite. Un qualcosa che durante il Medioevo il Vaticano avrebbe potuto solamente sognarsi. Partendo dal nostro numero di cellulare, data di nascita, cognome da nubile della madre (per aiutare a costruire il nostro albero genealogico), e continuando con le nostre scuole primarie e secondarie (per quei registri degli alunni dimenticati), l’intelligence della Nato, GCHQ e del NSA sanno molto più su di noi che noi stessi.

Che cosa succede quindi? Qualcuno potrebbe lasciare le nostre informazioni su un treno o perderle a causa di comunicazioni disattente con una società privata. Qualora non filtrassero, il crimine organizzato potrebbe comunque pagare profumatamente impiegati senza scrupoli al fine di scavare nella vita dei loro nemici politici. Nel Settembre del 2013 la debole SOCA (Serious Organised Crime Agency: Antimafia inglese, ndt) ha provato che non solo i detective privati senza scrupoli che hanno creato un crimine organizzato trafugando e sottraendo dati privati non verranno perseguiti a fin di legge, ma neanche i loro nomi saranno resi pubblici. A Londra il mercato nero del furto di dati ha ottenuto un altro semaforo verde.

La raccolta di dati quali il cognome da nubile delle nostre madri viene fatta in nome della “sicurezza” dei nostri account online, tuttavia recentemente usando il “codice di verifica” di Yahoo inviato sul mio cellulare con un sms, mi è apparsa una schermata che mi informava che qualcuno stava cercando di violare la mia identità con un codice falso e che quindi sarei rimasto fuori dal mio account. Che cosa stiamo ottenendo quindi in cambio dei nostri dati personali? Nulla? O qualcosa di molto peggio?

Chiamatemi pure cinico ma in sostanza l’idea di poter scegliere tra “pubblico” e “privato” sui social network serve solo a indicare alle spie quali informazioni potrebbero essere usate contro di noi. Politici e giornalisti, cosiddetti opinion-formers (coloro che formano un’opinione che poi il pubblico dibatterà, ndt), sono il bersaglio primario quando si parla di cellule di Operazioni Informative e Guerra Psicologica.

E’ venuto alla luce che gli spyware trovati nel 2005 sul network di Vodafone in Grecia ascoltavano attentamente i telefoni privati dei più importanti politici del paese e l’ingegnere che rivelò al mondo la cosa, Kostas Tsalikidis, si crede comunemente che sia stato “suicidato” appena dopo il suo racconto su questa intrusione tecnocratica nella politica democratica. Chi voleva conoscere dall’interno la posizione greca sulla rinegoziazione del debito sovrano? Con chi stavano negoziando all’epoca?

Vodafone molto di rado è una compagnia telefonica “per la gente”, ma molto spesso è una compagnia per la creazione di percorsi alternativi al fine di evitare le tasse e occasioni per vedere che cosa riescono ad ottenere. Avendo uno smart phone con la connessione internet, mi sembra di essere diventato una sorta di giocattolo nelle mani di Vodafone. Navigando tra i dati in questi giorni ho scoperto che il microfono del mio telefono può essere spento in remoto in ogni momento, anche nel bel mezzo di una telefonata. Molto elegante come cosa, non hanno neanche più bisogno di licenziarmi, possono semplicemente silenziarmi da lontano.

Lasciare messaggi sulle caselle vocali dei deputati quando non so se il mio microfono funziona o no è diventato una sorta di gioco del gatto col topo. Per quanto ancora continuerò a cercare di invitare i politici alla radio prima che gli hacker mi fermino? Adesso gli hacker riescono a separare un giornalista dalla sua fonte con il clic di un mouse, o forse anche solo con un semplice programma che il colossale mainframe della NSA svolge per loro.

Ho pure disinstallato Twitter la scorsa settimana perché quella dannata applicazione mi bloccava internet e avrebbe tagliato fuori il mio collegamento telefonico completamente se solo ne avesse avuto voglia. La vita è diventata molto più semplice senza Twitter in giro sul mio telefono a fare disastri. Ma ecco il problema: stiamo parlando di Twitter, non delle spie, il quale richiede che la sua applicazione abbia il permesso di modificare la mia rubrica (come scusa?) e le impostazioni del mio account protetto. Twitter si sta piegando a 90 agli spioni.

I rapporti ufficiali con l’elite di delinquenti del Bilderberg

La maggior parte di noi è a conoscenza dei disonesti banchieri “tecnocrati” di Goldman Sachs e del loro spietato controllo, in sempre più paesi Europei, sull’emissione di leggi e sulla rigorosa spesa pubblica. Cosa ne pensiamo invece dei guru corporativi dei social network, ai quali il termine “tecno” potrebbe essere applicato in maniera anche più precisa? Proprio come sopra: Facebook, Twitter, LinkedIn, Google e Amazon sottoscrivono tutti assieme il credo Bilderberg, partecipando agli incontri segreti dell’elite transatlantica.

E’ precisamente alla conferenza annuale del Bilderberg che la “divisione” USA/UE inizia a scomparire lasciandosi dietro nient’altro che la classica illusione del “poliziotto buono, poliziotto cattivo”. E’ li che le multinazionali bancarie, dei media, dell’energia e della difesa plasmano e dominano le politiche da una parte all’altra degli “Stati Uniti” di America ed Europa messi assieme. Il Pentagono rappresenta il potere aggressivo mentre gli incaricati europei sorridono dolcemente col “dolce tocco” diplomatico, alzando le mani come in una rapina e dicendo: “che cosa FAREMO con quei violenti Americani?”

Quantunque buona ed originale l’idea, il piccolo pesce rosso di internet sta venendo assimilato dal cyber-Borg NATO-Bilderberg, il marchingegno che divora le civiltà intergalattiche di Star Trek, lasciando loro nessuno scampo all’assimilazione che la morte. Un esempio può essere il sito oldversion.com il quale forniva versioni libere da spyware, malware e bloatware di programmi per noi ciber-Luddisti. Qualcosa di strano si è intromesso invece adesso tra noi e ciò che volevamo, un piccolo e misterioso programmino speciale che ci dicono dobbiamo installare al fine di ottenere il software che vogliamo. Ecco un altro sito web silurato.

Quando si parla della regolamentazione di internet per contrastare i monopoli, ci si dimentica semplicemente di ciò. Se i “servizi” internet conosciuti e famosi come Yahoo!, AOL e Ebay non sono ancora stati comprati dagli amanti del Bilderberg (FB, Twitter, LinkedIn, Google, Amazon), lo saranno molto presto. Ognuno ha il suo prezzo e chi è rimasto indietro verrà riportato in riga alla fine.

L’elite giudiziaria sta al “loro” fianco, contro di “noi”

Al fine di forzare i grandi software e le grandi società di social network a fornire i dati, l’NSA ha dovuto usare i tribunali segreti USA della FISA (Foreign Intelligence Surveillance Agency, Agenzia di Sorveglianza dell’Intelligence Estera, ndt) ma tali ordini non dovrebbero essere validi in Gran Bretagna. Il giornalista Kevin Cahill, che si batte per la giustizia sociale e autore dei libri “Chi possiede la Gran Bretagna” e “Chi possiede il pianeta”, ha citato in giudizio Apple, Google, Facebook e Microsoft per aver infranto la severa legge britannica sulla protezione dei dati personali (Data Protection Act).


Sono azioni legali come questa che dovrebbero consentire ai social network ed alle società di software di informare il pubblico che tutte le risorse disponibili verranno utilizzate per proteggere la nostra privacy. Invece la loro evasività ci dice il contrario. Solo qualche raro caso scelto in cui si battono per i clienti contro le spie è tutto ciò di cui hanno bisogno al fine di dimostrare di avere del carattere.

Proprio questa settimana il Giudice Lucy Koh del Tribunale Distrettuale di San Jose, in America, ha fermato una class-action contro Google da parte di una dozzina di utenti, tra le centinaia di milioni, di Google Mail. Tutti loro accusano Google di violare la privacy degli utenti Gmail, leggendo i messaggi al fine di poter indirizzare meglio le pubblicità.

Nonostante le accuse fossero tutte contro l’intrusiva pubblicità di Google il giudice Koh ha dichiarato le dichiarazioni dell’accusa troppo diverse tra di loro al fine di poterle combinare assieme in una singola causa. Quegli utenti Google potrebbero essere le munizioni di cui Google ha bisogno, ma la volontà di Eric Schmidt di unirsi ai suoi clienti per combattere le spie non c’è, e quindi tutto quello che i coraggiosi accusatori hanno ottenuto è stato il classico divide et impera.

I tecnocrati fascisti vogliono vederci tutti ‘incatenati ad un computer’

La Guerra cibernetica ‘soft power’ che viene silenziosamente utilizzata dall’intelligence NATO contro la loro propria gente, per il momento non è ‘letale’, ma sta distruggendo la democrazia e lo stato di diritto. Sta portando criminali in posizioni di fiducia pubblica e in tal mondo sta alimentando il dispotismo e avviando una possibile guerra civile.

Nel 1996 l’uomo che predisse Bin Laden come capro espiatorio di un massiccio attacco all’America, l’Ufficiale dell’intelligence della Marina Americana e conduttore radiofonico texano William Cooper, ha condiviso con noi ciò che lui credeva fosse una visione credibile ma alo stesso tempo terrificante della futura elite tecnocratica, orrenda in ogni suo ingranaggio come in 1984 di George Orwell.

Parlando di un credo segreto in seno alla potente elite Nato, ha dichiarato: “Il loro obiettivo è di distruggere tute le religioni esistenti tranne la loro, tutti i governi tranne il loro, e di ingabbiare la popolazione in un sistema di debito eterno ed oppressivo incatenandola ad un computer per il resto della loro vita. In un mondo di propaganda dove far loro credere di essere felici all’interno del sistema”.

Questa settimana Edward Snowden, assieme all’inventore del World Wide Web, Sir Tim Berners-Lee, ha preso la scena per condividere la sua mesta visione sulla direzione di viaggio intrapresa da internet. La coppia ha utilizzato l’evento del TED (Technology, Entertainment and Design) tenutosi a Vancouver, Canada, per lanciare una campagna “salva-web” dal controllo delle multinazionali, preservare la “neutralità della rete”, e chiedendo una sorta di Magna Carta per Internet la quale tenga sotto controllo la potente combinazione del “complesso per la sicurezza industriale” delle lobby tra i cui complici possiamo includere Google e Facebook.

Internet sta diventando velocemente una parte essenziale delle nostre vite nell’era del “mondo interconnesso”. A meno di non prestare attenzione al’avviso di Edward e Tim, e di farlo adesso, tutti dovranno chiedersi: ‘voglio essere connesso, o voglio essere libero?’

In qualunque modo questa guerra silenziosa finirà, è chiaro che l’umanità intera, Oriente ed Occidente, non si piegherà senza combattere, diversamente da Google e Facebook.

Tony Gosling

Fonte: http://rt.com/

Link: http://rt.com/op-edge/psywar-internet-nsa-media-309/

26.03.2014

Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di NUNZIO PERNA
 
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view post Posted on 28/8/2014, 11:24

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FLUORIZZAZIONE, controllo mentale delle masse

"Comunque – e voglio dire ciò in modo definitivo – la ragione reale che sta dietro all’addizione del fluoro nell’acqua non va a beneficio dei denti dei bambini. Se queste fossero le vere ragioni ci sarebbero tanti altri modi per farlo in maniera più facile, economica ed efficiente. Lo scopo reale dietro l’aggiunta di fluoro all’acqua è il ridurre la resistenza delle masse alla dominazione, al controllo e alla perdita della libertà…".


Questa storia ha un inizio, una parte centrale ma non una fine. Il "finale" sarà indubbiamente scritto nelle infinite documentazioni degli ospedali, su fini lapidi tombali, nelle ossa degli zoppi e sui cuori dei familiari. Perfino così, la vera causa del "finale" non sarà mai pubblicizzata. Una registrazione scivolata dalla rete dell’establishment è riprodotta qui di seguito ma, credeteci o no, l’esistenza di questo "certificato di morte" è stato smentito per iscritto dall’amministrazione Australiana agli scienziati di oltre Oceano che stanno indagando. Quanto segue non è che una frazione della parte centrale di una storia che comincia poco prima dell’inizio del secolo e che fu generata da quanto contenuto nella "Risposta al Discorso del Governatore del Parlamento", come registrato nel Vittoriano Hansard il 12 agosto 1987, dal deputato Harley Rivers Dickinson, membro del partito Liberale del Parlamento di Victoria per il South Barwon. Da qui il titolo.
Il rilevante estratto del Hansard è riprodotto qui di seguito. Lo scrittore precisa di imputare all’onorevole Dickinson nessun’altra responsabilità per il contenuto delle sue tesi, se non quella di essere stato il "meccanismo" che ha motivato la ricerca dei dati presentati in questo scritto.

"Alla fine della Seconda Guerra Mondiale, il Governo degli Stati Uniti inviò Charles Eliot Perkins, un ricercatore di chimica, biochimica, fisiologia e patologia ad assumere il controllo della grande industria chimica Farben in Germania. Mentre si trovava sul posto i chimici tedeschi gli raccontarono di un piano sul quale avevano lavorato durante la guerra che era adottato dallo stato maggiore tedesco. Consisteva nel controllo della popolazione in ogni area prescritta attraverso il massiccio trattamento dell’acqua potabile. In questo piano parte prominente era occupata dal fluoruro di sodio. Ripetute dosi di quantità infinitesimali di fluoro possono ridurre nel tempo ogni forza individuale di resistere alla dominazione, con l’avvelenamento e la narcosi di una certa area del cervello, rendendo così l’individuo sottomesso alla volontà di quelli che desiderano governarlo. Sia i tedeschi che i russi aggiungevano fluoruro di sodio all’acqua da bere dei prigionieri di guerra per renderli docili e instupidirli".


In un libro scritto dal dottor Hans Moolenburgh di Harleem, Olanda, dal titolo "Fluoro - lotta per la libertà", l’autore descrive gli ultimi tentativi coronati da successo per liberare la popolazione olandese dalla fluorizzazione dell’acqua potabile. (Questi tentativi includono il solo studio a doppio cieco condotto correttamente al mondo sugli effetti dell’acqua del rubinetto trattata con una parte di fluoro su un milione di parti d’acqua [1 p.p.m.]).
Un breve passaggio è titolato "Perkins", e la sua riproduzione porta sufficienti conferme, da una fonte lontana e indipendente, alla "Dichiarazione Dickinson" come riportata da Hansard", e rafforza il bisogno di ulteriori indagini nel suo aspetto di "controllo del comportamento" della discussione sul fluoro del 1987. (L’intero paragrafo "Perkins" è riportato sotto).
Altrove, nel suo libro, il dott. Moolenburgh riporta come questo primo aneddoto "Perkins" fu confermato in modi differenti da fonti affidabili e indipendenti.

PERKINS
"Alla fine del 1971 ricevetti uno scritto contenente una strana storia. Questa storia ci avrebbe ossessionato ripetutamente nel corso della prolungata battaglia. La storia sembrava fantascienza - bizzarra e incredibile. C’è chi mi ha avvisato di non menzionarla mai, e posso capire perché. D’altra parte, il compito dello storico non è quello di riportare cose che sarebbero potute accadere, ma come esse accadono realmente. ...
La saga dei Perkins era diversa da altre storie sul fluoro. La storia di industrie che ingannano il pubblico facendogli acquistare inquinanti come fossero medicine è semplicemente un romanzo giallo. Per quanto grottesco possa suonare, non è altro che l’imbroglio del consumatore di questo secolo inquinato (come descritto da Gladys Caldwell in "Fluorizzazione e decadenza della verità").
Ma quanto stavo leggendo era differente: da dare i brividi. Parlava di un ingegnere chimico, il signor Perkins, che racconta come immediatamente dopo la Seconda Guerra Mondiale fu uno degli americani mandati alla ditta tedesca I. G. Farben. Qui scoprì che la I. G. Farben aveva sviluppato, durante la guerra, piani per fluorizzare i paesi occupati, perché aveva scoperto che il fluoro causa un piccolo danno in una parte specifica del cervello. Questo danno ha un effetto molto particolare. Rende molto difficile alle persone colpite la difesa della propria libertà. Le rende molto più docili verso le autorità. Scienziati appartenenti ai campi pro e contro il fluoro hanno giudicato questa storia come una stupidaggine, ma essa ha una propria vita che si presenta di tanto in tanto. Sollevando il sospetto in molti che deve esserci qualcosa dietro il fluoro oltre a ciò che si vede. Per quanto ne so, non c’è stato nessuno a compiere una seria ricerca su quanto una persona sottoposta a fluoro sia realmente più docile, facile da comandare e più impressionata dall’autorità rispetto ad una persona normale.
Ma c’è, comunque, una cosa particolare: ogni medico olandese ha una guida medica per il 1984. Uno dei capitoli è intitolato "Tranquillanti". Guardando ai "tranquillanti minori" ho trovato 24 sostanze: le loro formule chimiche non mostrano nessuna relazione con il fluoro. Comunque, c’è anche un paragrafo "tranquillanti principali". Di questi ce ne sono 27, e sette di essi sono composti di fluoro. Uno di questi è il Semap.
É una delle più forti sostanze antipsicotiche che conosciamo. Questo significa che il 25% dei principali tranquillanti è connesso con il fluoro. La sola cosa che uno può dire a questo punto è, come Alice: curiosiamo e curiosiamo!".

