LA PRESENZA DEI DISCHI VOLANTI E’ UNA R E A L T A ?LA PRESENZA DEI DISCHI VOLANTI E’ UNA R E A L T A ?
Il 23 ottobre 1958, Pio XII, davanti a 700 cattolici americani ha fatto il seguente discorso: “IL MONDO INVISIBILE CHE CI CIRCONDA E’ ALTRETTANTO REALE DEL MONDO VISIBILE CHE CONOSCIAMO… L’UMANITA’ E’ STATA SEMPRE PROTETTA DA ESSERI CHE VEDONO IL VOLTO DI DIO PIU? DA VICINO ” .
Per chi non lo sapesse, ricordiamo inoltre, che gli Esseri che fecero visita a Papa Pio XII°, nel parco interno al Vaticano, gli annunciarono che “sta per giungere per l’Umanità un futuro meraviglioso !…..”
Fu questa personale esperienza che gli ispirò il discorso ai 700 cattolici americani.
Le dichiarazioni e le conferme di chi sa e non sente di poter negare oltre un fatto che é provato al di là di ogni dubbio, sono innumerevoli e sarebbe impossibile riportarle tutte. Abbiamo cercato di raccoglierne un piccolo, ma sostanziale quantitativo, affinché se ne possano trarre le dovute considerazioni.
CARL GUSTAV JUNG Psicologo e psicanalista
?E’ mia opinione che i dischi volanti siano vere apparizioni materiali, entità di natura sconosciuta che arrivano, probabilmente, dagli spazi e,che erano visibili, forse da lungo tempo, agli abitanti della Terra.?
PROF. HERMANN OBERTH Pioniere dell’Astronautica
?Sono convinto che gli esseri extraterrestri che stanno osservando la Terra,ci abbiano visitati per millenni in quelli che oggi noi chiamiamo “dischi volanti”. ?
PROF. FELIX ZIGHEL Astronomo sovietico.
?Questi oggetti volanti sono stati costantemente osservati dagli scienziati dell’osservatorio centrale aerologico di Mosca e in considerazione anche dei ripetuti avvistamenti da parte americana, indiana, e giapponese negli ultimi vent’anni, non rimane alcun dubbio circa la loro esistenza. ?
DOTT. J.A. HARDER Assistente alla cattedra di ingegneria civile all’Università di California.
? Sulla base dei dati in nostro possesso e delle prove di evidenza ordinarie, si può dire che l’esistenza fisica di questi oggetti é stata provata al di la di ogni ragionevole dubbio.?
DOTT. JAMES E. MC DONALD Professore di fisica all’Università dell’Arizona.
?E’ tempo di smetterla di insabbiare il problema; bisogna invece occuparsene seriamente. Noi ci troviamo di fronte a un problema realistico e io insisto nell’affermare che si tratta di un problema globale. Io sono convinto che gli oggetti volanti sono cose reali. ?
PROF. GABRIEL ALVIAL Osservatorio di Cerro Calan ? Cile.
?Sussiste prova scientifica del fatto che oggetti estranei circumnavigano in volo il nostro pianeta. E’ deprecabile che i governi abbiano avvolto questo argomento con la coltre del segreto. ?
DOTT. MITROVAN ZVERER (URSS)- dichiarazione fatta a Santiago nel Cile.
?Visita questa Terra qualcosa che sfugge alla nostra comprensione. ?
LOUIS BREQUET Costruttore aeronautico francese.
?I “dischi” usano sorgenti di energia e sistemi di propulsione completamente diversi dai nostri. Perciò non esiste altra spiegazione pos¬sibile: i dischi volanti provengono da altri pianeti. ?
SEN. ANGELO CERICA Presidente della Commissione Difesa del Senato della Repubblica Italiana.
? E? un fenomeno che si impone all?umanità intera. ?
BARRY GOLDWATER – Senatore americano.
? I dischi volanti – gli oggetti volanti non identificati ? gli U.F.O. o in qualunque altro modo vogliate chiamarli, sono una realtà. ?
