Movimento Indigeno

Lavaggio del cervello delle masse, il principale strumento per Il NWO

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orso in piedi
view post Posted on 29/1/2013, 14:17 by: orso in piedi

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Alan Watt: Scioccare e Sorprendere – La Manipolazione della Psiche Umana

PARTE I



Questa è la prima parte della nostra intervista con Alan Watt. Alan è uno scrittore, presentatore radiofonico, ed un espertissimo ricercatore delle strategie di lungo termine del Nuovo Ordine Mondiale, con riferimento all’Eugenetica e a molto altro.

ALAN WATT: Il mio nome è Alan Watt, e mi sono occupato di politica e di geopolitica per buona parte della mia vita, quando cominciai, ero deciso a scovare tutte le informazioni possibili a proposito di ciò che si stava verificando, e non avevo idea, ad essere onesto con voi, di quanto enorme potesse essere l’agenda, l’agenda politica indirizzata a condurre a una società globale. Le guerre possono avere propositi assai diversificati. La componente economica è semplicemente una delle più rilevanti, ma bisogna anche ricordare la trasformazione della cultura e la creazione di imperi utilizzando le nazioni sconfitte, fondendosi progressivamente in cosiddette ‘leghe’. Ogni paese mi pareva impegnato ad approvare le medesime leggi, ed è stato così nel corso di tutta la mia esistenza, tutti nello stesso momento, con profondi effetti sulle rispettive società. Leggi che venivano introdotte, proposte di legge che venivano introdotte, all’insaputa dei popoli di questi paesi, e che venivano introdotte nei paesi confinanti, ed addirittura dall’altra parte dell’oceano, in paesi lontani, nello stesso momento. Mi ero reso conto che fosse già operativo un controllo a livello governativo di queste ambiti, in grado di coordinare tutto questo, e tale convinzione mi ha portato fino alle Nazioni Unite. Per ogni singolo dipartimento che esiste nel vostro governo a livello federale, locale, di contea, statale, provinciale, le Nazioni Unite hanno un dipartimento equivalente che si occupa di ogni cosa. E tale sistema fu creato sin dall’inizio per trasformarsi in un governo mondiale. H. G. Wells affermò che la Lega delle Nazioni, che è la struttura embrionale all’origine delle Nazioni Unite, egli affermò esplicitamente che quello fosse il nucleo del futuro governo mondiale, per cui nel tempo tutte le leggi sarebbero state elaborate all’interno di quella struttura, e quindi approvate e successivamente adottate in forma di leggi grazie a trattati firmati da tutti i paesi membri. Nel tempo, non sarebbe stata neppure più necessaria la farsa, che in effetti è, riconducibile al votare a favore di partiti o candidati, anche perchè nell’ultima fase del XX secolo, e nei primi anni del XXI secolo, siamo stati addestrati, come appare sempre più evidente, semplicemente ad accettare le regole proposte da ‘esperti’, regole proposte da scienziati, regole proposte da professionisti. Ed è appunto questa la struttura a cui loro fanno riferimento quando parlano di governo in termini di ‘governance’. E’ quello il termine che utilizzano. Come è possibile spostare un gregge addomesticato da un pascolo specifico, ovvero da un sistema in cui hanno pascolato per 20 o 50 anni, l’odierno sistema, verso il pascolo che si trova un pò più lontano, in direzione di un nuovo pascolo, quindi. Anche perchè noi siamo riluttanti, abbiamo una certa riluttanza al cambiamento, apprezziamo ciò che è familiare, apprezziamo la routine, potremmo dire. E’ possibile fare questo utilizzando diverse tecniche, una di queste è la cosiddetta ‘rivoluzione’. La maggior parte delle rivoluzioni si verificano senza spargimento di sangue. Abbiamo ‘rivoluzioni culturali’, ‘rivoluzioni sessuali’, solitamente accompagnate a queste ultime abbiamo ‘rivoluzioni musicali’, eccetera. Queste ultime sono state letteralmente create ad arte per modificare e spingere in una certa direzione la cultura, già conoscendo, tra l’altro, quale sarebbe stata la cultura da implementare alla fine del processo. Erano assolutamente consapevoli del tipo di cultura che sarebbe stata generata da un simile processo. Spesso si agisce in questa direzione ricorrendo alla creazione artificiosa di ‘crisi’. Una crisi dopo l’altra ha colpito i popoli del mondo all’indomani dell’11 Settembre. E dobbiamo inoltre renderci conto che le medesime tecniche utilizzate all’estero, vengano utilizzate anche a livello domestico in vere e proprie ‘battaglie’. Mi spiego, avrete sentito parlare dell’operazione ‘Shock and Awe’ (colpisci e stupisci/scioccare e sorprendere). Il cosiddetto ‘Shock and Awe’, a livello di pura forza bruta, di pura forza bruta, come la definiscono, consiste in bombe, in una vasta