APATIA INDOTTA
Attualmente c’è poco di nuovo nel concetto di controllo delle menti e dei comportamenti della gente con mezzi chimico/alimentari. Che venne praticato dal regime di Hitler, è reso più credibile se consideriamo che nel 1938 il governo degli USA, alleato di entrambi, e il governo di una paese democratico e cristiano presero in considerazione la trasformazione dei cittadini americani e di altri paesi in "Zombie" tramite un certo numero di tecniche proposte.
L’esercito degli USA, secondo il generale Fellenz, cercò "il perfetto agente incapacitante da introdurre negli acquedotti del nemico".
Nei composti testati erano inclusi l’allucinogeno LSD e l’amnesiaco BZ (10 volte più potente del LSD), ed anche "un agente schizofrenico chiamato bulbocapina"

Il "Rapporto Rockefeller" al Presidente degli USA sulle attività della CIA dice:
"Il programma sulle droghe faceva parte del più vasto programma della CIA per studiare i possibili mezzi per controllare la mente umana".
Una droga che ricevette parecchia attenzione negli anni ‘50 e agli inizi degli anni ‘60, sotto il criptonimo diMK-ULTRA, fu il suxamethonium chloride (elencato sotto un numero di nomi di prodotti che includono l’Anectine), un agente alogenato anti-colinergico che la letteratura medica descrive con tutti gli effetti sintomatici fino ad includere l’arresto cardiaco. Per favore, tenete in mente il termine "agente alogenato anti-colinergico"; a causa delle implicazioni per la salute ascrittegli a questa particolare attività metabolica, figurerà più volte.
Nota: Un consulente del governo USA sui problemi dell’ipnotismo e del controllo psicologico del comportamento, il dott. George Estabrooks, in seguito divenne direttore del dipartimento di psicologia dell’Università Colgate. A livello internazionale la Colgate era e rimane il più assiduo produttore e sostenitore per l’uso del fluoro in un prodotto domestico, il dentifricio al fluoro.
Ora, se la mente del lettore sarà già in confusione al punto di non credere, ci sono due episodi che se conosciuti e/o ricordati, potranno tranquillizzarlo su quello che è ancora più strano e che deve ancora venire.
Il tè al bromuro era somministrato agli arruolati della Prima e Seconda Guerra Mondiale. L’ingrediente alogeno (bromuro), si dice che reprima la libido degli uomini limitando così le incursioni nella "tana delle iniquità" e prevenendo l’acquisizione di malattie veneree.
Il secondo fatto è che, oggi, le strutture militari australiane riforniscono con le loro acque alogenate(fluoridate) le truppe residenti, per la ragione ufficiale che ciò è utile per la salute dei denti. Abbiamo forse una forza militare molto giovane, tutta sotto l’età di dodici anni quando i mitici effetti del fluoro cessano di prodursi, o forse c’è un’altra ragione più oscura e meno altruistica per il "trattamento" con droga delle truppe.
Più avanti nel testo richiameremo certi fatti accaduti ad ex soldati di leva in queste caserme e gli effetti paradossali del fluoro sul comportamento dell’essere umano.

IL CARTELLO
La "Dichiarazione Dickinson" al Parlamento si riferisce ai "grandi impianti chimici della Farben in Germania". É stato detto da Anthony C. Sutton nel suo libro Wall Street e l’ascesa di Hitler:
"Senza il capitale fornito da Wall Street, in primo luogo non ci sarebbe stata una I.G. Farben, e quasi certamente non Adolf Hitler e non la Seconda Guerra Mondiale".
Intressen Gemeinschaft Farben (Intressen Gemeinschaft der Deutschen Teerfarbenindustrie, o semplicemente I.G. Farben) era un produttore chimico tedesco che forniva il gas cloro usato dall’esercito della Germania nella Prima Guerra Mondiale, ma l’effettiva creazione del gigantesco cartello I.G. Farben iniziò nel 1924, quando i banchieri americani iniziarono a fornire prestiti all’estero, quello che il Prof. Carrol Quigley definisce
"il piano Dawes, sostanzialmente un’idea del banchiere J.P. Morgan".
Nel 1928 emergono le attività tedesche di Henry Ford con la I.G. Farben, seguite da quelle della Standard Oil Company (i Rockefeller) che, assieme alla I.G. Farben svilupparono il processo di idrogenazione per trasformare il carbone in petrolio.
In una lettera da Berlino al Presidente Roosvelt, nei primi anni ‘30, l’ambasciatore americano William Doddscrive:
"Attualmente, più di un centinaio di società americane hanno qui le sussidiarie o accordi di collaborazione. I Du Ponts hanno loro alleati in Germania, che stanno aiutando nel riarmo. Il loro alleato principale è la ditta I.G. Farben, in parte governativa, che offre 200.000 marchi l’anno ad un’organizzazione di propaganda che lavora sull’opinione pubblica in America. La Standard Oil Company ... ha mandato qui due milioni di dollari nel dicembre 1933 ed ha speso $ 500.000 all’anno per aiutare i tedeschi a fabbricare il gas ersatz (un derivato nel processo di trasformazione del carbone in benzina) per scopi bellici; ma la Standard Oil non può trasferire nessuna parte dei guadagni fuori dalla Germania, eccetto i beni materiali. Il presidente dellaInternational Harvester Company mi ha detto che i loro affari sono aumentati del 33% all’anno (fabbricazione di armi, io credo) ma non possono portare niente al di fuori. Perfino i nostri costruttori di aeroplani hanno i loro patti segreti con i Krupps. La General Motors Company e laFord fanno enormi affari quaggiù tramite le loro rappresentanze e non ne esportano i profitti".
Le attività della I.G. Farben in America erano controllate da una holding, l’American I.G. Farben che comprendeva nel suo consiglio di direzione: Edsel Ford, presidente della Ford Motor Company; Chas. E. Mitchell, presidente della National City Bank di New York, proprietà dei Rockefeller; Walter Teagle, presidente della Standard Oil di New York; Paul Warburg, direttore della Federal Reserve e fratello di Max Warburg, finanziatore dello sforzo bellico tedesco, e per finire Herman Metz, un direttore della Banca di Manhattan, controllata dai Warburg.
É un interessante fatto storico che tre altri membri della direzione dell’American I.G. Farben furono processati e imprigionati come "criminali di guerra" tedeschi per i loro "crimini contro l’umanità" durante la Seconda Guerra Mondiale, perché erano nella direzione della IG. Farben. Nessuno degli americani che sedettero nella stessa direzione fu processato come "criminale di guerra".
Per tutta la Seconda Guerra Mondiale non una sola bomba cadde sul quartier generale della I.G. Farben di Francoforte in Germania, comprensibilmente come conseguenza di un ordine alleato.
Nel 1938 la I.G. Farben prese 500 tonnellate di piombo tetra-etile, additivo per benzina dalla Standard Oil.
Nel 1939, l’anno in cui la Germania invase Austria e Polonia, la Standard Oil Company del New Jersey prestò alla I.G. Farben benzina ad alto numero di ottani per un valore di 20 milioni di dollari. Lo stesso anno, l’American Alluminium Company (Alcoa) probabilmente il più grande produttore mondiale di quei tempi di fluoruro di sodio, trasferì la sua tecnologia in Germania (l’Accordo Alted).
La Dow Chemical Company nello stesso periodo esportò la sua esperienza e la sua tecnologia.
I due più importanti costruttori tedeschi di carri armati erano la Opel, una sussidiaria della General Motors(J.P. Morgan), e la sussidiaria tedesca della Ford Motor Company. Perfino con l’acquisto del petrolio da fonti non tedesche, il maggior fornitore dello stesso rimaneva il cartello Farben.

La cooperazione I.G. Farben-Standard Oil per la produzione della benzina sintetica diede al cartello I.G. Farben il monopolio sulla produzione tedesca di benzina. Nel 1945, quasi la metà della benzina tedesca ad alto numero di ottani venne prodotta direttamente dalla I.G. Farben, e molto del rimanente delle aziende ad essa affiliate. ù
Così, nel 1941, quando i cilindri del mortale gas a base di cianuro, Zyklon-B, fabbricato sempre dalla I.G. Farben, venne letalmente utilizzato per lo sterminio degli innocenti di Auschwitz, Bitterfeld, Walfen, Hoechst,Agfa, Ludwingshafen e Buchenwald, vi erano legami più che sostanziali tra la tecnologia americana e i fabbricanti tedeschi.

A questo punto, dovremmo domandarci due cose:
a) fu la I.G. Farben responsabile anche della formulazione del Sarin e/o Soman, i gas nervini tedeschi sviluppati dal fluoro a confronto dei quali il Zyklon-B è poco più che un deodorante ascellare?
b) Che cosa ne è della I.G. Farben oggi?

La risposta ad a) è inequivocabilmente si!
Anche per la b), la I.G. Farben è presente in accordi di collaborazione con aziende come la Imperial Chemical Industries (ICI), Borden, Carnation, General Mills, M.W. Kellogg Co., Nestlè e Pet Milk e la I.G. Farben stessa ha sostanziali interessi o aveva altri accordi di cartello con la Owl Drug, Parke Davis e Co., Bayer e Co., Whitehall Laboratories, Chef-Boy-Ar-Dee Foods, Bristol Meyers e Squibb and Sons.
La lista potrebbe continuare e includere la Procter and Gamble che "addomesticò" la parola "fluoro" con l’incoraggiamento delle autorità nel 1958, essendo all’origine dell’infame campagna pubblicitaria sul dentifricio "Crest" a base di fluoro.
La sola referenza riconducibile a "Farben" in una limitata ricerca sulla recente bibliografia si trova nella venticinquesima edizione di Martindaler, sotto "F.B.A. Pharmaceutical Limited; prodotti della Farbenfabriken Bayer".
Tutte le tracce aziendali dell’immenso cartello I.G. sono state assorbite da centinaia, se non migliaia di aziende che un tempo furono membri del cartello, ma la "malattia continua"...

FONDAZIONI
In Australia, la fondazione di Ricerca e Salute Dentale che tra i suoi dirigenti e contribuenti elenca nomi come Colgate, Kellogg e altri ex soci della I.G. Farben elencati poc’anzi, fu in modo irriverente ma accurato chiamata "la mafia del fluoro". Stretto alleato con questa "fondazione " dell’Università di Sydney, nel suo stampato promozionale che reclamizza il fluoro e la fluorizzazione vi è la Fondazione 41. Sfortunatamente, i dati di questa "approfondita indagine" che questa ultima fondazione dice di aver compiuto sull’alogeno fluoro, i suoi benefici e i suoi pericoli non è mai stata resa disponibile nonostante numerosi appelli.
Un programma televisivo della ABC sull’integrità scientifica della Fondazione 41 potrebbe spiegare gli elusivi (o la parola è illusori?) dati.
L’America sta letteralmente scoppiando di tali fondazioni, ma tra le prime ci sono la Rockefeller Fundation,The Carnegie Fundation, la Ford Fundation. É necessario segnalarle perché furono le prime fondazioni a concedere donazioni nel campo della popolazione (del suo controllo), e la famiglia Carnegie si fuse con l’istituto della famiglia Mellon creando l’Università Carnegie-Mellon a Pittsburg nel 1967.
Nella famiglia Mellon ci furono i fondatori dell’originale Istituto Mellon da cui venne la scoperta "incredibile (ma completamente errata) della prevenzione della carie dentaria con il fluoruro di sodio" la scoperta che letteralmente trasformò la spazzatura in oro. La famiglia Mellon fondò anche l’American Aluminium Company(Alcoa), il più grande produttore di una tossina di scarto, il fluoruro di sodio, che fino al momento della "scoperta delle carie" aveva un valore industriale e commerciale relativamente basso, era un pericolo ambientale che allarmava il pubblico e la sua sicura eliminazione era molto costosa.
Così riportiamo i nostri passi sulla "Dichiarazione Dickinson" del Hansard e Charles Elio Perkins. In una lettera estratta da Fluorizzazione e illegalità (pubblicato dal Comitato per la Salute Mentale e la Sicurezza Pubblica) alla Lee Foundation per le Ricerche Nutrizionali di Milwaukee, Winsconsin, dal 2 ottobre 1954, un certo Charles Eliot Perkins citato dalla "Dichiarazione Dickinson" al Parlamento di Victoria, dice quanto segue (e le parole delle ultime due linee del secondo paragrafo non possono essere prese alla leggera):
"Ci viene detto dai fanatici ideologi che stanno patrocinando la fluorizzazione delle acque potabili in questo paese che il loro scopo è ridurre l’incidenza del decadimento dei denti nei bambini, ed è la plausibilità di questa scusa, più la presa in giro del pubblico e la cupidigia degli amministratori che è responsabile della diffusione della fluorizzazione artificiale delle acque in questo paese. Comunque - e voglio dire ciò in modo definitivo - la ragione reale che sta dietro all’addizione del fluoro nell’acqua non va a beneficio dei denti dei bambini. Se queste fossero le vere ragioni ci sarebbero tanti altri modi per farlo in maniera più facile, economica e più efficiente. Lo scopo reale dietro l’aggiunta di fluoro nell’acqua è il ridurre la resistenza delle masse alla dominazione, al controllo e alla perdita della libertà... Quando i nazisti sotto Hitler, decisero di andare in Polonia... lo stato maggiore tedesco e quello russo si scambiarono idee scientifiche, progetti, personale e gli schemi per il controllo delle masse attraverso l’alterazione delle acque, che furono acquisiti dai comunisti russi perché si abbinavano perfettamente al loro piano per comunistizzare il mondo... Io dico questo con la serietà e la sincerità di uno scienziato che ha passato quasi 20 anni di ricerche sulla chimica, biochimica, fisiologia e patologia della fluorina: ogni persona che beve acqua addizionata artificialmente di fluoro per un periodo di un anno o più non sarà mai più la stessa persona sia mentalmente che fisicamente."
Il signor Perkins evita di coinvolgere gli USA, le istituzioni americane o singoli individui nelle sue asserzioni, ma quando il maggiore George Racey Jordan era al comando operativo del massiccio "ponte aereo" da Great Falls, nel Montana, alla Russia, via Alaska, si interrogò sul massiccio trasporto di fluoruro di sodio che transitava da Fairbanks.
Gli fu raccontato in modo franco che serviva per l’acqua dei prigionieri di guerra per togliere loro ogni volontà di resistenza. Le informazioni scritte su come il fluoruro di sodio era conosciuto per il suo potenziale di cambiamento mentale e comportamentale fu disponibile all’inizio di questo secolo, come riportato alla voce "Fluoricum acidum" (Encyclopaedia of Pure Materia Medica, vol. IX, p. 333).
Gli USA sono stati da tempo interessati al controllo del comportamento della mente con mezzi chimici. Gli americani che furono allo stesso tempo finanziatori, industrializzatori e sostenitori del controllo della popolazione erano coinvolti strettamente con la Germania dove lo sterminio chimico e il controllo chimico del comportamento compiuto tramite, inter alia, il fluoruro di sodio venne messo in pratica.
Gli USA trasferirono le loro tecnologie e i loro materiali, inter alia, alla Russia durante la sua cooperazione. L’azienda americana principale produttrice di alluminio fu la maggior fonte mondiale del fluoruro di sodio.
Programmi statunitensi di "educazione e ricerca" fondati da:
a) il principale produttore di fluoruro di sodio, e
b) una "fondazione" coinvolta nel controllo della popolazione furono all’origine del "mito della prevenzione della carie dentale" associato con il fluoruro di sodio.