JOHN W. Mc CORMANK Rappresentante democratico del Massachussets e portavoce della Casa Bianca.
?Mi accorgo che le Forze Aeree non hanno comunicato tutte le informazioni relative agli U.F.O. in loro possesso. Non si possono trascurare tante autorevoli fonti e fornire statistiche parziali e come tali inaccettabili. ?
U THANT Ex Segretario generale dell’ONU.
? Il problema dei dischi volanti é uno dei più importanti dell’ONU. ?
HARRY TRUMAN ex Presidente degli Stati Uniti.
? Posso dichiarare che dischi volanti non sono costruiti da nessuna nazione sulla Terra. ?
LORD DOWDING Maresciallo dell’aria e comandante della R.A.F. durante la battaglia aerea
d’Inghilterra.
? L’esistenza di questi apparecchi é evidente e io l?accetto senza riserve. ?
PIERRE CLOSTERMANN Asso dell’Aviazione francese. ? I dischi volanti sono di origine extraterrestre. Né gli americani né i russi sono in grado di costruire macchine simili. Le caratteristiche dei dischi volanti sono infatti chiaramente superiori alle presenti possibilità della scienza. ?
ALBERT M. CHOP Addetto ufficio stampa dell’Aeronautica militare ame¬ricana. ?Una cosa é assolutamente certa: siamo da tempo sotto l’osservazione di esseri provenienti dagli spazi interplanetari. ?
AMMIRAGLIO DELMER S. FAHRNEY – Già capo del centro collaudo missili della Marina Americana.
? I dischi volanti esistono. Sono di origine extraterrestre e guidati da intelligenze coscienti. ?
COM. MAC LAUGHLIN – Capo del Servizio Missili della base Sperimentale di White Sands.
?Sono apparecchi provenienti da altri pianeti e guidati da esseri intelligenti. Il 5 aprile e il 27 aprile 1948 ho visto dischi volanti inseguire i missili e sorpassarli in velocità.
GENERALE FRANCESE L.M. CHASSIN Già coordinatore dei servizi aerei alleati della NATO ex comandante dell’Aeronautica Francese e collaboratore di De Gaulle.
? E’ di primaria importanza far comprendere ai governi che é loro com¬pito controllare questi oggetti al fine di evitare il pericolo di una tragedia globale. Se insisteremo nel rifiutarci di riconoscere l’esistenza di questi U.F.O. finiremo un bel giorno per confonderli con missili teleguidati dal nemico e il peggio sarà su di noi. ?
PIU? DI VENTI ASTRONAUTI RUSSI E AMERICANI HANNO OSSERVATO E FOTOGRAFATO UFO NELLO SPAZIO (da “Il Giornale dei Misteri Settembre 1974).
24 MAGGIO 1962 MERCURIO VII. Scott Carpenter annuncia di aver fotografato con la sua macchina fotografica oggetti luminosi e di avere una buona fotografia di un “disco volante”.
30 MAGGIO 1962 Joe Walker, pilota di X 15, fotografa 5 oggetti a forma di disco.
17 LUGLIO 1962 ? Bob White fotografa oggetti distanti circa 30 piedi dalla sua macchina ad un’altezza di 58 miglia dalla Terra.
16 MAGGIO 1963: MERCURIO IX Gordon Cooper, durante il 15° giro intorno alla Terra, comunica di aver avvistato un UFO verdastro con una coda rossa. Egli avvistò anche altri strani oggetti sopra l’America del Sud e l’Australia.
8 MARZO 1964 VOSKHOD 1 – cosmonauti russi, proprio nel momento in cui rientrano nell?atmosfera terrestre, avvistano oggetti non identificati.
12 OTTOBRE 1964 VOSKHOD 2 I cosmonauti russi annunciano di essere circondati da una schiera di veloci oggetti a forma di disco.
13 GIUGNO 1965 GEMINI IV ? John Mc Divitt annuncia di aver fotografato parecchi strani oggetti, tra cui uno cilindrico e uno a forma di uovo.