gamma di tecnologie acustiche utili ad annullare la volontà del nemico, utili a spaventarli a morte magari facendogli ascoltare voci all’interno del proprio cranio, e così via, tecnologie utilizzate nella prima Guerra del Golfo, così come da tutti i media britannici. E sono effettivamente in grado di utilizzate tale ‘Shock and Awe’ anche sul proprio popolo, a livello domestico. Lo fanno creando una crisi dopo l’altra, fino a quando il pubblico è talmente spaventato – in effetti, una persona comune ha solitamente talmente fiducia in sè stessa da ritenere, ‘posso riuscire a gestire ogni cosa che possa capitarmi, qualunque piccola crisi si verifichi nella mia vita, e che sia in grado di minacciare altri, sono in grado di affrontarla’. Tuttavia, quando tutti quelli che vivono intorno a te, sono tutti intimoriti nello stesso momento, come lo sei tu, perchè stanno perdendo il proprio lavoro, perchè si sentono minacciati da pandemie, e il terrore sembra essere ovunque – ci sono persone terrorizzate addirittura dall’idea stessa di entrare in una metropolitana, e così via. Tutti quelli che sono intorno a te, come ho appena detto, sembrano trovarsi sulla tua stessa barca. In quella condizione, tendi ad essere più facilmente gestibile dai poteri tradizionali, che si presentano e si rivolgono a te con toni autoritari e fiduciosi. Ecco perchè hanno fornito al pubblico Barack Obama, che è stato istruito nell’arte dell’oratoria. E’ stato istruito nell’arte dell’oratoria, non nel dire la verità, ma nell’arte dell’oratoria, ovvero nella tecnica della persuasione. Il cosiddetto ‘Shock and Awe’, come ho accennato, rappresenta una tecnica che mira a mettere una persona o un’intera popolazione al tappeto. Ed ognuna di queste paure progressivamente inculcate, potete comprenderlo – una persona comune è in grado di sostenere una grande crisi nella sua vita personale, magari anche due nello stesso momento, è un elemento compreso dalla psicologia, così come grazie a numerosi studi, che, nel caso tu sia soggetto a 3, o magari 4 grandi crisi che ti colpiscono a livello personale, che incidono sulla tua vita, nello stesso momento, andrai letteralmente incontro ad una terribile depressione, o reagirai sviluppando una depressione da cui non riuscirai a tirarti fuori. Questi sono elementi ben noti. Si possono applicare quegli stessi principi all’intera popolazione, e la questione è che non vi è neppure una tra queste crisi rispetto alle quali ti venga riferito che tu possa fare qualcosa personalmente. Cosa potresti mai fare tu contro il terrorismo che dilaga, ammesso che esista nella forma a noi nota? E’ al di fuori delle tue personali possibilità di intervento, sei impotente. Cosa potresti mai fare tu contro una pandemia? E’ al di fuori delle tue personali possibilità di intervento, sei impotente. Cosa potresti mai fare tu contro un ordigno nucleare che viene fatto detonare nella baia di New York o altrove? Non puoi fare nulla, sei impotente. Il vero messaggio che a te giunge, è che sei assolutamente incapace di difendere, aiutare o salvare te stesso. Questa è una tipica tecnica ‘Shock and Awe’, che è stata utilizzata su ampia scala non solo negli Stati Uniti o in Canada, ma in tutto il mondo. Le medesime strategie, perchè in realtà siamo già ‘globali’, ed esiste già una società ‘globale’ che gestisce tutti noi. Psicologia di massa, e tecniche militari abbinate alla psicologia in senso lato, sono state utilizzate sull’intero pianeta per far sì che tutti sprofondassimo nella paura, e nelle crisi, e come ho appena detto, non ce n’è neppure una rispetto alla quale voi potreste fare qualcosa a livello individuale. E’ questa la ragione per cui i ‘leader’ ci vengono presentati sullo schermo con le sembianze di politici in uniforme o in elegante giacca e cravatta, che ci spiegano con fiducia – tutto preparato in anticipo naturalmente – e che paiono avere tutto sotto controllo. Vi siete appena trasformati in timorosi schiavi che fanno affidamento sul potentissimo padrone affinchè li difenda e li protegga, è a questo che mira in effetti una simile tecnica. Mi sono occupato a lungo della Fondazione Rockefeller, e volevo menzionare il fatto che, negli Stati Uniti, la Fondazione Rockefeller, che tra l’altro controlla anche quella che viene definita Fondazione Carnegie oggi, e se vogliamo anche la Fondazione Ford, agiscono tutte come se fossero un’unica struttura. A famiglie come questa (Rockefeller), sono stati ‘forniti diritti’ intergenerazionali, potremmo dire, o l’autorità stessa, di pilotare il mondo verso una progressiva fusione denominata ‘governance globale’. Il signor Rockefeller è stato a lungo impegnato nell’elaborazione di strategie orientate alla riduzione della popolazione, ha finanziato