Una grande azienda statunitense fu la prima a promuovere questo concetto della produzione di dentifrici, e la "ricerca medica" americana figura largamente nei processi di "fluorizzazione" che convertono il disagio negativo del crescente rifiuto industriale nell’enorme incremento del profitto positivo: processi che altri paesi si affrettano ad emulare; processi che includono l’enorme utilizzo dei fluoridi nella fluorizzazione degli acquedotti.
Sebbene i prodotti fertilizzanti non facciano parte di questa tesi, le seguenti "connessioni" al proposito devono essere fatte. I processi di fabbricazione delle tinture sintetiche, degli esplosivi e dei fertilizzanti sono quasi simili chimicamente, e la I.G. Farben era esperta in tutte le fasi di produzione di questi prodotti. Il fluoruro di sodio silicio era uno scarto della raffinazione delle rocce di fosfato, fino a che si trovò o si creò per questo rifiuto un "utilizzo".
La lettera (riportata a pag. 24) dell’Agenzia di Protezione dell’Ambiente degli Stati Uniti mete in luce il singolare concetto di "eliminazione dei rifiuti attraverso il rene pubblico" che venne creato.

E ALLORA?
La domanda sollevata dalla "Dichiarazione Dickinson" sull’Hansard, e forse aggravata da questa dissertazione e da questi dati, è questa: il Governo Americano, nel 1962/63 quando esso illegalmente (Costituzione Australiana, Sezione 51 [xxiiiA] introdusse "la fluorizzazione nella distribuzione dell’acqua potabile" in Australia, era consapevole della sua grottesca azione e del grave risultato? Il furtivo metodo di introduzione più la corrispondenza legale ed ufficiale di quel tempo indicano di si.

Era la Crisp Royal Commission, quando si trovò in favore della fluorizzazione, a favore dei maggiori inquinatori e produttori di fluoro della Tasmania (Electrolytic Zinc Corporation, Ridson, Hobart), consapevole delle conseguenze di questi ritrovati così favorevoli? Le condizioni sin da allora si mescolano ad incredibili coincidenze documentate, e incredibili ma documentati contegni ufficiali, inclusi quelli dei primi ministri e di quelli della sanità, e con l’insufficienza delle indagini del parlamento sui problemi ambientali basati sul fluoro, per convincere anche i più scettici che fu consapevole.
Era il Primo Ministro Vittoriano, Sir Rupert Hamer, che dichiarò in seguito pubblicamente il suo credo dittatoriale: "Fui spesso tentato di calpestare il popolo ed imporre un nuovo ordine", consapevole di questi fatti quando istituì la legislazione per la fluorizzazione delle acque e in seguito concepì fraudolentemente, ed eseguì, una "indagine" di copertura? (Ballarat Courier, 6 ottobre 1982). Senza riguardo per gli ovvi vantaggi dell’acquedotto famigliare, sembra proprio certo che ne fosse consapevole. Una diffusa pubblicità riguardante presunte susseguenti false transazioni di aziende sulle terre, sembra confermare l’esistenza dei necessari attributi di carattere per compiere quanto insinuato. Sono le bugie, i dinieghi, le fabbricazioni ed evasioni evidenti a Geelong con due fonti di inquinamento da fluoro (fonderia di alluminio e produzione di fertilizzanti), e a Portland con simili impianti ritenuti "protezione dell’occupazione" e "protezione delle tariffe" soltanto dovute al panico come si dice, o vi è in più profondo schermo federale e istituzionale internazionale dietro l’inquinamento non monitorato, con il conseguente danno alla salute e la "legislazione segreta" invocata per l’industria dell’alluminio di Victoria?
L’astronomica spesa della signora Tatcher dei contributi del Regno Unito per la campagna di fluorizzazione dell’Irlanda del Nord fu una preoccupazione per i dentini dei più piccoli o forse un tentativo di sedare il popolo e renderlo docile ai suoi dettati autocratici? Ricordiamo questo. La signora Tatcher ha una formazione accademica in chimica ed è molto lontana dall’ignorare gli effetti tranquillanti degli alogeni e dei loro ologenuri. Similmente, il suo imbroglio legale e politico (non ci sono altri modi per descrivere il suo comportamento) nella campagna di fluorizzazione in Inghilterra offre molti appigli per mettere in dubbio le sue motivazioni.
Le bugie, costruzioni, omissioni, evasioni e l’isteria ufficiale nel governo federale e nella burocrazia ad ogni accenno ai fluori, all’inquinamento da fluoro o alla fluorizzazione dell’acqua comuni ai governi degli stati e alle burocrazie, ripetutamente appoggiate dalla scienza più lunatica (come si può vedere, la propaganda approvata dal Consiglio Nazionale delle Ricerche Mediche sulla Salute e derisa internazionalmente), l’intransigenza reale e vicereale, sono una spaventosa esibizione di questa paurosa prescienza, della quale vi è un’abbondante documentazione di supporto, o semplicemente non più di una vile coincidenza?

UN BARATTOLO DI VERMI MULTINAZIONALE
I legami tra la Colgate e il "controllo della mente" è stato precedentemente menzionato. La reputazione della compagnia con il fluoro come ingrediente del dentifricio è una leggenda della propaganda, specialmente in Kenia, dove il divieto delle pubblicità televisive sui dentifrici al fluoro portò la Colgate a produrre straordinarie persuasioni pecuniarie per preservare lo status quo dei vantaggi per l’azienda.
Quando la corruzione ufficiale sulla fluorizzazione venne alla luce in Nuova Zelanda, uno "studio scientifico" venne rapidamente eseguito per cercare di giustificare le pretese originarie governativo-industriali, ed aggiustare il danno fatto all’impero del fluoro. Riproduciamo i ringraziamenti che concludono lo studio, con l’enfasi aggiunta:

"RINGRAZIAMENTI"
"Siamo grati al Direttore e agli impiegati della Divisione di Salute Dentale, Dipartimento della salute, per il supporto logistico e amministrativo nell’area di Auckland. In particolare desideriamo menzionare i Supervisori Assistenti Dentisti R. Patchett e K. Hyde, e l’assistente V. Clarke per l’eccellente organizzazione e l’aiuto nei contatti, negli esami, e nell’organizzazione del trasporto dei bambini ai centri d’analisi. Il signor Garth Stewart, autista di bus, ha contribuito ben al di sopra e al di là dei suoi normali incarichi. É particolarmente apprezzato il tremendo aiuto e la cooperazione dei dirigenti e degli impiegati di tutte le scuole. Il supporto finanziario per questo studio è stato reso disponibile dalla Colgate Palmolive Company (Nuova Zelanda)."
Il nome Kellogg era stato recentemente menzionato per i legami con le macchinazioni della I.G. Farben.
Quanto segue è riprodotto dalla copertina di una recente pubblicazione dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) che sostiene la fluorizzazione e i fluori, L’Utilizzo Appropriato dei Fluori per la Salute Umana (sottolineatura aggiunta): "Pubblicato con l’appoggio congiunto dell’International Dental Federation, la Fondazione W.K. Kellogg, e l’Organizzazione Mondiale della Sanità."

L’intrecciarsi, il sovrapporsi e l’incastrarsi di coincidenze tra quelle che furono aziende del gruppo I.G. Farben e il continuo degradamento della salute umana, della nostra ecologia e del nostro ambiente in cambio di un flusso di dollari per le multinazionali, è virtualmente senza fine. Come ad esempio la Nestlé, una volta accusata di vendere latte dalla formula nutritiva sterile per i bambini del terzo mondo, e più recentemente giudicata colpevole di commercializzare "Puro Succo di Mela" che era tutto fuorché "puro" e tantomeno simile alla mela.
La Nestlé è stata nominata da The Ecologist come una delle numerose multinazionali coinvolte nella distruzione dei "polmoni della terra", la foresta pluviale del Brasile.

C’ENTRA DAVVERO!
Nelle pagine che seguono il contenuto si sposterà leggermente da fatti logici e registrati storicamente a fatti indiscutibili, della biochimica e della letteratura medica. Le informazioni di nomenclatura farmaceutica e biochimica coinvolgono il fluoro e il fluoruro, con o senza altri ingredienti, virtualmente in ogni fase del controllo della mente e del comportamento, che vanno da un modesto sedativo fino ad una incoscienza "controllata" e la morte. Gli "effetti collaterali" di tutte le medicine hanno in comune la "paradossale" caratteristica di avere un effetto, su alcuni individui, esattamente opposto a quello che era l’effetto intenzionale, convertendo, ad esempio, un tranquillante in un potente stimolante e di conseguenza il consumatore da "micetto" a maniaco sbavante.
Pensate alle razioni per il personale in servizio che è addestrato a cacciare, mutilare e uccidere i suoi simili sotto l’influenza di questa o di altre forme chimiche di controllo del cervello, e considerate le possibili reazioni di questi "addestrati" quando vengono scaricati nella corrente della società. Forse che alcune delle attività terroristiche in tutto il mondo, incluse quelle avvenute recentemente in Australia e altrimenti inspiegabili, sono il bieco risultato di tali paradossi biochimici?

REFRIGERANTI E PROPELLENTI FLUORIZZATI
Il buco fluorizzato nella fascia di ozono
Gli idrocarburi alogenati (talvolta chiamati fluorocarburi o, quando il nome dell’arma dev’essere cambiato per proteggere il colpevole, solo CFC) sono troppo numerosi da elencare, più di 150. Negli spray per l’asma, le avvertenze esistono sulla letteratura di tutti i prodotti (disponibile solo per il medico e non per il paziente): "L’uso eccessivo di questo inalatore o l’abuso di un qualsiasi propellente per aerosol può produrre effetti tossici sul cuore, e sono stati segnalati dei decessi." (Ricordate il termine "anticolinergico".)
Un altro duro avvertimento dalla letteratura a circolazione ristretta, riporta:
"Abusi. Su 110 decessi associati alla "inalazioone di solventi" tra il 1962 e il 1969, cinquantanove erano in relazione all’uso di propellenti aerosol al fluoro."
I fluoruri più frequentemente utilizzati sotto questa intestazione (tra parentesi il loro numero di identificazione) sono:

01- Triclorofluorometano (11)
02- Diclorodifluorometano (12)
03- Clorotrifluorometano (13)
04- Tetrafluorometano (14)
05- Diclorofluorometano (21)
06- Clorodifluorometano (22)
07- Tetraclorodifluorometano (112)
08- Triclorofluoroetano (113)
09- Diclorofluorotetraetano (114)
10- Cloropentafluoroetano (115)
11- Difluoroetano (152a).

Gli effetti collaterali da esposizione a questi fluoruri, variano dai "più comuni" a quelli più "rari" così come segue: tossicità cardiaca (o lesione al cuore), depressione respiratoria (o difficoltà di respirare), bradicardia(o pulsazioni lente), convulsioni (o effetti sul sistema nervoso centrale), aberrazione psicomotoria (o disfunzioni cerebrali), transitoria calma da sedativi (o effetti al cuore e al polmone), atassia (o problemi al cervello), irritazione del tratto respiratorio superiore, ampie variazioni nella pressione sanguigna, apnea (o danno da menomazione della funzione polmonare), tachicardia (o ritmo cardiaco aumentato), costrizione ai bronchi (o asma), narcosi (o narcotizzazione del cervello) e morte.
Tutti gli "effetti collaterali" sopra descritti sono associati con entrambi i sintomi acuti e cronici di tossicità "anti-colinergica". E ritroviamo ancora la parola "anti-colinergico".

Dato che un sufficiente ammontare di questi flurocarburi (CFC) è impiegato (solo in forma "aerosol") per mettere in pericolo l’atmosfera del pianeta e le condizioni climatiche, tramite il deterioramento dello strato di ozono, non sorprende che tale volume rappresenti un agente ambientale anti-colinergico (o anti-metabolico, bloccando i gangli) pericoloso per tutta l’umanità. Gli scarti di certi processi industriali comportano una sostanziale quantità di fluoro gassoso. In particolare, il fluoruro di idrogeno, quando lavato dall’atmosfera dalla pioggia, forma una soluzione di acido idrofluorico (0.7 p.p.m. nelle precipitazioni sul deserto del Mojave e 0.3 p.p.m. nelle nevi della Siberia), così questi rifiuti anti-colinergici comportano un pericolo addizionale, contribuendo al buco fluorizzato nella fascia dell’ozono. Occorre assumere che l’enorme impatto economico di questo ozono in decomposizione sulle industrie che lo hanno provocato è dovuto al fatto che le stesse, colpevoli di aver prodotto questi rifiuti, non appaiono nell’attuale ondata di preoccupazione scientifica internazionale, né nei documenti dei monitoraggi globali sull’atmosfera e il clima. Come esempio di scarico industriale approvato dall’amministrazione, al primo stadio della fonderia di Portland (stato di Victoria, Australia) venne rilasciata una licenza per scaricare nell’ambiente 70 tonnellate all’anno di fluoruri in forme gassose e in particolato. É possibile che questa quantità sia stata ancora maggiore, dato che il monitoraggio degli scarichi non è stato finora messo a punto. Nel breve periodo di 12 mesi dopo l’inizio delle operazioni di discarica, un numero non conosciuto, ma comunque dichiarato elevato, di lavoratori ai calderoni nella fonderia, acquisirono "l’asma calderone - un facile eufemismo per definire i danni alla respirazione da anti-colinergici.

LE MEDICINE AL FLUORO
La nuova generazione dei fluorizzati
Nello sforzo di incrementare la bio-disponibilità dell’ingrediente o degli ingredienti nei rimedi, molti prodotti farmaceutici vengono alogenati. Vi sono ancora tanti prodotti clorurati e pochi brominati concepiti come rimedio per gli stati di malattia umani. Negli anni recenti, il catalogo dei farmaci al fluoro è raddoppiato e di nuovo raddoppiato, pertanto ogni elenco rappresentativo andrebbe oltre gli scopi di questo scritto. La proclamata intenzione dei farmacisti nell’additare di fluoruro un prodotto, è di potenziarne ulteriormente l’attività metabolica, e perciò le sue conclamate proprietà terapeutiche. Ad esempio, l’acetato fludrocortisone ha un’azione gluocorticoide 15 volte più potente dell’idrocortisone (senza fluoruro) e gli effetti mineralcorticoidi più potenti di 100 volte.
Ma, potenziando l’effetto del rimedio, verranno anche aggravati gli effetti collaterali e l’industria "terapeutica" guadagna quattrini da due parti: dal trattamento della malattia originale e, di conseguenza, dal dover poi porre rimedio agli effetti iatrogenici provocati dal trattamento iniziale.

Citazione dalla letteratura:
"La debolezza muscolare è un effetto occasionale di molti corticosteroidi [ormoni] ... più evidente con (1) fludrocortisone e (2) triamcinilone [entrambi ormoni fluorurati]. É stato suggerito come questo effetto sia più pronunciato quando un atomo al fluoro è presente nella nona posizione".
Un utile esempio è qui il dentifricio al fluoro che ha l’effetto a lungo termine non di aumentare la salute dei denti ma, tramite processi anti-metabolici cronici, di comprometterla gravemente. Così ogni città Australiana con o senza le acque potabili trattate al fluoro, ha più che raddoppiato il numero dei dentisti registrati dall’avvento dei dentifrici, dei gel e degli sciacqui al fluoro.

O prendiamo l’esempio più estremo del piccolo Jason Burton che ricevette le pastigliette di fluoro anticarie (fluoruro di sodio) non su prescrizione ma dai fin troppo premurosi genitori che erano totalmente ignoranti sui pericoli tossici del fluoruro. Jason ingerì una dose letale di queste pastiglie e morì. Noi conosciamo il caso di Jason soltanto perché il medico ricostruì accuratamente e coscienziosamente le cause del decesso. L’esistenza del certificato di morte è a tutt’oggi negata dagli scienziati australiani pro-fluoro, in risposta agli interrogativi di scienziati stranieri. Dovrebbe essere chiaro da quanto successo in precedenza e da quanto segue, che le condizioni umane di malattia, che vanno dall’"asma da calderone", attraverso i vari pericolosi stadi di risposta anti-colinergica, all’estinzione, possono essere deliberatamente o accidentalmente indotti da un’interminabile lista di inquinanti al fluoro e composti e composti fluorizzati, che include un ambiente fluorurato, un’atmosfera fluorurata e scorte d’acqua fluorurata.
Può essere difficile per l’uomo della strada credere che una sostanza con così numerose "applicazioni" industriali, commerciali e medicali possa derivare da o essere strutturata attorno ad un rifiuto tossico scientificamente riconosciuto. (Vedere riproduzione della lettera US-EPA su Nexus 2/27).
Queste tesi dovrebbero illustrare che i mondi della chimica, del farmaceutico, del commercio e della politica sono ben consapevoli del potenziale mortale di questo alogeno e intendono sfruttare questo potenziale onde perpetuare l’umano detrimento.