4 DICEMBRE 1965 GEMINI VIII Frank,, Bormann e jim Lovell fotografano una coppia di UFO a forma ovale, luminosi nella parte inferiori.
18 LUGLIO 1966 GEMINI X john Young e Mike Collins avvistano un grosso oggetto cilindrico accompagnato da due oggetti luminosi più piccoli, che Young fotografa.
WALTER RIEDLE Ex Direttore della base.tedesca di Peenemunde
? E? probabile che questi ordigni vengano da Marte, servendosi della faccia sconosciuta della Luna come base. ?
12 SETTEMBRE 1966 GEMINI XI Richard Gordon e Charles Conrad avvistano un UFO color giallo arancio, alla distanza di circa 6 miglIa.
? NOVEMBRE 1966 GEMINI XII jim Lovell e Edwin Aldrin vedono 4 UFO in fila uno dietro l?altro, I due astronauti affermano che non poteva trattarsi di stelle.
21 DIGEMBRE 1968 APOLLO 8 – Frank Bormann e jim Lovell avvistano un oggetto non identificato a circa 10 miglia sopra di loro.
16 LUGLIO 1969 APOLLO 11 – In questa missione la capsula spaziale fu seguita costantemente da un UFO.
14 NOVEMBRE 1969 APOLLO 12 Gli astronauti Peter Conrad, Alan Bean e Dick Gordon dissero di essere stati accompagnati da un UFO fino a circa 132.000 miglia dalla Luna.
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?Io credo che gli UFO appartengano a qualcun altro e provengano da un?altra civiltà” Gene German 4 Gennaio 1973 nel corso di una conferenza stampa.
?Io credo che gli UFO siano guidati da esseri intelligenti e visitano il nostro pianeta da migliaia d?anni – Gordon Cooper jr 1° Luglio 1973 ? Cape Canaveral, Florida.
“Tutto porta a ritenere che gli UFO esistano realmente John Young 28 Novembre 1973 nel corso di una conferenza a Seattle, Washington.
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Ancora una dichiarazione, fatta da Allen Hynek Astrofisico statunitense:
“I comunicati dell’USAF non rispecchiano la verità e i casi inspiegati si accumulano. Non sono mai stati studiati seriamente e d’altronde il loro studio non é di competenza militare, trattandosi di rigorosa ricerca scientifica?.
UNA CLAMOROSA E SCONCERTANTE DICHIARAZIONE DI GORDON COOPER, UN PIONIERE DELLO SPAZIO. ?Sono convinto che esseri intelligenti visitano regolarmente il nostro globo. Attraverso lo studio dell?Archeologia ho imparato molte cose, prima fra tutte quella che riguarda appunto la visita sulla Terra di esseri spaziali. Gli UFO, i dischi volanti come sono meglio conosciuti, hanno per millenni toccato molte parti del nostro globo. Anche oggi si verificano casi singolari, prontamente messi a tacere dalle autorità per non creare il panico fra le popolazioni del mondo. Hanno paura che il popolo entri in crisi, ma secondo me fanno male. Bisogna invece che la gente sappia che gli UFO esistono realmente, che periodicamente questi dischi volanti visitano la Terra… ?
E’ chiaro che abbiamo a che fare con civiltà di gran lunga superiori a quelle terrestri: civiltà che forse ci precedono di secoli e secoli. E’ ridicolo continuare a sostenere che gli UFO non esistono, che i dischi volanti sono pura fantasia. Ogni giorno uno dei nostri radar capta qualcosa di forma e sostanza, diciamo cosi, non conosciute sulla Terra; abbiamo migliaia e migliaia di testimonianze, di documentazioni. Perché seguitare a dire no a tutto questo? Evidentemente perché, come ho detto, si ha paura che le popolazioni del mondo non riescano ad afferrare il significato di queste visite da parte di extraterrestri. Secondo me i popoli vanno istruiti, informati, preparati a questo con¬tatto. I dischi volanti sono una realtà, esistono, periodicamente visitano la Terra, non si può negarne l’esistenza. ?