cliniche abortistiche in tutto il mondo. Ha inoltre finanziato centinaia di altre fondazioni ‘schermo’ che all’apparenza sono indipendenti dalla sua, ma che in effetti risultano essere fondazioni ‘schermo’, vengono tutte finanziate dal suo denaro, e tutte possono essere tracciate a ritroso fino alla sua, oltre che la cosiddetta ‘pianificazione familiare’ in tutto il globo, soprattutto nei paesi del Terzo Mondo. Pare che il signor Rockefeller sia molto preoccupato dalla sovrappopolazione, nel futuro prossimo, in paesi che saranno privi di industrie eccetera, e crede che sia suo diritto occuparsi del processo di ‘decimazione’, in effetti dell’agenda ‘depopolazione’. Lo scorso inverno ho ricevuto un invito a frequentare il cosiddetto ‘Consiglio per la Cittadinanza Mondiale’ (World Citizen-ship Council), il loro meeting annuale. Ed è una questione che mi angosciava, dato che il presidente del Consiglio per la Cittadinanza Mondiale è appunto il signor Rockefeller. Eppure io ho sempre parlato e mi sono espresso contro di lui. Evidentemente questo episodio non è stato casuale, stanno tentando di cooptare personaggi, affinchè lavorino per loro. Ciò che mi è parso ancor più sorprendente è che loro siano soliti fornire ai membri 15 minuti, 20 minuti per esprimersi in pubblico, ed anche a me è stata offerta la possibilità di parlare in occasione di questo meeting mondiale. L’idea della cosiddetta ‘cittadinanza del mondo’ è una componente di una vecchia idea di Cecil Rhodes, e di ‘Lord’ Milner, e del Royal Institute for International Affairs (Chatham House), del Council on Foreign Relations, e il signor Rockefeller, è presente anche lì su Google, e in alcune delle sue conferenze lo si vede impegnato a concedere onorificenze denominate ‘cittadinanza del mondo’ a numerosi personaggi famosi. Quindi in effetti hanno già by-passato, hanno già by-passato la sovranità nazionale molto tempo fa. Quali siano esattamente i benefici legati all’essere ‘cittadini del mondo’ non mi è ancora chiarissimo, tuttavia, come ho detto, mi era stata fornita la possibilità di parlare in occasione di tale conferenza. Non mi avevano fatto sapere di cosa avrei dovuto parlare, e neppure riferito di cosa non avrei dovuto parlare. E mi fu detto, da questo signore che avevano inviato a parlare con me, naturalmente, mi disse anche che mi sarebbe stato permesso di partecipare a una riunione del gruppo della ‘Round Table (Society)’ che avrebbe avuto luogo successivamente. La ‘Round Table Society’ ha un ruolo estremamente, estremamente rilevante, perchè la ‘Round Table Society’ fu costituita nella stessa fase in cui furono costituite la Milner Society e la Rhodes Foundation, che furono create appunto nella stessa fase della Round Table Society. Ciò che in effetti fanno è selezionare le tematiche principali che vengono discusse nel meeting di maggior rilievo, che successivamente suddividono per temi, i quali vengono trattati dai diversi ‘Table’ per approfondire alcuni elementi specifici delle proposte presentate, al fine di trovare poi una maniera per riuscire ad implementarle effettivamente, ricorrendo alla promozione tramite i media, e a numerosi altri strumenti di propaganda e così via. Alla fine non andai, fui tentato di andare, anche solo per verificare se avevano intenzione di impedirmi di parlare di determinate questioni, ma era nel pieno dell’inverno, e il viaggio fino a questa università non sarebbe stato piacevole comunque, ed inoltre ero molto impegnato. Ma si viene approcciati, e quella non è stata la prima volta in cui sono stato avvicinato per fare questo genere di cose. E vi renderete conto da soli che alcuni personaggi si sono fatti cooptare, vorrei per un attimo fare riferimento a ‘Lord’ Bertrand Russell a questo proposito, perchè ‘Lord’ Bertrand Russell affermò, in uno dei suoi libri – e nello stesso libro in cui afferma questo, parla inoltre di come quei bambini che tentino di sfuggire al processo di indottrinamento, e che siano dotati dell’intelligenza e della capacità di comunicare con altri, debbano essere cooptati dal sistema, impiegati all’interno del sistema, cooptati affinchè facciamo parte del sistema, se possibile, e in generale direi che sia efficace nei confronti della maggior parte dei personaggi – egli affermò, altrimenti dovremmo eliminarli, perchè non desiderano affatto avere personaggi in circolazione che sanno di quell’agenda che buona parte del pubblico ignora del tutto. Loro non desiderano affatto che queste persone in grado di comunicare informazioni, in grado di comunicare informazioni documentate, in una maniera che sia inoltre comprensibile alle persone comuni nell’ambito delle comunità in cui tali informazioni potrebbero poi circolare liberamente, e questo ci ricorda