I TRANQUILLANTI FLUORIZZATI
Consenso, Letargia, Apatia, Stupidità da fluoro
Vi sono due forme base di tranquillanti alogenati: minore e maggiore. I tranquillanti minori sono alogenati sia con cloro che con bromo. Quelli maggiori, sebbene di potenza variabile, sono quelli elencati numericamente qui sotto e sono tutti fluorurati. Sono tutti agenti anti-colinergici con effetti deliberati sui sistemi nervosi centrali assieme a depressioni cardiache e respiratorie. Il numero dopo il trattino è quello dei prodotti brevettati in ogni classificazione, in aggiunta alla chimica base (in lettere maiuscole).

1-3 BENPERIDOL: Anquil, Frenactil, Glianimon
2-4 DROPERIDOL: Droleptan, Dridol, Inapsin, Inapsine
3-1 FLUANISONE: Sedalande
4-1 FLUBUPERONE HYDROCHLORIDE: Buronil
5-1 FLUNITRAZEPAM: Rohipnol
6-1 FLUOPROMAZINEH: Psyquil, Siquil, Vesprin
7-1 FLUOESONE: Bripidan
8-1 FLURBIPROFEN: Froben
9-0 FLOPENTHIXOL DECANOATE
10-3 FLOPENTHIXOL HYDROCHLORIDE: Depixol, Fluanxol, Emergil
11-0 FLUPHENAZINE DECANOATE
12-0 FLUPHENAZINE ENANTHATE
13-11 FLUPHENAZINE HYDROCHLORIDE: Modecate, Moditen, Anatensol, Dapotum, Lyogen, Omca, Pancinol, Siqualone, Permitil, Prolixin, Sevinol

Note: il numero 5, FLUNITRAZEPAM (Rohypnol), che è Valium Fluoruato,venne recentemente prescritto ad un giovane nell’Australia Occidentale e venne poi incolpato per il suo conseguente decesso.
Il Valium (Diazepam) era il "tranquillante più coinvolto" in vittime di incidenti stradali, secondo gli studi condotti all’Università di Sydney (Prof. Graham Starmer, Quantum, 26 aprile 1988). Una questione ovvia: che effetto aggravante possono avere le varietà fluorurate a potenza incrementata (Rohypnol) sugli incidenti stradali?
Rohypnol e Valium sono marchi di proprietà della Roche; la Roche era un socio svizzero del cartello dellaI.G. Farben, ed è probabilmente più famigerata per la terribile tragedia della famiglia Stanley Adams, come accuratamente riportata nel film Una Canzone per l’Europa.

Il programma della ABC TV, 7.30 Report (12 maggio 1988), raccontò come il sistema penale dell’Australia Occidentale somministrasse regolarmente Serapax e Rohypnol (medicine sinergiche) ai detenuti per "trasformarli in piccoli robot per la maggior parte del tempo" - incluso, venne affermato, durante il periodo di gravidanza.

14-2 FLURAZEPAM HYDROCHLORIDE: Amylozine Spansules, Stelabid Elixir, Stelabid forte pastiglie, Stelazine, Eskazine, Calamzine, Chemflurazine, Clinazine, Fluazine, Novofluazine, Pentazine, Solazine, Trifluoper-Ez-Ets, Triflurin, Jatroneural, Terfluzin, Terfluzine.
20-0 TRIFLUPERIDOL
21-2 TRIFLUPERIDOL HYDROCHLORIDE: Triperidol, Psicoperidol.

Questo è un totale di 21 composti tranquillanti al fluoro più in addizione 58 marchi dei maggiori prodotti tranquillanti che usano fluoro come ingrediente. Indubbiamente molti altri saranno stati aggiunti alla lista dato che il lavoro a cui ci si riferisce venne pubblicato nel giugno 1977.

Note di rilievo: Alla Florida International University (Rotton, Tikovsky e Feldman) dimostrarono che "...piccole quantità (0.45 p.p.m.) di soluzione di fluoruro di sodio ... danneggiano le caratteristiche sensomotorie della visione" con il conseguente abbassamento nei tempi delle reazioni mentali e fisiche (effetto dei sedativi e dei tranquillanti) (J.A.P., vol. 67:2).
Questa scoperta risulta importante nella guida di veicoli o nell’utilizzo di macchinari, a meno di altre conseguenze. Nonostante ciò, i tentativi compiuti nell’arco di diversi anni per attirare l’attenzione di quelle autorità ufficialmente responsabili della sicurezza stradale e industriale, hanno incontrato soltanto silenzio e ostruzionismo. All’inizio del 1987, ricercatori svedesi collegarono gli effetti dei tranquillanti con i difetti dalla nascita, citando (su Lancet) come principali colpevoli i farmaci (Diazepam e Valium) a base di benzodiazepine.

GLI ANESTETICI FLUORURATI
Incoscienza al fluoro (Il penultimo nel controllo della mente e del comportamento)
Come con i tranquillanti al fluoro, vi sono un numero di anestetici alogenati con cloro e bromo. I moderni anestetici "popolari" sono quelli elencati sotto, che sono tutti fluorurati. Di nuovo, sono tutti agenti anti-colinergici con effetti progettati e intenzionali sui sistemi nervosi centrali umani, abbinati a depressioni cardiache e di respirazione.

1 - FLUOXENE
2 - ISOFLURANE: Forane
3 - METHOXYFLURANE: Penthrane
4 - ENFLURANE: Ethrane
5 - HALOTHANE: Fluorothane, Somnothane

Nota: Vi sono studi scientifici che dimostrano come la discendenza degli anestesisti ha un numero di difetti di nascita maggiori che la media del pubblico. Una statistica significativa nella stabilita connessione tra mortalità perinatale e fluoruro (SIDS). Alcuni dei pericolosi effetti collaterali riportati nella letteratura medica sugli anestetici al fluoro sono difficili da separare da quegli effetti intesi a indurre uno stato di incoscienza auspicabilmente controllabile. Ad esempio sotto "effetti tossici" sono elencati "depressione respiratoria", "azione depressiva sul sistema cardiovascolare", "bradicardia e profonda ipotensione", (o abbassamento e cadute della pressione sanguigna), "disfunzioni epatiche" (o danni al fegato), "l’alothane blocca la trasmissione degli impulsi dei nervi attraverso i gangli" (o inibizione del sistema nervoso centrale), e "arresto cardiaco" (o morte).

In altre parole, tutti gli effetti anti-colinergici variamente intesi o variamente inerenti sono indotti dai propellenti al fluoro, dai farmaci al fluoro e/o tranquillanti al fluoro o disinfestanti al fluoro. Fino a questo momento, i "dati" di queste pagine illustrano come il fluoro e la fluorurazione sono stati venduti, confezionati e/o prescritti per la credibilità del pubblico e dei professionisti sulle basi della "salute".
La parte finale riguarda lo stesso alogeno come in realtà è, realmente era e sempre sarà, e come viene impiegato nei prodotti elencati. Esso è uno dei più mortali, multi-funzionali e insidiosi veleni conosciuti dall’uomo. É significativo, nel contesto del deliberato controllo governativo delle menti e dell’intervento fisico/chimico, notare che in Australia gli agenti pericolosi anti-metabolici al fluoro e gli agenti anti-colinergici beneficiano dell’approvazione di stato e federale e dei sussidi di distribuzione, mentre le sicure sostanze nutritive, vitalmente necessarie per combattere e riparare i danni sistemici cronici provocati dalle "medicine libere", sono disponibili per le vittime solo a costi considerevoli.
Inoltre, la stessa burocrazia che ha approvato gli "assassini", ha cercato di restringere l’accesso pubblico a questi rimedi. Alcuni comitati locali arrivano a violare le leggi sulle prescrizioni mediche e distribuiscono liberamente pastiglie di fluoruro di sodio per i bambini senza nessuna avvertenza, ancor meno senza nessun consiglio sugli antidoti. E gli stessi strumenti governativi e i capi dei ministeri che si oppongono alla pronta disponibilità dei supplementi nutrizionali sono gli stessi funzionari pubblici che falsificano, imbrogliano, frodano, infamano, diffamano, ricattano e forzano la distribuzione o costringono l’assunzione di fluori e di prodotti che contengono fluoro; lo stesso vale per quelli che, contrariamente alla Costituzione Australiana (Sezione 51, xxiiiA) hanno legiferato l’immissione di prodotti chimici nelle nostre acque potabili.
Riassumendo quanto sopra, le medicine assassine sono approvate, incoraggiate o forzate e sponsorizzate, mentre i vitali rimedi nutrienti e metaboliti (resisi necessari dai pericolosi medicinali "liberi") non ricevono sussidi ma spesso sono ufficialmente scoraggiati ed ostacolati.

STERMINATORI FLUORURATI
La morte al fluoro. (L’ultima nel controllo della mente e del comportamento)
Come i tranquillanti e gli anestetici, i gas chimici per uso bellico sono alogenati. I gas per l’ordine pubblico, i gas lacrimogeni, contengono sia cloro (clorurati: ad esempio, il Mace) o bromo (brominati) come alogenati, ma i mortali gas nervini Soman e Sarin, sviluppati in Germania (I.G. Farben), sono entrambi fluorurati e rimpiazzarono il precedente Tabun a base di cloro per la loro velocità ed efficacia nell’eliminare il nemico, tramite il loro agente anti-colinergico ad effetto immediato.

1 - SARIN: Isopropyl methylphosphonofluoridate
2 - SOMAN: Pinacolyl methylphosphonofluoridate

La morte quasi immediata causata dall’esposizione ai gas nervini è il risultato del "blocco" istantaneo della catalisi e dell’azione dei nervi da parte dei gas al fluoro, da un effetto acuto anti-colinergico ("blocco enzimatico") e la conseguente cessazione delle funzioni del cuore e dei polmoni.

Includiamo qui due composti medicali al fluoro chiamati:

3 - DYFLOS (Di-isopropyl fluorophosphate): progettato per trattare, tra l’altro, il glaucoma negli occhi, è descritto nella letteratura come un "irreversibile inibitore colinesterase (agente anti-colinergico) e gli effetti tossici possono essere prolungati. La tossicità del sistema avviene dopo l’inalazione del vapore".

4 - FLUOROURACILO: L’uracil è un metabolita umano essenziale. Viene fluorurato in un ultimo tentativo di controllare la crescita e/o per distruggere le cellule cancerose attraverso il "blocco" dell’attività enzimatica (DNA e RNA). "L’effetto tossico è grave e talvolta fatale". É spesso paradossale nell’azione e provoca il cancro. Gli effetti collaterali, tutti gravi e numerosi, sono quelli associati ad altri agenti a base di fluoro visti in precedenza. Le conseguenze fisiologiche che si presentano a questa deliberata fluorurazione di un metabolita umano illustra il pericolo mortale di ogni processo di fluorurazione ma, in particolare, la fluorurazione di un metabolita vitale (che lo rende ad azione anti-metabolica), di un elettrolita umano o un nutrimento essenziale come l’acqua.

5 - FLUOROACETAMIDE: (Composto 1081): Un altro esempio di metabolita vitale, "acetamide" che viene convertito (alogenato) in un potente anti-metabolita con la fluorurazione. In Inghilterra, questo prodotto, un cugino chimico vicino a quanto usato per la fluorurizzazione delle acque potabili, dei dentifrici ecc..., "è ristretto allo sterminio dei ratti sulle navi e nelle fogne".

6 - ACIDO IDROFLUORUROSILICICO: (acido fluorosilicico, acido idrofluorico): Un "prodotto tossico" dagli scarti dell’industria dei fertilizzanti, viene ora usato per la fluorizzazione dell’acqua potabile. É riportato sulla letteratura medica: "Attenzione: Pericoloso Inalare. L’inalazione dell’acido
idrofluorrosilicico da vestiario di cotone impregnato può causare danni irreversibili ai polmoni in un minuto" data la sua attività anti-colinergica.

7 - FLUORURO DI SODIO: Un prodotto di scarto dell’industria dell’alluminio e usato nella fluorizzazione dell’acqua potabile, questa pericolosa e intrattabile spazzatura è diventato, a forza di promozione e di astuta rieducazione del pubblico, l’ingrediente attivo nei pesticidi fluorurati, nei funghicidi, nei nematocidi, nei roditoricidi, negli anestetici, nei tranquillizzanti, nei medicamenti fluorurati (farmaceutici), in numerosi prodotti industriali e domestici, dentifrici, gel e sciacqui al fluoro. In altre parole, il fluoruro di sodio è talmente parte del guadagno multimiliardario dell’industria e della farmaceutica che ogni ritirata per qualsiasi ragione da parte dei promotori, dei sostenitori del fluoro o da chiunque altro abbia appoggiato tutto questo per qualunque motivo, è impossibile su basi finanziarie, su quelle della reputazione ed è impensabile su basi legali.

8 - FLUOROACETATO DI SODIO (Composto 1080, come il numero 5, sopra): Questo sembra essere lo "sterminatore" preferito per roditori, ecc... sulle basi conclamate che è leggermente meno pericoloso per gli uomini. Morire con il 1080 prenderà un po’ più di tempo e potrà essere leggermente meno doloroso che il decesso con il 1081. Sarà comunque non meno permanente.

9 - SILICONFLUORURO DI SODIO: Questo prodotto di scarto dell’industria dei fertilizzanti viene usato nella fluorizzazione dell’acqua potabile. Per le leggi internazionali deve essere rimosso dai fertilizzanti così che i pascoli, le coltivazioni, le pecore e le mandrie non siano avvelenate. Il fatto che poi venga venduto per essere eliminato attraverso le reni della popolazione non è materia di competenza internazionale. Fino a quando non venne trovato questo utilizzo più proficuo, è stato usato quasi esclusivamente come insetticida e roditoricida - uno sterminatore.

Mentre queste tesi sono dirette alle fondamenta, dov’è più facile che la gente possa venirne affetta (come risultato dell’essere schermata dalla verità) ci sarà chi, mantenendo il ridicolo ma instillato "complesso di referenze", necessiterà di verificarne il contenuto. Sarà semplice per loro, con le loro fonti o con quelle della biblioteca pubblica, senza influenze suggerite dall’autore. Detto ciò, l’autore riconosce di considerevole valore le seguenti referenze che sostengono queste tesi:
The Extra Pharmacopeia, Martindale, edizioni n. 25 e 27
Encyclopedia Britannica, edizione n. 15
The Unsen Hand, di Ralph Epperson
The Case Against Fluoridation, di Lee Hardy
Operation Mind Control, di Walter Bowart
World Without Cancer, di G. Edward Griffin
The Crime and Punishment of I.G. Farben, di Joseph Borkin
Alcune irrefutabili, incontestabili corrispondenze, affermazioni e documenti scientifici dell’autore.

EPILOGO
Fino a che ci furono le attività parlamentari di Harley Rivers Dickinson, Membro per il South Barwon (Victoria), che suggerirono le ricerche che portarono alla stesura di queste tesi, è conveniente che l’epilogo si debba riferire ad un lavoro più rappresentativo sullo stesso soggetto (fluorizzazione degli acquedotti) da parte dello stesso Membro nello stesso Parlamento.
Nel febbraio 1983, Harley Dickinson pose due "interrogazioni" al Ministro della Sanità, T. Roper, nell’interesse dei costituenti del suo distretto di Geelong. La prima questione era in 10 parti e la seconda in 8 parti, permettendo alcune scuse per il ritardo nel preparare risposte comprensibili. Le risposte vennero fornite e riportate sull’Hansard del 7 aprile 1988 dal destituito T. Roper, per conto dell’attuale Ministro della Sanità, D. White, più di cinque anni dopo le interrogazioni - un periodo di attesa intollerabile in materia di salute, anche se le risposte fossero state date in modo genericamente responsabile, quali certamente non furono.
Senza entrare nei dettagli delle domande e delle risposte, avendo sottolineato l’estremo e pericoloso lassismo del Governo dello Stato di Victoria, sarà sufficiente evidenziare che le risposte variarono dalle menzogne sui brevetti a involontarie ammissioni di frode ministeriale; dai ripetuti riferimenti ad "evidenze" provatamente fraudolenti, ad accurate ma selezionate "citazioni" delle evidenze nella letteratura; dall’ammissione di scorrettezze della burocrazia di Victoria ad asserzioni prive di fondamento.