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Per concludere, una dichiarazione fatta dal Console Alberto Perego e divulgata tramite il suo libro ?L?AVIAZIONE DI ALTRI PIANETI OPERA TRA NOI?.
“Posso confermare che altissime personalità americane, inglesi, russe, sono state direttamente informate da questi piloti, nelle fasi più acute delle crisi internazionali.
Il 24 Marzo 1962 un disco atterrò in una base aerea della California. I Piloti esterni vi rimasero 48 ore ed ebbero un colloquio con la più alta Autorità degli Stati Uniti. Questa colossale notizia riferitami da un testimone oculare, io l’ho appresa soltanto nel maggio 1963. E’ una notizia di importanza formidabile che dimostra come dalla fine di marzo del 1962 gli Stati Uniti avessero compreso?”
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LO SPAZIO HA CREATO NEGLI ASTRONAUTI UNA NUOVA COSCIENZA.
(Dichiarazioni tratte dal bimensile ?MAIN? di Miami (Florida).
EDGAR MITCHELL (Apollo 14)
?Io decisi di rivolgere i miei interessi e i miei studi di parapsicologia e conoscenza cosmica mentre volavo sull?Apollo 14, dopo aver con¬dotto esperimenti ESP nello spazio esterno… L’intera visione di me stesso, il mio ruolo nella vita, la mia filosofia su me stesso, e sugli uomini é cambiata immensamente. Nello spazio si sviluppa una coscienza ¬globale, istantanea, un orientamento verso il prossimo, una intensa insoddisfazione sullo stato del mondo e un impulso a fare qualcosa per esso. ?
TOM STAFFORD (Gemini 6, 7 e Apollo 10)
? Non ho più guardato al mondo come Americano, ma come essere umano. ?
BILL ANDERS (Apollo 8) ? Vedendo la Terra dall’esterno sentii evocare dentro di me sentimenti riguardanti l’umanità e le necessità umane come non avevo mai sentito prima. ?
RUSSEL SCHWEICKART (Apollo)
?Non sono più lo stesso uomo. Nessuno di noi lo é più; io ho completamente dimenticato la mia identità come astronauta Americano; mi sentii parte di ogni cosa e di ognuno mentre il tutto mi passava velocemente di sotto. ?
CHARLES DUKE (Apollo 16)
? Io fui sopraffatto dalla certezza, che ciò di cui ero testimone era parte dell?Universalità di Dio. ?
JAMES B. IRWIN (APOLLO 15)
?Andammo sulla Luna come tecnici, pieni di presunzione e ritornammo col desiderio di aiutare l’umanità. La mia preghiera giornaliera era che Dio mi aiutasse ad essere pronto?. Sentii la presenza di Dio là, sulla Luna, cosi vicina come non l’avevo mai sentita prima. Chiesi a Dio di aiutarmi e l’aiuto mi fu accordato immediatamente. Chiesi un orientamento, e l’orientamento mi venne quando, miracolosamente, scoprimmo e recuperammo la ?Roccia della Genesi?.
(Forse la più vecchia e più piccola parte di materia mai analizzata dall?uomo sulla terra).
DR. WERNER VON BRAUN
? Dobbiamo considerare le possibilità della scienza e della tecnologia spaziale come legate ai problemi religiosi e sociali… La scienza e la tecnologia possono rivelare molto di più sul Creatore attraverso la conoscenza della Sua Creazione… Quando esse consolideranno i loro risultati gli uomini saranno molto più vicini alla Verità. ?
http://leoshan.blog.tiscali.it/files/2006/06/11398c2d0b3.jpgNella foto si vede il Prof. Hermann Oberth (Pioniere dell’astronautica, Padre della moderna missilistica, e maestro di Von Braun) al congresso di Ufologia, tenutosi a Wiesbaden nel 1967, mentre premia uno studente universitario, artefice di un modellino di Cosmoaereo extraterrestre.
fonte
http://leoshan.blog.tiscali.it/2006/06/?doing_wp_cronorso in piedi