Mao Tse-tung, che affermò di non essere preoccupato dagli eserciti, il suo peggiore timore era quello associato a qualcuno che avesse una buona idea, una grande idea, un’idea unica, e la capacità di riuscire a comunicarla. Quindi, è questa in effetti la maniera in cui fondamentalmente trattano le persone che hanno a disposizione informazioni: prima di tutto c’è l’invito ad unirsi a loro, e molti lo fanno, come ho detto, Bertrand Russell appoggiava questa ipotesi, affermando inoltre che nel caso in cui non possano essere cooptati, debbano essere letteralmente eliminati dalla pubblica arena. Questa è la serissima maniera in cui considerano tale agenda ai livelli più elevati, non amano perdere tempo. La ragione per cui, io credo, semplicemente non si presentino da noi, eliminandoci, è, per dirla chiaramente, che non possono permettersi di fare lavori troppo poco puliti, esistono numerose maniere per uccidere, soprattutto in questa era declinante, ma credo anche che loro stiano diventando estremamente arroganti in questa fase, in questo momento specifico, tanto da non essere davvero preoccupati dal fatto che la massa della popolazione in generale, che è stata indottrinata, e che viene aggiornata, tramite l’indottrinamento, quotidianamente, dalla televisione, anche se quello è solo uno tra i numerosi esempi possibili. Circa 100 anni fa, questa grande Organizzazione, che ha numerose branche, decise di impegnarsi a dominare il mondo utilizzando la Gran Bretagna in qualità di nucleo di un sistema, una sorta di embrione, che si sarebbe fuso successivamente con gli Stati Uniti, creando quello che conosciamo come establishment anglo-americano, e loro scrissero a proposito del tipo di cultura e dei cambiamenti nella cultura che nel corso dei successivi 100 anni avrebbero effettivamente implementato. Tutti noi siamo ‘tribali’ in un certo grado, questa è la ragione per cui siamo ancora interessati ad eleggere un leader ‘tribale’, è una questione ampiamente nota, questa è la ragione per cui ci vengono ‘forniti’ questi ‘leader’. E dato che l’uomo comune doveva essere progressivamente dissociato dal controllo esercitato sul proprio destino, nella fase in cui questa classe di ‘esperti’ veniva sviluppata, fu deciso che ai maschi sarebbe stata fornita una sorta di valvola di sfogo, fondamentalmente, rendendoli nel tempo incapaci di esercitare il proprio ruolo di maschi, utilizzando gli sport. Avrebbero avuto una ‘squadra-tribù’ con cui identificarsi, avrebbero potuto festeggiare con loro in caso di vittoria, pur non facendo alcun progresso nella propria vita personale. Sarebbero stati spodestati, in un certo senso, mentre gli ‘esperti’ avrebbero preso tutte le decisioni al loro posto, in ogni genere di campo, quindi si trattava di psicologia all’opera, e si trattava di piani elaborati ancora prima che fossero effettivamente implementati gli sport. Quando la radio si presentò sulla scena, naturalmente la utilizzarono quanto più fosse possibile, sport per gli uomini, ‘soap opera’ radiofoniche, fondamentalmente, per le donne, e successivamente si presentò sulla scena la televisione, che, come ho accennato, è in grado di indurre questo ‘stato alfa’, questo stato ipnotico. E decollò, letteralmente decollò, e gli uomini rimasero incollati alla TV a guardare i programmi sportivi. I grandi ‘think-tank’, loro hanno utilizzato ‘think-tank’, costantemente all’opera, per pianificare il futuro, per creare un determinato tipo di società, o anche diversi tipi di cultura, in questa fase di 100 anni, per creare una data ‘tecno-società’, e passare poi ad un’altra società, e ad un’altra società ancora. E come fanno ad implementarla? Di nuovo, sempre facendo ricorso alla cultura giovanile, un intervento che è semplice da realizzare quando hai modelli educativi che sei in grado di diffondere a livello globale. Operi sempre in modo tale che il medesimo sistema, la medesima cultura sia diffusa presso i giovani. In ogni caso, come ho accennato, già dagli anni ’60, quando la televisione davvero decollò, letteralmente decollò, gli sport, che andavano in onda fondamentalmente solo di sabato, nel corso dei successivi 10 anni andarono in onda ogni singola serata della settimana, fino ai nostri giorni in cui abbiamo addirittura canali dedicati allo sport. Sport, sport, sport. Ed è possibile notare soggetti che sono assolutamente privi di potere sul lavoro, dove hanno i propri capi, sono privi di potere lungo le strade, dov’è presente la polizia e i controllori del traffico, e ci sono i poliziotti a sorvegliarli. Non hanno alcuna possibilità di sentirsi forti, e quindi guardano agli sport come se fossero un succedaneo, operano una proiezione di sè stessi all’interno di un gioco a cui in effetti mai partecipano.