CONCLUSIONE
Questa storia è piena di circostanze che si sovrappongono, si intrecciano, si incastrano al di là di ogni statistico o ragionevole legame di caso o coincidenza. Perseguendo ogni sfaccettatura, ogni viale tortuoso, dalla "Dichiarazione Dickinson" come punto di partenza, il ricercatore incontrerà confusione e dubbi e ancora molte incredibili informazioni.
Il presente lavoro: "Fluorizzazione, Controllo Mentale delle Masse?" di Ian E. Stephens (estratto autorizzato dal suo libro "The Dickinson Statement: A Mind Boggling Thesis" ovvero "La Dichiarazione Dickinson: Una Tesi Orribile" e pubblicato, dalla rivista Nexus. New Times Magazine, edizione italiana, sul n.2 (Ottobre-Novembre 1995) e sul n. 3 (Gennaio-Febbraio 1996) è contenuto nella pubblicazione: "Tutto quello che non vi hanno detto sul fluoro", a cura di Giuseppe Cosco, Collana: Gli altri quaderni del Centro Studi Bruttium, Edizione Speciale – n.1. Allegato a "La Ciminiera – Ieri, oggi e domani", Febbraio 1998, Catanzaro.


Fonte: http://cosco-giuseppe.tripod.com
http://www.zonaonirica.com/2012/08/fluoriz...tale-delle.html
http://altrarealta.blogspot.it/

da http://terrarealtime.blogspot.it/2014/01/f...tale-delle.html

C'è da chiedersi dove siamo arrivati oggi nella ricerca.
Sentito mai parlare del "Progetto Merigio della IBM?

Esperimenti di controllo mentale su soggetti inconsapevoli, i culti coinvolti, la cover story delle “false memorie” e l’ insabbiamento mediatico delle atrocità stile nazista

Controllo mentaleLE CONNESSIONI CIA AI CULTI CHE PRATICAVANO IL CONTROLLO MENTALE
In poche ore, altri 27 membri del Sovrano Ordine del Tempio Solare sono stati trovati morti negli chalet a Granges, in Svizzera e a Morin Heights, in Quebec. Il Times di Londra riferisce che Luc Jouret, Gran Maestro del Tempio”, ha sposato una religione ibrida che doveva i natali al romanzo di Umberto Eco, “Il Pendolo di Foucault” piuttosto che a qualsiasi testo sacro. I suoi seguaci si definivano i ‘cavalieri di Cristo’. I codici dei Cavalieri Templari, il simbolismo rosa-croce dell’ Ordine medievale dei Rosacroce,

l’ occultismo nazista e il misticismo new age vennero miscelati in un calderone che sembrava esser stato studiato più per fregare soldi ai suoi discepoli piuttosto che a salvarne le anime “.
Jouret, nato nel Congo belga nel 1947, durante la giovinezza era conosciuto come un mistico con tendenze comuniste, le sue tendenze politiche a quanto pare però, variarono notevolmente. Viene infatti successivamente collegato ad un gruppetto di neo-nazisti responsabili di una serie di attentati in Canada. Disse agli amici che una volta servì in una unità di paracadutisti belga.

Il giornalista franco-canadese Pierre Tourangeau studiò la setta per due anni. Pochi giorni dopo l’ omicidio di massa, riferì che la setta venne finanziata dai proventi del traffico di armi in Europa e Sud America. Contemporaneamente, Radio Canada annunciò che i templari di Jouret guadagnarono centinaia di milioni di dollari con il riciclaggio dei profitti attraverso la famosa Bank of Credit and Commerce International (BCCI), chiusa dalle autorità di tutto il mondo nel 1991. La Presse di Montreal osservò: “ogni nuova informazione addensa solo il mistero” – ma la combinazione di contrabbando internazionale di armi e della BCCI presentò un quadro abbastanza familiare di sedizione CIA. Il Manhattan D.A. che chiuse la filiale americana annunciò che 16 testimoni erano morti nel corso dell’indagine sui coinvolgimenti della banca nelle operazioni segrete della CIA, nel contrabbando di armi in Iraq, nel riciclaggio di denaro e nella prostituzione minorile.

Un normale tavolo da caffè si incrinerebbe sotto l’enome peso del Libro dei Morti della BCCI. I giornalisti Danny Cassalaro e Vince Foster compaiono in esso. Le connessioni del culto alla BCCI (riportate in Europa, ma filtrate nei resoconti dei giornali americani) alimentarono le speculazioni dei giornalisti canadesi sul fatto che le morti avvennero, per nascondere il traffico d’armi e il riciclaggio di denaro.

Gli stretti rapporti tra coloro che gestiscono la sicurezza nazionale ed i vari culti non iniziarono a Cheiry, in Svizzera. L’ordine del Tempio Solare di Jouret, era l’ultima incarnazione delle operazioni di controllo mentale organizzate e supervisionate dalla cia e dall’agenzia di sicurezza nazionale.

In un certo senso, stiamo affrontando lo stesso dilemma etico e morale, che dovettero superare gli scienziati che lavorarono al Progetto Manhattan. Quelli di noi, che lavorano in questo campo, vedono che potenzialmente potrebbe essere sviluppato un sistema per controllare totalmente lo stato delle emozioni umane. – Dr. Wayne Evans, US Army Institute of Environmental Medicine, 1978

Gli scienziati nelle confraternite create dalla Cia conducevano spesso 2 vite diverse. Molti di loro sono rispettabili, ma se venisse a galla la verità verrebbero sommersi dalle critiche del pubblico.

Martin T. Orne, per esempio, un anziano ricercatore della CIA / Marina militare, lavora presso i University of Pennsylvania’s Experimental Psychiatry Laboratory. E’ anche un membro originale del consiglio consultivo del False Memory Syndrome Foundation, una cricca ben-disegnata di psichiatri, molti dei quali con una formazione nella sperimentazione del controllo mentale nelle sue infinite forme. La Fondazione si dedicò a negare l’esistenza di culti che applicavano il controllo mentale e l’abuso di minori. Il suo scopo principale è quello di castigare i sopravvissuti e i terapisti che avrebbero prodotto prove sugli abusi rituali.

Respingendo le accuse sugli abusi rituali e indicando che si trattava di isteria o falsi ricordi, una strategia di difesa comune, si sono messi in pace molti genitori di bambini in età prescolare. Tuttavia solo in una piccola percentuale vi è la possibilità che il bambino sia stato indotto a pensare di essere una vittima rituale.

La CIA e le sue organizzazioni di copertura però ebbero tutti gli interessi ad insabbiare le vicende del culto, in quanto i programmi di controllo mentale Cia e molti culti si fondono indissolubilmente. La propaganda mediatica delle “false accuse” viene portata avanti da agenti corrotti come il dottor Orne e dalla False Memory Syndrome Foundation per nascondere i crimini dell’Agenzia.

Le incursioni nel mondo della programmazione ipnotica vennero finanziate nel 1960 dallo Human Ecology Fund, una copertura della CIA presso la Cornell University che collaborò a molti dei formativi esperimenti sul controllo mentale, condotti negli Stati Uniti e all’estero, tra cui il raccapricciante lavaggio del cervello e gli esperimenti sul controllo mentale da remoto del dottor Ewen Cameron al Montreal Allen Memorial Institute. Gli psichiatri della cia si specializzarono negli elettroshock, lobotomie, ipnosi, privazione del sonno e controllo radio del cervello, tra le centinaia di sotto-progetti.

I voluminosi file di John Marks a Washington, DC (139 scatoloni per l’esattezza, ottenuti grazie al FOIA, due quinti dei quali documentano l’interesse della CIA per l’occulto) comprendono una relazione dell’Agenzia nella quale figurano una concessione di $ 30.000 ad Orne da parte della Human Ecology e un altra, sempre di 30.000 dollari da parte del Boston Scientific Engineering Institute (SEI) – un altra copertura per i finanziamenti della CIA, fondato da Edwin Land della Polaroid Corporation. Questo è stato l’anno in cui l’ufficio di Ricerca e Sviluppo della CIA (ORD) cominciò uno studio sulla parapsicologia e sull’occulto. L’indagine, denominata Progetto OFTEN CHICKWIT, diede luogo alla creazione di un “laboratorio sociale” formato dagli scienziati del SEI presso la University of South Carolina – una classe appunto che studiava stregoneria, demonologia e voodoo.

Il dottor Orne, con i finanziamenti del SEI, lavorò sul controllo mentale, alla University of Pennsylvania, nel 1960. Non pubblcizzò il suo ruolo di psichiatra della CIA. Lo negò, molto plausibilmente. In una lettera al dottor Orne, Marks ricordò lui, che avrebbe dovuto negare una sua partecipazione ad un sotto esperimento compartecipato. Orne in seguito ritrattò, ammettendo che fu a conoscenza della vera fonte del finanziamento per tutto il tempo.

Tra gli psichiatri della confraternità della CIA, Orne si colloca tra i più venerabili. Una volta si vantò con Marks di venir regolarmente informato su tutti gli esperimenti significativi di modifica del comportamento messi in atto dall’Agenzia: “Si sarebbero rivolti a lui,” riflette Martin Cannon in The Controllers, che collega le abduction alle ricerche militari segrete velate da ricordi di rapimenti “alieni”, “solo se avesse avuto autorizzazioni di sicurezza di alto livello e avesse lavorato con i servizi segreti”

Per arrotondare lo stipendio ricevuto dalla CIA, l’influente Dr. Orne fu il donatario di sovvenzioni da parte dell’Office of Naval Research e dall’Air Force Office of Scientific Research. “Mi piacerebbe sentire,” afferma Cameron, “quale innocente motivazione presenterebbe l’Air Force per giustificare il suo interesse nei confronti dell’amnesia post-ipnotica”.

Secondo i dati dell’esercito, l’università della Pennsylvania, fu un alveare dove vennero condotti esperimenti segreti nel periodo della guerra in Vietnam. Il Pentagono e la CIA – sotto gli auspici di Steve Aldrich dell’ORD, un profondo conoscitore dell’occultismo e della parapsicologia – l’Agenzia garantì lui importanti fondi per la ricerca per studiare gli effetti di 16 nuovi agenti biochimici negli esseri umani, incluse sostanze che inducono soffocamento , vesciche e vomito oltre che a tossine, veleni e gas chimici inabilitanti. Le ricerche vennero bruscamente interrotte nel 1972, quando il laboratorio medico del carcere venne raso al suolo da un incendio.

Testimoniando prima del 1977 il Church Committee provò che la CIA abbandonò, a partire dal 1963, lo squallore scientifico del suo progetto sul controllo mentale, nome in codice MKULTRA, temendo che gli esperimenti e le organizzazioni venissero esposte a livello pubblico. La conferma arriva nel 1980 quando Joseph Holsinger, un assistente del membro del congresso, Leo Ryan (quest’ultimo assassinato da uno squadrone della morte a Jonestown) espose la formazione di eccentrici culti religiosi all’interno della CIA. Holsinger denunciò il tutto ad un convegno di psicologi a San Francisco che trattava delle “Implicazioni psicosociali del fenomeno Jonestown”. Holsinger sostenne che la Cia supportò e finanziò Jones in modo che conducesse esperimenti medici e sul controllo mentale al Peoples Temple. L’ex assistente citò un saggio che avrebbe ricevuto per posta, “La colonia penale”, scritto da uno psicologo di Berkeley. L’autore sottolineò: Piuttosto che chiudere definitivamente il progetto MKULTRA, la CIA ha spostato i suoi programmi dalle istituzioni pubbliche ai gruppi di culto privato, tra cui il Peoples Temple.

L’eminenza grigia di Jonestown fu il Dr. Lawrence Layton Laird della University of California a Berkeley, già chimico per il Progetto Manhattan e capo della Army’s chemical warfare research division nei primi anni 50. (Larry Layton, suo figlio, guidò la squadra della morte che assassinò il deputato Leo Ryan, giunto in Guyana per indagare sul culto.) Michael Meier, autore di Was Jonestown a CIA Medical Experiment?, ha raccolto informazioni sul Peoples Temple per sei anni, concludendo:

“L’esperimento Jonestown è stato concepito dal Dr. Layton, composto dal Dr. Layton e finanziato dal Dr. Layton. Jim Jones e Layton si possono considerare i padri del progetto “

Anche se fu essenziale tenere un profilo basso, il dottor Layton mantennne i contatti e persino il controllo dell’esperimento attraverso sua moglie e i suoi figli. “Il culto afro-americano ebbe come suo nucleo interno un concilio caucasico, composto dalla famiglia del dottor Layton e dai suoi parenti.”

La stampa era cieca di fronte alle evidenti connesioni con la CIA, ma i sopravvissuti del massacro in Guyana sostennero che Jim Jones era “un dipendente, un funzionario o un agente della Central Intelligence Agency” dal 1963 – l’anno in cui l’Agenzia imbastì la copertura dei culti per nascondere le attività sul controllo mentale (MKULTRA) – fino al 1978. Nell’ottobre dell’81 i sopravvissuti di Jonestown presentarono una quererla da 63.000.000 di dollari contro il segretario di Stato Cyrus Vance e Stansfield Turner, ex direttore della CIA, che è attualmente docente presso l’Università del Maryland e direttore della Monsanto Corporation. La causa, depositata alla US District Court di San Francisco, accusò Turner di cospirare con degli agenti della CIA per “rafforzare i poteri economici e politici di James Warren Jones,” e per condurre “sperimentazioni sul controllo mentale tramite l’uso di droghe” al Peoples Temple.

La causa venne respinta quattro mesi più tardi per “mancata tempestività nella prosecuzione delle indagini”. Tutte le richieste per un ricorso sono state negate.

Non c’è da stupirsi, quindi, che Ted Goertzel, direttore del Forum for Policy Research presso la Rutgers, che mantiene una simbiosi con la CIA nonostante l’esposizione mediatica, scriva che le vittime più sensibili alla “criptomnesia” (sinonimo di falsi ricordi) credono ” nelle cospirazioni, tra cui nell’assassinio di JFK, le cospirazioni sull’AIDS e gli Ufo. “Il problema, Goertzel dice,” può avere le sue origini nella prima infanzia “, ed è accompagnato da” sentimenti di ansia che rendono l’individuo maggiormente predisposto a creare falsi ricordi di informazioni stipate nella memoria inconscia. ”

Come nel caso di Jonestown, il Symbionese Liberation Army fu una creazione del controllo mentale scatenata dall’Agenzia. Il defunto politico ricercatore Mae Brussell, scrisse nel 1974 che il rabbioso gruppo di guerriglia è “composto prevalentemente da agenti della Cia e da informatori della polizia.” Questo disgustoso gruppo fu, insiste Brussell, “l’estensione dei progetti di sperimentazione psicologica, collegati allo Stanford Research Institute di Menlo Park. “(Ha continuato a lamentarsi che molti degli attuali ‘omicidi insensati e dei”massacri” vengono commessi da individui ospedalizzati in strutture militari, ospedali psichiatrici o negli ospedali delle carcere, dove le loro menti sono state letteralmente prese in consegna per creare terrore nella comunità.”)

Le prove che correlavano la Cia alla creazione e alla gestione dello SLA erano evidenti. I funzionari della SLA vennero addestrati da Colston Westbrook, nativo della Pennsylvania. Westbrook fu un veterano del Programma omicida della CIA PHOENIX nel Vietnam del Sud, dove allenò terroristi e squadroni della morte. Nel 1969 trovò un lavoro come amministratore degli Architetti e degli Ingegneri del Pacifico, una proprietà della CIA nel sud della California. Tre elementi della fanteria di Westbrook, Emily e William Harris e Angela Atwood (un ex informatore dell’intelligence), furono studenti al Collegio degli Affari Esteri, una copertura della CIA presso l’Università dell’Indiana. Anche il simbolo del SLA, un cobra a sette teste, venne adottato dall’OSS (una agenzia di intelligence USA in tempo di guerra) e dalla CIA per designare i precetti del lavaggio del cervello.