PARTE 2



Quindi, quando la propria squadra ottiene una vittoria, sentono che nella loro vita si sia verificato un evento che è positivo, e che gli permette di sentire di avere avuto successo. E’ un ottimo succedaneo di numerosi elementi, dal punto di vista dell’elite. Quindi, questi grandi ‘think-tank’, di cui fanno parte un gran numero di professionisti, sapevano di dover fornire qualcosa tanto agli uomini quanto alle donne, alle quali hanno fornito comunque un succedaneo. L’intenzione ultima era quella di trasformare la società, e di trasformarla in maniera talmente radicale che, ad esempio, anche il senso stesso del matrimonio avrebbe perduto ogni attrattiva. Per le donne, fecero ricorso alla moda di qualità, moda di qualità a prezzi accessibili, abiti in generale. Dobbiamo renderci conto che numerosi modelli di gonna furono introdotti negli anni ’20, durante il Proibizionismo. Allo stesso tempo introdussero la cocaina, così come il desiderio di liberarsi dei ‘taboo’, per spingere i giovani a credere che essere impegnati in attività illegali fosse da ‘ragazzacci’. I giovani amano infrangere le regole, e stare insieme e comportarsi ‘da ragazzacci’ insieme, e il sesso e la ‘vita spericolata’, così come la cocaina introdotta in quella fase ottennero gli effetti desiderati, ma non esattamente nella misura desiderata dai personaggi che avevano tentato di implementare quel genere di cultura, dai tipi alla Bernays per intenderci. E lo stesso Bernays fu profondamente coinvolto in tutto questo. Quindi non tirarono fuori dal cilindro il sesso e il rock’n roll, ma il sesso e un genere specifico di jazz. I diversi stili di jazz fecero la loro apparizione, i diversi modelli di gonne fecero la loro apparizione. Il sesso divenne un focus primario per la prima volta. Tutti i taboo più tradizionali furono infranti nel giro di una sola generazione. Tuttavia ci furono delle conseguenze in relazione a tali cambiamenti, a questi enormi mutamenti nella cultura. Le conseguenze consistevano nel fatto di non avere a disposizione tutti gli antibiotici necessari per curare tutte le malattie sessualmente trasmesse che si manifestarono. In secondo luogo, non avevano a disposizione le cliniche abortistiche legali per liberarsi dei bambini indesiderati, anch’essi una conseguenza diretta dell’elevata promiscuità. Fondarono quindi enormi orfanotrofi per prendersi cura di questi ragazzi, nelle città, ed anche quelli per le ragazze. Ma ci fu anche una contro-reazione, soprattutto negli Stati Uniti, da parte delle tradizionali comunità cristiane, che si impegnarono a porre un freno a tutto questo, e quindi il progetto in parte fallì, intendo dire, le malattie sessualmente trasmesse ebbero un’impennata, così come le gravidanze indesiderate e gli aborti, per cui si tornò gradualmente all’alcool, perchè, ricordiamolo, prima che tutto questo si verificasse, i pezzi grossi, questi nuovi ‘alti sacerdoti’, noi siamo soliti definirli i ‘Signori del Tempo’, coloro i quali scrivono il nostro futuro lavorando per i ‘think-tank’ dell’establishment, avevano un mandato specifico. Il problema consisteva nella maniera in cui adempiere a quel mandato nel tempo previsto, quindi alla fine preferirono tornare agli alcolici liberamente disponibili. Ed era inoltre risaputo, ad esempio, che in periodi di guerra, nei periodi di guerra tendesse a nascere un numero maggiore di bambini, perchè le persone, quei giovani che magari rischiavano di morire il giorno successivo, tendevano ad essere di gran lunga più promiscui. Tuttavia reintrodussero alla grande quelle medesime modalità non appena terminò la Seconda Guerra Mondiale, e funzionò perfettamente. Tutte le nostre tasse finivano in specifici ambiti di ricerca, non soltanto in direzione dello sviluppo delle armi atomiche e così via, finivano anche in ricerche riguardanti una forma di contraccezione che si dimostrasse efficace. Quando finalmente la trovarono, la lanciarono sul mercato, così come allo stesso tempo lanciarono quella che fu definita ‘pop music’, e così come le droghe, l’LSD, e così via, oltre ai diversi contraccettivi, per cui l’autorizzazione fu concessa, in un certo senso, dall’Alto a beneficio del Basso. Anche tramite la stessa BBC (o la RAI di papà Veltroni), perchè ricordiamolo, la BBC (o Mamma RAI), è controllata dal governo britannico (dal governo italiano), è una branca del governo britannico (del governo italiano). Si esprime per conto della minoranza dominante che regna sovrana sulla Gran Bretagna (o sull’Italia), per cui si impegnarono a promuovere una serie di questioni, fecero in modo che tutti i ‘DJ’ finissero in televisione, con tanto di interviste alle pop star più acclamate del momento, tutte strafatte, alcune in procinto di cadere dalla propria sedia, e nelle interviste affermavano: ‘eccoci qua, non diamo forse noi i ragazzacci?’, tutti elementi diretti alle giovani generazioni, per favorire l’emulazione, è questo che facciamo: ‘le scimmie guardano, le scimmie imitano’. Lo ripeto di nuovo, lo scopo era liberarsi della cultura del passato, ovvero il ragazzo conosce la ragazza, si frequentano per un pò, si fidanzano, si sposano, hanno dei figli, il nucleo familiare tradizionale, per come viene definito. Quando crearono la Lega delle Nazioni, che rappresenta la struttura che ha anticipato le Nazioni Unite, affermarono che era loro intenzione distruggere l’unità del nucleo familiare. Bene, ed in effetti tutto ciò che è stato scritto da H. G. Wells non costituisce affatto opera di fiction, e promuove in effetti quest’intera agenda, e fu infatti lui a coniare, nell’ultima fase dell’Ottocento, questo è quanto indietro possiamo tracciare l’agenda dell’elite, fu lui stesso a coniare il termine ‘amore libero’. E in uno dei suoi libri scritti alla fine degli anni ’90 dell’Ottocento, egli affermò che sarebbe stato utile promuovere l’amore libero, al fine di distruggere e di liberarsi dell’unità tipica del nucleo familiare. Una volta fatto questo, egli sostenne, la famiglia non si interporrà più tra la volontà del governo e il singolo individuo. Ogni singolo individuo sarà assolutamente l’unico responsabile nei confronti del governo stesso, e non ci sarà alcuna famiglia ad appoggiarlo, come sarebbe accaduto nel caso di una primitiva tribù, e a difenderlo. In quella stessa fase, le Fondazioni, nell’ambito degli Stati Uniti e dell’Inghilterra, oltre che altrove, erano impegnate a finanziare gruppi e organizzazioni di sinistra, gruppi comunisti, in maniera tanto evidente che la Commissione Reece approfondì questi temi già negli anni ’50, individuando le ragioni per cui capitalisti di altissimo livello, che controllavano grandi corporation e banche, banche operative a livello internazionale, fossero impegnatissime a creare fondazioni che finanziavano gruppi di estrema sinistra, o meglio, come ci rendiamo conto oggi, gruppi impegnati a distruggere la vecchia cultura al fine di introdurre la nuova cultura, la nuova società. Quindi abbiamo avuto la proliferazione delle attività sessuali, la ricaduta di tutto questo era comunque costituita dalle gravidanze indesiderate, che tuttavia erano state di molto ridotte rispetto a quanto avveniva in precedenza grazie alla contraccezione, ma ecco che immediatamente dopo fece la sua apparizione sulla scena la carica delle femministe, finanziata dalla Fondazione Rockefeller, negli Stati Uniti, impegnatissime a battersi e a fare richiesta del diritto di aborto. Se fossero riusciti a far sì che la stessa vita umana fosse stata svalutata – e di questo si parlava già nelle opere di Julian Huxley, egli affermò: ‘Noi, nell’ambito della società, dobbiamo promuovere la svalutazione della vita umana, e rimuovere l’umanità del proprio piedistallo, in qualità di punto di riferimento supremo sul pianeta. Solo a quel punto potremo condurre tutti all’interno della nostra società controllata, operando su una popolazione meglio gestibile’. Ogni elemento che sia presente nell’ambito della cultura, ha la funzione di favorire una precisa agenda, e lo affermò lo stesso Platone, molto tempo fa, oltre 2300 anni fa. Egli affermò che la cultura, e le trasformazioni culturali avrebbero dovuto essere autorizzate dall’Alto, nel caso si trattasse di mutamenti spontanei, effettivamente spontanei, altrimenti il cambiamento avrebbe rischiato di avvenire al di fuori del controllo delle elite, e avrebbe potuto verificarsi un effetto domino, tali trasformazioni avrebbero potuto diffondersi ovunque, e non sarebbe più stato possibile contenerle e gestirle, per cui, le trasformazioni più importanti in ambito culturale, che, a parere di Platone, venivano direttamente dalla rappresentazione drammatica, dall’imitazione di attori e attrici, incluso il vestiario, la moda da loro indossata, e dallo stile musicale che per tale via veniva promosso. Doveva essere strettamente regolamentato e autorizzato dall’Alto. La vera e propria scienza applicata a questi ambiti, che è sempre stata una scienza vera e propria, ben compresa dagli adepti che di essa si occupavano, fu utilizzata al massimo, letteralmente per trasformare in maniera drastica la cultura, in