Quando il fumo si diradò dal quartier generale dello SLA a Los Angeles, il dottor Martin Orne venne chiamato per esaminare Patricia Hearst in preparazione al processo. Il governo sostenne che partecipò volontariamente all’ondata di violenza provocata dallo SLA. La conclusione di Orne fu scontata – si schierò con il governo. La sua opinione venne condivisa da altri due psichiatri chiamati a valutare lo stato d’animo della signora Hearst, Robert Jay Lifton e Louis Jolyon West. Il Dr. Lifton fu uno dei co-fondatore del Fondo Human Ecology sopra citato. Il contraente della CIA che fece piovere denaro sulle ricerce di Orne nel 1960. Il Dr. West è uno dei maggiori specialisti della Cia sul controllo mentale, ed è attualmente direttore dell’Istituto Neuropsichiatrico dell’UCLA. Fu West a portare una ventina di psichiatri di estrema destra, esperti di controllo mentale, nel campus dell’UCLA.

I dottori Orne, Lifton e West decisero all’unanimità che Patty Hearst venne “costretta in maniera persuasiva” a partecipare al SLA. Venne sottoposta al lavaggio del cervello. Venne isolata, privata dei sensi, violentata, umiliata e indottrinata politicamente, con una mutazione surreale di un marxismo da Terzo Mondo. Alla signora Hearst venne cosenstito solo di avere della compagnia umana, quando mostrò i primi segni di sottomissione. Orne e i suoi colleghi assicurarono che l’attenzione venne rivolta strettamente alle indagini psicologiche, portando convenientemente la giuria a non considerare la loro collusione con la CIA.

Un altro psichiatra di nome Orne, chiamato a testimoniare al processo di “Tania” emerse nel 1991 nel consiglio di amministrazione della Fondazione False Memory Syndrome. (Il consiglio di amministrazione della FMSF è quasi esclusivamente composto di ex agente della CIA e da medici militari che attualmente lavorano in importanti università. Nessuno di loro aveva esperienza negli abusi rituali. – Il loro interesse comune è la modificazione del comportamento. La Dr. Margaret Singer, studiò i prigionieri rimpatriati della guerra di Corea presso il Walter Reed Army Institute of Research in Maryland (1952-1958).

La Singer apparve nel 1982 sulla copertina del libro Raven – il nome in codice della CIA per Jim Jones – scritto da due giornalisti del San Francisco Examiner Tim Reiterman e John Jacobs, un resoconto molto approfondito sul Peoples Temple e sul coinvolgimento della CIA. Il co-autore John Jacobs fu presumibilmente una delle maggiori autorità del paese sul controllo mentale CIA, un soggetto che ha studiato a lungo per una serie di pubblicazioni sul Washington Post. Reiterman fu il giornalista dell’Examiner incaricato del caso di Patricia Hearst. Eppure entrambi gli scrittori sono riusciti ad omettere le evidenti connessioni con l’intelligence. La Dr.sa Singer elogiò il libro come “la psicostoria definitiva di Jim Jones.” “l’essenza dei processi psicologici e sociali che Jim Jones, il manipolatore definitivo, ha messo in moto.” I veri “manipolatori”, erano naturalmente, gli operativi della CIA e la mossa di disinformazione pubblica lodata dalla dottoressa Singer è stata, secondo Meiers, in sintonia con “un concentrato tentativo di sopprimere le informazioni, soffocare le indagini, censurare le notizie e manipolare l’informazione pubblica”.

La CIA e il Pentagono organizzarono e influenzarono tranquillamente una lunga serie di culti, che servirono da copertura per le attività di controllo mentale, tra essi possiamo citare:

La Riverside Lodge dell’Ordo Templi Orientis:

Conosciuta anche come la Loggia Solare dell’OTO, seguì gli insegnamenti del “messia” Aleister Crowley, il quale ricevette delle istruzioni dalle sue divinità per formare un ordine religioso. Crowley, sommo sacerdote dell’OTO e agente dell’intelligence britannica, diede a Winifred T. Smith una carta per aprire una loggia OTO in Pasadena. Il sommo sacerdote della loggia era Jack Parsons, un esperto di razzi e fondatore del California Institute of Technology. Parsons, contribuì alla progettazione del Pentagono. Venne ucciso in una esplosione di laboratorio ancora inspiegabile. C’è un cratere sulla Luna che porta il suo nome.

La loggia solare dell’OTO a San Bernardino venne presieduta da Georgina “Jean” Brayton, la figlia di un ufficiale graduato dell’Air Force nel 1960. Il culto sottoscrisse una visione cupa e apocalittica del mondo e come Charles Manson i cultisti credevano che le guerre razziali avrebbero accellerato il cataclisma finale. Nell’Underground faustiano di Los Angeles, la loggia viene ricordata per la sua indulgenza nelle pratiche di sadomasochismo, di spaccio di droga, del consumo di sangue, di pedofilia e di omicidio.

Candace Reos, ex membra della Loggia, fu deposto dalla polizia di Riverside nel 1969. Reos disse che Brayton controllava la mente di tutti i membri della setta. Ad una povera anima, disse, venne ordinato di frenare i propri impulsi sessuali, tagliandosi le vene dei polsi ogni volta che si eccitava. La signora Reoss disse alla polizia, secondo il rapporto, che quando rimase incinta, Georgina si adirò e le disse che avrebbe dovuto auto condizionarsi ad odiare il figlio. La Reos disse alla polizia che i bambini dei 43 membri adulti della setta venivano divisi dai genitori per ricevere una “formazione” nella quale si assumevano spesso toni molto forti.”

“Gli insegnanti, ha aggiunto. “Lasciavamo lividi”.

Se così ordinato, il cultista adulto avrebbe picchiato il proprio figlio.

Secondo il rapporto di uno sceriffo della contea di Riverside, un bambino di sei anni, bruciò la “scuola” del gruppo. Il ragazzo venne punito con due mesi di isolamento in un container nel deserto, dove la temperatura media arrivava a 43 gradi. Il ragazzo venne incatenato ad una piastra metallica.

Quando la polizia lo liberò, rimasero nauseati dal fetore soffocante degli escrementi. Il bambino morì soffocato con delle mosche che li ronzavano attorno e sulla tinozza che usava come wc.

Il Bhagwan Shree Rajneesh Movement:

Nel 1985 il Portland Oregonian ha pubblicato una serie in 36 parti che collega il culto al traffico di oppio, alla prostituzione, al riciclaggio di denaro, agli incendi dolosi, allo schiavismo, all’avvelenamento di massa, a delle intercettazioni illegali, allo stoccaggio di armi da fuoco e di armi biochimiche da guerra. L’anno di indagini dell’Oregonian rivelò i legami del culto con dei mercenari addestrati dalla CIA ad El Salvador e in Estremo Oriente. Sul fronte interno, la forza di polizia segreta di Rajneesh lavorà con gli operativi dell’Agenzia.

I Finders:

Il 7 febbraio 1987 gli agenti doganali sgominarono un traffico di pornografia minorile a Tallahasee, in Florida. Otto indagati e sei bambini vennero presi in custodia. I bambini, secondo una nota del Dipartimento delle dogane, si comportavano “come animali in un parco pubblico” e “non erano a conoscenza della funzione e dello scopo di telefoni, televisori e servizi igienici.”

I bambini dissero alla polizia che erano costretti a vivere all’aperto e veniva dato loro cibo solo come forma di ricompensa. Per quanto riguarda gli adulti la polizia stilò un rapporto in cui vengono descritte sanguinose orge dove venivano coinvolti i bambini, oltre ad un omicidio che doveva essere ancora risolto.”

Gli agenti scoprirono dentro l’abitazione dei membri del culto una sala computer dove venivano registrati i bonifici bancari “high-tech”, dove venivano stipiati degli esplosivi e una serie di istruzioni per i membri del culto. Un album fotografico trovato nella casa era caratterizzato da scatti fotografici rappresentanti teste di caproni o capre sventrate. Oltre a tutto ciò il rapporto della polizia descrive anche immagini di “adulti e bambini vestiti di lenzuola bianche mentre partecipano ad un rituale di sangue.”

Venne ritrovato un passaporto americano. Gli agenti che stavano indagando contattarono il Dipartimento di Stato e vennero invitati a “terminare ulteriori indagini.”

Investigarono comunque, riportando che “la CIA ammise di possedere la Finders [...] utilizzandola come copertura per un centro di formazione nazionale, ma gli è andata male.’ “La defunta moglie di David Marion Pettit, leader della setta, lavorò per l’Agenzia e suo figlio fu un impiegato della Air America, di proprietà della Cia e utilizzata per i traffici di eroina. Pettit tuttavia, negò ad un giornalista della US News & World Report le connessioni con l’azienda. La polizia di Washington si rifiutò di commentare. I funzionari della CIA liquidarono come “fantasie” le accuse di avere legami con il culto.

O.T.A.:

L’Ordine del Tempio di Astarte in Pasadena, in California, è una organizzazione “ermetica” occulta che pratica la “Magia della tradizione occidentale.”(Magick) Il culto è guidato da Fraters Khenemel, un ufficiale di polizia, e Aleyin, un veterano di guerra. Il linguaggio corrente del culto è insolito per un ordine mistico – un gruppo per la pianificazione usa spesso parole come “operazione”, “sedici trenta ore” e “Ordini di viaggio” La demonologia è tra gli interessi occulti primari dell’OTA..

Il collegamento con la polizia ricorda la dichiarazione di Louis Tackwood, le cui rivelazioni di sotterfugi segreti da parte della polizia scatenarono uno tsunami politico nella Los Angeles del 1973. “Voi non lo sapete”, disse al giornalista Donald Freed, “ma c’è un culto demoniaco a Pasadena. Nello specifico ad Altadena.” Tackwood sostenne che i cultisti fossero sul libro paga del LAPD.

La CIA e il Pentagono cooperarono nella creazione di diversi culti. La Association of National Security Alumni, un gruppo di veterani contrari alle covert operations, considerandole una “questione di preoccupazione primaria” in quanto il Dipartimento della Difesa ha “un preciso ruolo nelle attività dei culti satanici, che consiste nell’utilizzo di pericolose pratiche di controllo mentale e manipolazione del comportamento.”

Sta emergendo, nella comunità psichiatrica generale, il fatto che il controllo mentale della CIA sia una minacciosa reminescenza delle pratiche mediche naziste. Nel 1993, il Dr. Corydon Hammond, professore presso l’University of Utah’s School of Medicine, tenne un seminario sugli esperimenti di controllo mentale finanziati dal governo. Gli argomenti trattati da Hammond inclusero il lavaggio del cervello, la programmazione post-ipnotica e l’induzione di personalità multiple da parte della CIA. Hammond sostenne che il culto ebbe origini nella Germania Nazista, e che i culti basati sul controllo mentale attingevano a piene mani dalle tecniche degli scienziati nazi reclutati dalla CIA per la guerra fredda. (Il ricercatore Lenny Lapon stima in Mass Murderers in White Coats che 5.000 nazisti vennero portati negli Stati Uniti dopo la seconda guerra mondiale.) Hammond fu costretto ad abbandonare le indagini a causa della ridicolizzazione professionale che fu costretto a subire soprattutto da parte della False Memory Syndrome Foundation della CIA, e da una valanga di minacce di morte. In una recente conferenza regionale sugli abusi rituali infantili, si è lamentato del fatto che non potesse più parlare di controllo mentale.

La comunità psicologica sta cominciando lentamente a rispondere alla minaccia, a giudicare dai sondaggi dell’APA e dalle comunicazioni personali tra i vari psichiatri, ma il resto del mondo rimane per la gran parte al buio riguardo l’argomento. Le “Isterie di Massa” e le “false memorie” diffuse come copertura da parte degli organi di stampa nascondono i collegamenti governativi ed accademici ai culti sul controllo mentale, che vengono per la maggior parte difesi da organizzazione di pedofili, cultisti e mercenari della psichiatria. E’ stata utilizzata una ambiziosa tecnica di disinformazione che ha portato la maggior parte della popolazione a spalleggiare i cultisti che operano sotto la protezione federale. Come a Jonestown e a Chiery, in Svizzera, la mossa finale del culto, è quella di far sparire ogni testimone. Questo ciclo di abusi e omicidi potrà terminare solo con la totale esposizione mediatica e la piena consapevolezza riguardo questa iniziativa federale sul controllo mentale.
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LA CIA, LA FALSE MEMORY SYNDROME FOUNDATION E LA POLITICA DEGLI ABUSI RITUALI

La conferenza ebbe una vaga somiglianza ad una riunione in 12 parti. Messa in piedi durante un ritiro spirituale a Portland, i membri della False Memory Syndrome Foundation (FMSF), tutti accusati di abuso su minori, vennero incoraggiati a scaricare la loro angoscia. Solo le donne salirono sul palco (avrebbero lasciato una impressione positiva sui giornalisti – cosa che gli uomini accusati di abuso su minori non sarebbero sicuramente riusciti ad ottenere). Pamela Freyd, una delle fondatrici della FMSF, assicurò che le vittime di queste terribili terapie non sono sole. La donna continuò dicendo che la sede della Fondazione a Philadelphia, riceve circa 60 chiamate al giorno da adulti sconvolti perchè braccati dai propri figli, da terapisti canaglia e da giornalisti alla ricerca dello scoop.

Il numero delle quote-paganti (ognuno contribuisce con 100 dollari l’anno) varia a seconda delle fonti. Il gruppo riportò nel gennaio del 1993, che 1.200 famiglie facevano parte della fondazione, nel suo primo anno di attività. Lo stesso mese, il San Jose Mercury News dichiarò chiaro e tondo che “quasi 3.000 famiglie” vennero reclutate in tutto il paese. La FMSF in questo momento dichiara 5000 famiglie membre. La rivista Time portò il numero a “7.000 persone e famiglie che cercarono assistenza”.

E’ molto particolare l’uso che la fondazione fa delle statistiche. Nel mese dell’aprile di quest’anno la FMSF affermò che 12.000 famiglie vennero devastate da false accuse di abusi su minori. Un mese dopo, la cifra scese a “9,500 famiglie negli Stati Uniti”. La fondazione tuttavia fu orgogliosa della sua precisione. In un avviso la FMSF consiglia ai suoi membri di insistere che i media riportino informazioni accurate. Le voci e la disinformazione che circondano le false accuse basate sul recupero dei ricordi rimossi sono sconvolgenti. “Lo stesso autore si rammarica che il “65%” delle accuse di abusi sono ormai prive di fondamento, un salto enorme dal 35% registrato nel 1976. “Questa statistica, allegramente diffusa da gruppi in difesa dei pedofili come il NAMBLA (North American Man / Boy Love Association) e il Vocal (Victims of Child Abuse Laws) venne smentita anni fa. Venne fabbricata da Douglas Besherov dell’American Enterprise Institute, un think tank di estrema destra alimentato dalla Fondazione Olin, un’altra copertura della CIA. (Spesso i cristiani conservatori vengono accusati di propagare “isteria” sull’abuso rituale”, nel 1992 nonostante l’elezione alla presidenza dell’ala conservatrice del partito repubblicano l’investigazione sul caso degli abusi rituali rimase bloccata.)

La FMSF ignorò selettivamente i dati degli abusi su minori che non coincidevano con i loro. Judith Herman, autore di Trauma and Recovery, riportò nella Harvard Mental Health Letter che le false accuse di abuso da parte dei bambini “sono rare, nell’ordine del 2-8% dei casi segnalati. Il ritiro di falsi reclami è cosa ben più comune, soprattutto quando la vittima non è sufficientemente protetta dopo la comunicazione, e soccombe quindi alle intimidazioni procurate dal molestatore o dai famigliari che pensano di dover mantenere il segreto. ”

Altre statistiche scartate dalla False Memory Syndrome Foundation inclusero un sondaggio presentato in una conferenza psichiatrica del 1992 in cui venne rivelato che l’88% dei terapeuti su un campione di grandi dimensioni confermò che gli abusi rituali sui minori stavano diventando un problema sociale molto reale con effetti emotivi devastanti. Ma ancora: Nel 1990, la State University di New York a Buffalo interrogò un campione di psicologi clinici sugli abusi rituali. Circa 800 psicologi – un terzo dello scrutinio – sapevano di averne trattato almeno un caso. Solo il 5% dei casi di abuso su figli entrano nelle corti processuali – la metà di queste terminano con il bambino che finisce sotto la custodia del genitore abusante.

Il dibattito sul recupero della memoria venne discusso in una conferenza del 1993, sul disturbo da personalità multipla. Richard Lowenstein, psichiatra presso la University of Maryland Medical School, sostenne che la Fondazione è “diretta dai media e opera per diffondere disinformazione.”