maniera tanto radicale, in particolare negli anni ’60 e ’70, che un ritorno agli stili di vita precedenti sarebbe stato impensabile. Possiamo riconnetterci, parlando di questi temi, a un altro personaggio di rilievo in questo senso, ‘Lord’ Bertrand Russell, che diede il via a ‘scuole sperimentali’ con tanto di Autorizzazione Reale (Royal Charter). Poteva condurre attività che chiunque altro sarebbe stato arrestato per aver condotto. Egli affermò, nelle proprie scuole, e si trattava di scuole miste (maschi e femmine), egli affermò che, se fosse stato possibile incoraggiare l’attività sessuale pre-puberale, tra i ragazzini, incoraggiando la possibilità di avere a disposizione un numero elevato di possibili partner, già a partire dalla fase pre-puberale, egli sostenne che ci sarebbe stata la seria possibilità – in base a studi e ad osservazione ‘dirette’ – la possibilità che i soggetti esposti avrebbero evitato di legarsi ad una sola persona per tutto il resto della propria vita, sarebbe stato considerato un atteggiamento obsoleto, non funzionale, in pratica non sarebbe avvenuto. E’ quindi a partire da questa specifica tecnica che negli anni ’60 fu dato via libera a ‘l’amore libero’, con le droghe a fornire un sostegno in questo senso. E questo elemento costituì la fase iniziale di ciò che oggi possiamo agevolmente notare intorno a noi. Il tentativo di emulazione da parte dei ragazzini, i divorzi che diventano pratica costantemente più diffusa – e ci sarebbe un appunto interessante, la pratica dei divorzi in realtà non decollò in relazione al fatto che fosse la società stessa a farne richiesta, o perchè i divorzi rappresentassero una necessità sentita o un bisogno effettivo delle persone. La pratica dei divorzi si diffuse perchè le ‘star’ di Hollywood – ricordiamo anche che l’industria cinematografica, l’industria dell’intrattenimento, si è affannata a promuovere il fatto che le persone dovrebbero seguire le ‘stelle’. Perchè in effetti rappresenterebbero le ‘stelle guida’, questo nell’interpretazione di carattere ‘occultistico’ della questione. Noi tendiamo ad esaltare i ricchi, i personaggi famosi, vorremmo essere come loro, siamo portati ad identificarci con loro. L’idea stessa di divorzio venne da Hollywood, e le principali ‘stelle’ guidarono la carica in questo senso. Le donne cominciarono a parlarne tra loro. Chi divorziava dall’attore tal dei tali, o dal suo uomo, e così via. E gradualmente un’idea si fece strada nelle loro menti: ‘se il divorzio possono ottenerlo loro, posso ottenerlo anch’io’. Ed allo stesso tempo, le tecniche di Bernays furono utilizzate per ogni genere di rivista in quel periodo. Il 97% di tutte le riviste avevano come ‘target’ le donne. Perchè la pubblicità, come ho accennato, e si tratta di questioni che vengono ancora insegnate alla scuola di ‘marketing’ oggi, le donne sono assai più suscettibili a seguire una nuova tendenza di quanto lo siano gli uomini, quindi, con tutte queste riviste strapiene di famose attrici, le loro eroine, e così via, tutte ricchissime, alla donna comune, leggendo storie di quel genere, e identificandosi con quelle donne, fu fatto credere che potesse fare di tutto, che potesse avere tutto: poteva avere una carriera, poteva avere una famiglia, poteva avere una casa lussuosa. Erano sfacciate menzogne, e coniarono il termine ‘super-donna’. Quindi, in tutta Europa, e negli Stati Uniti e in Canada, nello stesso momento, sempre nello stesso momento, l’industria dell’intrattenimento e i media cominciarono a promuovere storie di ‘super-donne’, e a trovare qualcuno, che fosse una storia vera o immaginaria, questo non è possibile saperlo, che a quanto pare fosse contemporaneamente l’amministratrice delegata di una compagnia, che avesse numerosi bambini a casa, che avesse un marito splendido, e che fosse in grado di gestire ogni cosa: cucinare, fare i dolci, alta cucina e bla, bla, bla. E quella, naturalmente, era solo una fantasia. Tuttavia, tutto ciò spinse numerose donne a vivere quella fantasia, ed è così che in effetti opera tutta la pubblicità. E buona parte di quello che ricevevano era semplicemente pubblicità, o, nei casi più infimi, pura manipolazione psicologica. Di nuovo, le tecniche di Bernays. Ricordiamoci inoltre che egli fu il primo a fare appello, il primo a proporre la creazione di una ‘società dei consumi’, essenzialmente composta da persone ben educate, fino a quando il denaro fosse stato in circolazione, che avrebbero preso d’assalto il mondo materiale, e non avrebbero più pensato ad avere figli, ed era in fondo la stessa cosa di cui Charles Galton Darwin aveva parlato, ‘se riuscissimo ad incoraggiare le donne e gli uomini a ricercare i vantaggi di carattere materiale offerti dal mondo che li circonda, ci sono buone possibilità che il fatto di avere effettivamente dei bambini possa divenire un semplice ostacolo economico’. Le persone diventarono dipendenti dalla televisione in brevissimo tempo. La maggior parte delle persone, oggi, ancora ritiene che l’intrattenimento legato ai film, al genere drammatico, esista semplicemente in vista dell’intrattenimento in sè, ma in realtà non è mai stato così. I più importanti messaggi di carattere sociologico vengono veicolati tramite film e il genere drammatico nel suo complesso, genere drammatico di alto livello, tramite l’imposizione di sequenze emotive, sequenze emotive, non sequenze logiche e legate a fatti, ma sistemando elementi in punti critici all’interno dell’opera che agiscono a livello emotivo, e che vengono registrati e fissati all’interno della mente. Quindi, il contenuto emotivo diviene molto, molto importante, al contrario di quanto avvenga nel corso di una discussione razionale o di una argomentazione in cui si fa ricorso alla logica e a fatti. Non esiste in effetti un dibattito, e quando vieni rifornito di fiction, la tua guardia è bassa, la parte censoria del tuo cervello non è attiva, come lo sarebbe nell’ambito di un dibattito o di una conferenza, ti trovi in effetti in uno stato ‘alfa’, e vieni completamente rifornito di nuove idee, in maniera simile a ciò che accade nel caso di un computer, per cui quella che è l’industria della cultura – quella che si auto-definisce ‘industria della cultura (culturale)’. L’Unione Sovietica aveva addirittura un dipartimento denominato ‘Industria della Cultura’ (Industria Culturale), i loro attori e registi venivano definiti ‘leader culturali’. Tutto ciò che è necessario fare, è fornire al pubblico aggiornamenti regolari, tanto regolari da poter cambiare, mediante tale processo, un intero paese, o una nazione, o una serie di nazioni, che stanno tutte ricevendo i medesimi aggiornamenti, e aggiornamenti nello stesso momento, seguendo sentieri specifici. Oggi la definiamo agenda ‘politically correct’ (politicamente corretta). La maggior parte delle persone vuole essere accettata dai propri simili, desiderano essere come tutti gli altri, quando si tratta di opinioni. Ed in effetti giudicano la propria sanità mentale in base al fatto di poter scambiare punti di vista ed opinioni con vicini e amici, che agiranno di rimando e saranno d’accordo sugli stessi temi o questioni. Non è importante che i temi o i fatti scambiati siano assolutamente privi di senso o valore se tutti sono d’accordo, nello stesso momento, con quello che io sto affermando, e gli amici saranno d’accordo perchè a loro sono state fornite le mie stesse informazioni. Non è che ci vengano fornite esattamente le stesse informazioni, ma veniamo guidati tramite specifiche ‘sequenze’, anche gli stessi documentari ti conducono ad una prefissata conclusione su qualsivoglia argomento. La maggior parte delle persone non è consapevole di questo fatto, credono che gli vengano davvero forniti tutti i fatti in relazione a una data questione, vengono portati a credere che quella raggiunta sia la più ovvia conclusione, ma in effetti quella ti viene fornita dall’esperto di turno presente in quel particolare programma. Le attività legate al pensiero non sono affatto coinvolte. Possiamo connettere questo tema alle affermazioni di Brzezinski, Brzezinski affermò nel suo libro ‘Between Two Ages’, sempre tenendo presente il ruolo elevato di questo personaggio nell’ambito dell’NSA, si tratta di un abilissimo esperto di geopolitica, che ha lavorato, ha ammesso di aver lavorato per un periodo di 20-50 anni in ambito geopolitico in numerosi paesi, e che ammise lui stesso il fatto che presto il pubblico sarebbe stato incapace di pensare o di ragionare per conto proprio. Ciò sarebbe avvenuto in relazione al tipo di informazione che gli sarebbe stata fornita, al modello, alla formula utilizzata, e si tratta di affermazioni risalenti agli anni ’70. E nel tempo, ha affermato, il pubblico si attenderà che siano i media a pensare e a ragionare al proprio posto. Ebbene, sta accadendo oggi, questa è la ragione per cui le persone oggi non riescono a pensare al di là della programmazione ricevuta dalla televisione.

segue.....
 
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7 replies since 6/3/2012, 22:38   485 views
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