Altri partecipanti alla conferenza inclusero anche “possibili collegamenti e finanziamenti dalla CIA”

IL DIAVOLO A NUDO

La CIA, infatti, possiede diversi membri del consiglio esecutivo della FMSF. Tutti hanno in comune il background sul controllo mentale. La loro presenza nel consiglio e i loro vissuti rivelano alcuni fatti pesantemente nascosti sugli abusi rituali infantili.

Martin T. Orne, un ricercatore anziano della CIA, è un membro originale del consiglio della Fondazione e uno psichiatra presso l’University of Pennsylvania’s Experimental Psychiatry Lab in Philadelphia. Nel 1962 le sue ricerce e sperimentazioni nell’ipno-programmazione (l’elicitazione del comportamento “anti-sociale”, il dissolvimento della memoria e altre tecniche di sottomissione mentale) vennero finanziate da un fronte CIA presso la Cornell University. Fu anche finanziato dal Boston Scientific Engineering Institute, un altra facciata dell’Agenzia.

La CIA e il Pentagono formarono una partnership per la creazione di culti. A dire il vero, l’Association of National Security Alumni, un gruppo pubblico di veterani contro le operazioni clandestine considerando una “questione di primaria preoccupazione” che il Dipartimento della Difesa risponda “del ruolo che ebbe nei culti satanici e nei pericolosi esperimenti di controllo mentale. ”

Un precursore della Fondazione ha sede a Buffalo, New York, il Committee for Scientific Examination of Religion, meglio noto per aver pubblicato Satanism in America: How the Devil Got More Than His Due, viene largamente considerato uno studio accurato sull’argomento. Gli autori si concentrarono sugli abusi rituali, respingendo le centinaia di relazioni che segnalavano il fenomeno come “isteria di massa”. Il ricercatore di culti, Carl Raschke, riportò in un articolo del marzo 1991 di aver casualmente incontrato Hudson Frew, co-autore di Satanism In America, in una libreria a Berkeley. “Frew indossò una stella a cinque punte, o pentagramma, il simbolo della stregoneria e della magia terrena”, disse Raschke. Shawn Carlson, che contribuì al libro, viene identificato dai media come un “fisico”. Tuttavia dirige il Gaia Press ad El Cerrito, in California, una casa editrice New Age che strizza l’occhio alla stregoneria e alla tradizione occulta. Carlson fu anche “consulente scientifico e tecnico” al Comitato per l’Investigazione Scientifica delle Affermazioni sul Paranormale “(promotore della teoria “sulle false memorie” degli abusi rituali e dei rapimenti UFO), editore del Skeptical Inquirer. (mi fa venire in mente il cicap questo ente…n.d.r.)

La Fondazione FMS non fu meno eccentrica. A circa 2 anni dalla sua fondazione, era chiaro come i dirigenti dell’organizzazione erano tutt’altro che disinteressati al funzionamento della memoria infantile nascondendo allo stesso tempo una agenda politica e sessuale ben determinata.

Il fondatore della FMSF Ralph Underwager, direttore dell’Institute of Psychological Therapies in Minnesota, fu costretto a dimettersi nel 1993. Underwager (un ex pastore luterano) e sua moglie Wakefield Hollida pubblicò un testo, Issues in Child Abuse Allegations, scritto da e per gli scettici sugli abusi minorili. Il suo divorzio con la False Memory Syndrome Foundation venne accellerato da una frase in un’intervista, che apparve in una rivista di Amsterdam per pedofili: è “volontà di Dio” se gli adulti vogliono fare sesso con i bambini. (Sua moglie Hollida rimase nella Fondazione dopo che lui lasciò.)

In linea con l’uso “creativo” che la Fondazione fece delle statistiche, il dottor Underwager disse ad un gruppo di giornalisti inglesi nel 1994 che secondo “prove scientifiche” il 60% di tutte le donne, molestate da bambine, credevano che l’esperienza fosse stata positiva per loro.

I suoi discorsi magniloquenti si fecero sentire in tutti i tribunali del mondo, spesso via satellite. Gli avvocati difensori di Woody Allen si rivolsero a lui, disse vantandosi, quando Mia Farrow accusò il suo ex marito di aver molestato la loro figlia di sette anni. Underwager fu un’icona virtuale nella lobby cattolica irlandese a Dublino, in cui vennero usati i suoi discorsi contro un programma di prevenzione sugli abusi minorili. Venne, finchè il suo difendere la pedofilia non gli costò una altrimenti scintillante reputazione , ampiamente citato per mezzo stampa, stampa che non considerò minimamente gli abusi sui minori come abberrazione isterica.

E’ la più grande autorità sulle “false memorie”, nelle aule di corte viene però più volte mostrato come un ciarlatano. Nel 1988, una decisione del tribunale di New York sancì che il dottor Underwager “non era assolutamente qualificato per giudicare se una vittima fosse stata sessualmente abusata oppure no.” Nel 1990, la testimonianza sulle “false memorie” venne ritenuta impropria “non vi è alcuna prova che i risultati del lavoro di Underwager siano stati accolti dalla comunità scientifica.” In Minnesota un giudice stabilì che la teoria sulle “false memorie” di Underwager era come avere un esperto che dicesse alla Giuria che (la vittima) stava mentendo. ”

Peter e Pamela Freyd, gli amministratori esecutivi della Fondazione, si unirono ad Underwager nel 1991, la loro storia si rivelò altrettanto infelice. Jennifer Freyd, la figlia, un professore di Psicologia presso l’Università dell’Oregon, ha apertamente livellato accuse di abusi contro i suoi genitori in una conferenza sulla salute mentale dell’agosto 1993 ad Ann Arbor, in Michigan.

“La mia famiglia era visibilmente malata”, disse. “Mi riferisco a delle cose che tutti sapevano.” Ha portato l’alcolismo del padre come esempio. “Durante la mia infanzia, mio padre discusse spesso della suo abuso avvenuto quando aveva 11 anni da parte del padre, definendosi un “miracolato”.

All’età di 13 anni, Jennifer Freyd compose una poesia sulle visite notturne del padre:

Sono intrappolata in una ragnatela,
Una rete di profondo, profondissimo terrore.

I miei genitori oscillavano dalla negazione di questi sintomi e sentimenti … all’utilizzarli per screditarmi. ”

“Mio padre disse a molte persone che avevo danni celebrali.” L’accusa era improbabile. Al momento, Jennifer Freyd era una studentessa della National Science Foundation Fellowship. Insegnò presso la Cornell e ricevette numerosi premi per la ricerca. Pamela Freyd si rivolse al suo psichiatra, il dott. Harold Lief, attualmente membro del Consiglio consultivo della Fondazione, per visitare Jennifer.

“Mi spiegò che non pensava fossi stata abusata,” ricorda Jennifer. La diagnosi del Dr. Lief, si basò sulla sua convinzione che le fantasie di Peter Freyd fossero rigorosamente “omoerotiche.” Naturalmente, la figlia si insospettì riguardo l’assunto che le fantasie omoerotiche o un matrimonio eterosessuale escludano di fatto la possibilità di molestie su un minore. La logica distorta di Lief è un marchio di fabbrica della Fondazione.

E’ uno stretto collega di Martin Orne. Il Dr. Lief, ex maggiore in un campo medico dell’esercito, si unì alla University of Pennsylvania nel 1968. Il dr. Orne si consultò con lui su diversi studi della programmazione ipnotica. I suoi scritti accademici rivelano una gamma peculiare di interessi professionali, tra cui “Orgasm in the Postoperative Transsexual” per gli archivi sul comportamento sessuale, e una esplorazione delle possibilità della vita dopo la morte per una rivista sulle malattie mentali a cura del collega della Fondazione, Paul McHugh. Lief fu un direttore del Center for Sexuality and Religion ed ex presidente del Sex Information and Education Council.

E’ infine un membro originale del consiglio della False Memory Syndrome Foundation. Altri due, Jon Baron da Penn U. e Ray Hyman (che lavora per il suddetto Skeptical Inquirer), professore di Psicologia presso l’Università dell’Oregon, si dimisero dal consiglio dopo che Jennifer Freyd pubblicò le sue considerazioni sugli abusi infantili e i suoi genitori con il terapeuta cercarono, in maniera ridicola di screditarla.Vennero sostituiti da David Dinges, co-direttore – con l’onnipresente Martin Orne – dell’Unità di Psichiatria Sperimentale presso l’Università di Pennsylvania.

“A volte rimango sbigottita nel pensare che alcune delle mie memorie venivano considerate false” dice Jennifer: “mentre le memorie di mio padre alcolista, venivano considerate sane e razionali” Dopo tutto non ricorda abusi impossibili: “Mi ricordo dell’incesto subito in casa da mio padre ….Cominciai a ricordare quando ero a casa, poche ore dopo la seconda sessione che feci dal terapista, uno psicologo iscritto all’albo che lavorava in una ottima equipe in un clinica rinomata.

“Durante quella seconda seduta dal mio terapista, espressi molta ansia riguardo al fatto che i miei genitori sarebbero arrivati nel weekend. A circa metà della sessione di analisi mi chiese se fossi mai stata abusata sessualmente. Avvertì immediatamente una sensazione strana. Nessuno mi aveva mai posto questa domanda. Risposi: ‘No”, ma … nel giro di poche ore cominciai a tremare incontrollabilmente, travolta da flashback intensi e terribili. “Jennifer si chiede come mai i suoi genitori vengano creduti. “Alla fine, è proprio perché sono stata abusata che vengo screditata, nonostante il mio successo personale e professionale?”

Pamela Freyd pubblicò una lettera aperta difendendo il marito nel processo a Ralph Underwager riguardante gli abusi sui bambini nel 1991. Venne ripubblicata l’anno seguente sotto il nome di Confabulations. Intriso di sentimentalismo, il libro si concentra sulla “distruzione delle famiglie” causata dalle false accuse sugli abusi di minori sostenute da gruppi come le femministe.” Il direttore esecutivo, Freyd, spesso si riferisce ai gruppi femministi che hanno abbracciato la causa dei bambini vittime di abusi come “lesbiche,” dopo che il bizzarro Dr. Underwager, affermò: “Queste donne sono probabilmente gelose del fatto che gli uomini possano amarsi da soli, essere compagni, amici e di entrare in intimità.”

Il resoconto di Pamela Freyd sulla famiglia, per Jennifer è palesemente falso. In un messaggio elettronico da parte di suo padre, quest’ultimo riconosce apertamente che nella versione della moglie “vennero deliberatamente inseriti elementi fittizi.”

“‘Fittizio è un termine eufemistico” osservò Jennifer nel corso della conferenza ad Ann Arbor. L’articolo scritto dai suoi genitori sostiene che venne negato a Jennifer l’incarico in un’altra università a causa della mancanza di pubblicazioni. “Infatti,”contrattacca Jennifer, “Mi trasferì all’Università dell’Oregon nel 1987, solo quattro anni dopo aver ricevuto il dottorato ed aver accettato una posizione di professore di ruolo al dipartimento associato di psicologia, uno dei migliori dipartimenti di Psicologia del mondo …. Mia madre inviò l’articolo di Jane Doe al mio college durante l’anno della promozione – cioè, l’anno in cui divenni professoressa a tutti gli effetti. Fui assolutamente mortificata quando venni a conoscenza di questa violazione della mia privacy e della verità “.

Le tecniche di manipolazione sono un altro marchio di fabbrica della fondazione. Lana Alexander, editrice di una newsletter per le vittime degli abusi sessuali sui minori, osserva “molte persone ritengono la teoria della sindrome delle false memorie, una strategia di difesa calcolata e sviluppata dagli imputati, dagli avvocati e dagli esperti che li difendono .”

Un gran numero di storie legittimate dalla stampa hanno manipolato l’opinione pubblica. Il concetto di falsa memoria serve allo stesso scopo, della negazione dell’Olocausto. Modella l’opinione. Vengono dimenticati i terribili omicidi e l’imputato si trasforma in martire, nella vittima.

Nell’articolo “How Do We Know We are Not Representing Pedophiles”, scritto il 29 Febbraio 1992 per la newsletter della FMSF Pamela Freyd ridicolizza la convinzione che alcumi membri dell’organizzazione perché “siamo un bel gruppo di persone, con i capelli grigi, ben vestite, sane, sorridenti, quasi ogni persona che ha frequentato i nostri incontri è amichevole e interessante”.

FUOCO AMICO

La gente dimentica le cose. Soprattutto quelle orribili. Alla fondazione c’è qualcuno che ha rimosso i suoi ricordi, o “falsa memoria”, di un abuso sessuale. – Pamela Freyd, fondatrice della FMSF.

La fase più sanguinosa del dibattito fu quella in tribunale. I mercenari del circolo di psichiatri di Martin Orne vennero costantemente chiamati in causa per gettare fumo negli occhi della Giuria per nascondere le operazioni di controllo mentale CIA. Questo ramo della comunità psichiatrica si adopera nella programmazione di serial killer, assassini politici ed esperimenti su soggetti involontari. Gli psichiatri dell’Agenzia presenti sul banco dei testimoni dirigono lo sguardo della stampa lontano dalla CIA, e l’accusa ad un fine predeterminato.

L’influenza di Orne contribuì nel far risultare il caso un abuso di alto profilo: la causa da $ 8.000.000 intentata da Gary Ramona di Napa, in California contro la terapeuta infantile Marche Isabella e lo psichiatra Richard Rose. Ramona, accusò che la terapista della figlia Holly fece emergere flashback di abusi che non erano mai avvenuti, rovinandogli il matrimonio e la carriera come vice presidente delle cantine Robert Mondavi. Sua moglie e il suo datore di lavoro, si noti bene, credettero subito alle accuse di Holly. Nel maggio del 1994, Ramona ricevette un premio della giuria di 500.000 dollari. Accolse la decisione come una “grande vittoria”.

Tuttavia, Holly Ramona continuò a sostenere che venne abusata sessualmente dal padre, anche se non sono state depositate alcune accuse agli atti. Holly, ha prima accusato il padre il 15 marzo 1990, con la madre e Isabella presenti. La ragazza presentò una causa civile contro di lui a Los Angeles County, ma prima che iniziasse il processo completo il padre riuscì a sistemare la cosa a Napa.

Il caso riguardò l’utilizzo dell’amytal di sodio per resuscitare le vecchie memorie. Holly Ramona mostrò alcuni dei sintomi dell’abuso – quali la paura per gli esami ginecologici, la fobia dei denti a punta, (caratteristica del padre). Il Dr. Rose scrisse nelle sue note, che sotto l’influenza del medicinale, Holly, ricordò dettagli specifici di molestie sessuali.” Ma Orne, che fu un pioniere nell’uso dell’amytal di sodio nella ricerca sull’ipnosi, affermò davanti alla corte che il farmaco non era “utile per accertare ‘la verità.” Il paziente diventa ricettivo alle suggestioni dovute al contesto e ai commenti degli intervistatori ».

Eppure il capo della giuria dichiarò per i registri del processo che Isabella e Rose non impiantarono falsi ricordi di abusi, come aveva lamentato il padre di Holly, ma sono stati negligenti nel rafforzare le memorie di Holly esposte sotto l’influenza dei barbiturici. La Corte ritenne irrilevante il fatto che Holly avesse subito abusi in passato, ignorando quasi del tutto l’interesse legale delle dichiarazioni della vittima e di quelle dei terapeuti.

I terapeuti non furono, contrariamente alla maggior parte dei report della stampa, gli unici a dover sopportare il peso della colpa. La giuria ritenne che Ramona sia colpevole del 5% di ciò che gli è successo, i terapisti di Holly il 55% e il 45% andò alla madre e alla Robert Mondavi Winery.

Le false memorie non hanno una storia clinica o una sintomatologia (le memorie represse hanno entrambi), ma il concetto ha retto comunque in tribunale.

Tutto ciò che rimaneva da fare era fornire una spiegazione scientifica. La Fondazione sparse la voce che vi fosse una “sindrome” che si stava diffondendo in tutta la società “distruggendo la famiglia.” Quale è dunque l’origine della false (non inesatte o annebbiate o frammentate) memorie? Quali sono i sintomi? Deve essere ancora fornito un modello che descriva le false memorie negli abusi rituali.

Una delle più prolifiche divulgatrici della teoria dei falsi ricordi fu Elizabeth Loftus, una docente di Psicologia e di diritto presso l’Università di Washington a Seattle e un membro del Consiglio consultivo della Fondazione. Il dualismo negli interessi scientifici fece sorgere il sospetto che l’organizzazione si impegnò più a difendere gli autori degli abusi che a portare alla luce i fatti. La Loftus testimoniò in oltre 150 casi prima di unirsi alla Fondazione, difendendo sempre gli imputati. Nel 1991 pubblicò una autobiografia professionale, Witness for the Defense, uno studio su otto processi penali nei quali la donna intervenne come testimone esperto. Nel suo libro, la Loftus – descritta come “l’esperta che mette alla prova la memoria” – ammette che i suoi critici considerano le sue ricerche “non riscontrabili in situazioni reali” e le sue dissertazioni in aula “premature e altamente pregiudizievoli”.

Un giornalista che fa recensioni di libri scrive sul New York Times: “La sua testimonianza sarebbe meno controversa se potesse distinguere tra l’innocente e il colpevole e riservare il suo aiuto per il primo.”

Elizabeth Loftus utilizza 2 criteri per prendere la difesa degli imputati. Il primo è quando il testimone oculare rappresenta la primaria o la sola fonte di accusa. Secondo, l’accusato deve comportarsi da innocente – non voleva testimoniare per Ted Bundy in quanto una volta il serial killer, sorrise al procuratore, che considerò una espressione di colpevolezza – e gli avvocati della difesa devono crederci.

Nel maggio del 1994 la Loftus alla Harvard Medical School rese note le sue ricerche sulla “sindrome delle false memorie”. Vennero innestati falsi ricordi nelle memorie di 24 uomini e donne tra i 18 ei 63 anni. ” La Dr. Loftus riferì che i genitori dei volontari “collaborarono per produrre un elenco di eventi che presumibilmente avvennero nella prima infanzia del volontario.” Tre degli eventi ebbero effettivamente luogo. Ma non uno, cioè una giornata di shopping. Alcuni dei volontari hanno ricordi, impiantati tramite suggestione, di aver vagabondato per un centro commerciale.

Karen Olio, autrice di decine di articoli sugli abusi sessuali, lamenta il fatto che gli studi sulla memoria della Loftus “Esaminano solo la possibilità di impiantare una memoria singola con cui molte persone potrebbero facilmente identificarsi (Perdersi in un centro commerciale, svegliarsi per colpa di un rumore notturno) . La possibilità di ‘impiantare’ ricordi terrificanti e vergognosi che differiscono notevolmente dall’esperienza di un individuo, come memorie di un abuso infantile, in individui che non hanno subito traumi, deve essere ancora testata.”

Lo psichiatra John Brier della University of Southern California scoprì che quasi due terzi di tutte le vittime degli abusi rituali segnalarono delle amnesie episodice o totali ad un certo punto della loro vita. Più piccolo è il bambino, più violento è l’abuso, più sarà probabile che si verifichino questi vuoti di memoria. Gli stessi risultati sono stati ottenuti presso l’Università della California a San Francisco dallo psichiatra Lenore Terr. Quest’ultimo concluse che i bambini sottoposti a ripetuti abusi erano più propensi a reprimere i ricordi che le vittime di un singolo evento traumatico.

La psicologa clinica Catherine Gould si trovò di fronte decine di bambini che subirono abusi rituali. Alla Conferenza Nazionale del settembre 1993 sui crimini contro i bambini a Washington, DC, la Gould obiettò che gli studi di Elizabeth Loftus ignoravano le precedenti ricerche sul trauma e sulla sua influenza nella memoria.

“La mia preoccupazione riguardo Elizabeth Loftus,” disse la Gould: “è che nel suo libro ha scritto, in modo corretto, che i suoi dati non ci dicono nulla sulla natura delle memorie negli eventi traumatici. Eppure nonostante questo, non protesta contro la cattiva interpretazione delle sue teorie da parte di gruppi che sono impegnati a screditare i resoconti dei sopravvisuti agli abusi rituali. Credo che la dottoressa Loftus, come altri psicologi, abbiano la responsabilità etica di assicurare che i loro risultati vengano interpretati e applicati corettamente e non venir manipolati per servire l’agenda politica di gruppi quali la False Memory Syndrome Foundation. Mi chiedo se ci abbia mai pensato. ”

Alcuni psicologi accusano la Loftus di falsificare i dati della sua ricerca.

Ora però che la dottoressa era riuscita ad ottenere la “prova” che era possibile impiantare un falso ricordo, gli amici della Fondazione in occasione della Conferenza di Harvard annunciarono che avrebbero individuato le cause neurologiche e cognitive del disordine. Daniel Schacter, uno psicologo di Harvard e organizzatore della conferenza, affermò che il “confabulatore” seleziona un frammento di memoria reale, ma confonde il suo vero contesto, e si basa su altri pezzi di esperienza per costruire una storia che abbia un senso.” Il Dr Morris Moscovitch, un neuro-psicologo presso l’Università di Toronto, affermò che anche i “Danni Cerebrali” potrebbero evocare un “falso ricordo”. Osservò che i malati di mente con difetti al lobo frontale spesso immaginavano storie che confondevano con ricordi reali.

I risultati della ricerca presentati al convegno di Harvard non erano così sconcertanti. Tutto ciò che era stato provato era che i bambini dimenticano, si confondono e si fanno i castelli in aria.

Il terapeuta di Seattle, James Cronin, uno dei critici più severi della Fondazione, ritenne che il concetto di falso ricordo è promosso come fatto assodato ad un pubblico condizionato alla frammentazione della conoscenza, alla sciarade intellettuale, all’elitarismo e alle astrazioni sterili che spesso vengono scambiate per “esperienza universitaria”. I cosiddetti esperti salgono ora a cavallo della loro “sindrome da falsi ricordi” e i terapeuti che nutrono ‘pregiudizi’ vengono considerati opportunisti “.

Eppure il New York Times acclamò la conferenza di Harvard come qualcosa di “epico”. Le vittime degli abusi però non avevano per nulla voglia di festeggiare. Finalmente, gli scienziati di tutto il mondo arrivarono ​ad “un consenso sui meccanismi mentali che possono favorire la falsa memoria.” Un consenso? In realtà, il “consenso” degli psicologi, almeno l’88%, è sul fatto di credere che tutto ciò diventerà una piaga per la società.

La storia del Times è tipica, nel contesto del disprezzo mediatico che ricevevano le vittime degli abusi rituali e i loro terapeuti.

60 Minutes, ad esempio, scagionò pubblicamente Michaels Kelly, dalle accuse che la videro implicata nella molestia di decine di giovani nel 1984. Michaels fu condannata a 47 anni di carcere per aver sodomizzato bambini sotto la sua responsabilità con degli attrezzi da cucina. La sentenza venne ribalta nel marzo 1993 quando la corte dichiarò che il processo alla Michaels non fu valido.

60 Minutes. però, nella sua fretta di presentare la Michaels come una povera innocente, scoprì un articolo del maggio 1991 del New York Times sul processo, e le testimonianze di quattro ufficiali presenti che testimoniarono il fatto che la signorina Michaels e suo padre si stessero baciando in bocca e accarezzando durante le visite alla prigione. Jerry Vitiello, un carceriere, disse “vidi il signor Michaels baciare con la lingua la donna, strofinarsi sulle sue natiche e toccarle i seni”. Simili resoconti vennero riportati da 3 donne che lavoravano nel carcere. Le bizzarre avventure sessuali di Michaels Kelly – riportate fedelmente da Lisa Manshel nel 1990 sul NapTime – vennero scartate unilateralmente dal Sixty Minutes, garantendole la libertà per delle leggi sbagliate sugli abusi minorili.

RICORDANDO SATANA

La False Memory Syndrome Foundation fece il suo debutto con la storia in 2 parti intitolata “Ricordando Satana”, scritta da Lawrence Wright sul New Yorker di aprile e maggio 1993. La storia (ripubblicata nel 1994 in forma di libro), riguarda un processo su un abuso rituale a Olympia, Washington, che culminò con una condanna a 20 anni di carcere per lo sceriffo di Thurston County, Paul Ingram, presidente del partito repubblicano locale. Ingram cercò sempre di far ritirare l’accusa, una mossa rifiutata da una Corte d’appello nel 1992. Jim Rabie, accusato allo stesso modo, non fu condannato, era un lobbista della Washington State Law Enforcement Association e un ex detective della polizia assegnato alle cause sugli abusi di minori. Le conclusioni di Wright, tuttavia, si basarono sulle false opinioni degli psichiatri della FMSF: le accuse fatte dalle due figlie di Ingram, e la sua confessione alla polizia, erano fantasie male interpretate da Ingram se stesso e dalle figlie.

Wright oppose a qualsiasi domanda sugli abusi la teoria dei falsi ricordi. Tra le autorità consultate da Wright ci fu il membro del consiglio della Fondazione, Paul McHugh, direttore del dipartimento di psichiatria e scienze comportamentali alla Johns Hopkins. Come Margaret Singer, fu un veterano del Walter Reed Army Institute of Research (1961-1964) e si destreggiò tra i circoli politici. Per tre anni (1986-1989), McHugh fu Presidente della sezione sugli studi bio psicologici della National Institutes of Health e fu ex membro della Commissione consultiva del governatore del Maryland.

McHugh fu uno scettico incrollabile della memoria repressa. Wright disse che “la maggior parte dei traumi non vengono bloccati dai bambini, che se li ricordano fin troppo bene.” Nella maggior parte dei casi, infatti è così. Tuttavia l’opinione professionale di McHugh lascia aperta la possibilità che qualche forte trauma possa venir represso.

Citò come esempio i bambini di Chowchilla, California, che vennero rapiti in uno scuolabus e sepolti vivi. “Ricordano quell’orrore fin troppo bene.” Non esattamente. Infatti, l’uso successivo dell’ipnosi da parte dell’FBI fu il risultato del fallimento nel ricomporre i ricordi dei piccoli. Dopo il loro rilascio, nessuno dei bambini ebbe un ricordo chiaro dei sequestratori, non li poterono identificare – e non ci riuscì neppure l’autista dell’autobus, Ed Ray, che sotto ipnosi riportò i numeri della targa del van.

La difesa di Ingram da parte di Wright si può notare nelle opinioni espresse su Richard Ofshe, uno psicologo di Berkeley, rinomato esperto di controllo mentale e amico della False Memory Syndrome Foundation. Ofshe scrisse, spiega Wright, “molto su come le tecniche di controllo mentale sviluppate nella Cina comunista, nell’Unione Sovietica e nella Corea del Nord sono state impiegate e raffinate da vari culti religiosi negli Stati Uniti.” Spostare l’attenzione sul controllo mentale applicato nei paesi comunisti è una delle tattiche preferite dalla confraternita americana del controllo mentale perchè non si puntino i riflettori sulle tecniche altamente sofisticate applicate nei paesi “democratici”(spesso in forma di sperimentazione su soggetti ignari).

Wright evitò in qualche modo di menzionare come Ofshe fosse nettamente in contrasto con gran parte della American Psychological Association. Sta affrontando una causa, con Margaret Singer, da $ 30 milioni nei confronti dell’APA per aver ingaggiato una “cospirazione” atta a “distruggere” la loro reputazione e prevenire che portino le loro testimonianze in aula. Parte di entrambi i redditi della Singer e di Richard Ofshe derivano dalle consulenze come esperti per conto di pedofili accusati. La loro denuncia, afferma che i membri del APA attraverso “ripetute bugie” hanno “cercato di screditare e mettere in pericolo le loro carriere.”

L’Associazione negò categoricamente le accuse. Due Corti archiviarono il caso in fretta. L’APA rilasciò una dichiarazione alla stampa affermando che l’organizzazione consigliò solo ai suoi membri di non testimoniare in tribunale sul tema del lavaggio del cervello con “coercizione persuasiva” (un concetto, dopo tutto, propagandato dalla CIA durante la guerra di Corea per giustificare la barbara sperimentazione sul controllo mentale effettuata sui cittadini americani), e che non hanno cospirato in nessun modo per mettere in pericolo le carriere di Ofshe, Singer o di chiunque altro.

Molti nella professione di Ofshe credettero che fosse un incredibile opportunista. Veniva sempre intervistato dai quotidiani e nei vari talk show televisivi, affermando che non vi fossero prove a sostegno degli abusi rituali. Il suo rifiuto categorico ignorarono la confessione di Ingram e una serie di decisioni delle Giurie in tutto il paese. Ci sono poi, per citare un esempio documentato di prove che Ofshe ignora, i tunnel sotto la scuola materna McMartin, Uno dei casi più ampiamente pubblicizzati. E un raid contro i Children of God, installati in Argentina nel 1993 risultò nel ritrovamento di materiale pedo ritual pornografico. Le prove ci sono – Ofshe semplicemente si rifiuta di riconoscele. Uno specialista con le credenziali di Ofshe avrebbe sicuramente esplorato l’abbondanza di prove se fosse stato uno psicologo integerrimo. Invece, cinguetta un categorico “non ci sono prove” pienamente consapevole del fatto che i professionisti lo avrebbero sconfessato. Ma non il pubblico credulone.

Il 3 dicembre 1993 al Roland talk show, venne intervistata una donna che sostenne di avere flashback di abusi. Il Dr. Ofshe venne invitato a partecipare al programma. Roland chiese a Ofshe se “un ricordo d’infanzia terribile,quale può essere un abuso, possa venir represso.”

“Non c’è assolutamente alcuna ragione per pensare che ciò sia vero,” disse Ofshe. “E non lo dico solo io – questa è la somma e la sostanza di tutto ciò che la scienza conosce sulla funzione del cervello umano.” Questa, naturalmente, è una bugia trasparente. Ofshe si è dimenticato di specificare che le “false memorie” sono la ciarlatanata psicologica del ventesimo secolo.”

Il Dr. Daniel Lutzker, uno psicologo presso il Milton Erickson Institute, era seduto tra il pubblico – mentre tratteneva la rabbia per le false dichiarazioni di Ofshe sulla psicologia del trauma. Si alzò in piedi e sostenne che l’abuso sessuale può effettivamente seppellire i ricordi. I”Ricordi repressi”, replicò Lutzker, “non sono solo importanti, sono la pietra angolare della maggior parte delle psicoterapie. Il fatto è che più l’esperienza è terribile, tanto più è probabile che essa venga repressa! ”

Ofshe rispose che non vi fosse “nessuna prova”, per sostenere una cosa così senza senso.

Lutzker con ovvia incredulità, rispose a Ofshe che non farebbe tali oltraggiosi commenti se si fosse mai degnato di sfogliare “qualsiasi libro sulla psicoterapia di base.”

“Se lo sta inventando!” rispose Ofshe. Lutzker continuò a fissarlo incredulo.

La massima contraddizione alle opinioni degli esperti di Ofshe apparve nel settembre del 1994 in un articolo sui rapimenti alieni del settimanale LA Weekly (un altro fenomeno che secondo la Fondazione causerebbe i “falsi ricordi”).

“Ci sono un sacco di persone non preparate la fuori,” disse il Dr. Ofshe disse a Gardetta, “che utilizzano tecniche veramente potenti sulle persone. Visualizzare questo tipo di cose sotto ipnosi – le adduzioni, i culti satanici, l’abuso sessuale – è una cosa normale per coloro che non hanno esperienza. Ecco perché, per gli individui sottoposti a ipno-terapia è così traumatico, l’ipno-terapista può essere infatti visto come un moderno predatore sessuale “.

Una mattina tempo dopo, Gardetta si svegliò trovandosi uno sfogo triangolare sul palmo della sua mano sinistra.

“Non mi sorprese”, scrisse Gardetta.” Le cose intorno alla casa – situata su una collina in una zona rurale – sono sempre state strane. Alcuni pomeriggi si sentivano rumori di idropulitrice tutt’attorno alla casa, di cui era impossibile discernere l’origine. Le luci si accendevano da sole e il sensore di movimento del sistema di allarme scattava ogni mattina tra le 5 e le 6. Una sera, sentii dei piccoli passi attraversare il tetto. Corsì fuori per vedere i fili elettrici che collegavano un telefono vicino svolazzare per aria senza che vi fosse vento . ”

La misteriosa confraternita del controllo mentale ha colpito ancora, lasciandosi alle spalle altre memorie da denunciare agli “scettici” della FMSF – la risposta della CIA alla Flat Earth Society.

http://www.neovitruvian.it/2012/03/22/espe...-stile-nazista/

orso in piedi
 
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